Sul risultato netto e sulla marginalità (che da 119,9 mln passa a 80,9 mln) del gruppo milanese del lusso pesano gli "investimenti per la valorizzazione e promozione dei tre marchi Zegna, Tom Ford e Thom Browne". In crescita invece il fatturato a 960,1 mln (+6%). Il presidente Zegna: “Questi costi sono necessari per il nostro gruppo al momento. Rimango fiducioso sul futuro, anche in Cina”
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