Quasi ai confini con la Toscana, vicino alle note terme, l’hotel Tosco Romagnolo (struttura rinomata per la sua spa) è da sempre gestito dalla famiglia Teverini: ed è proprio al suo interno che si trova il ristorante diretto dal famoso cuoco Paolo. Il locale, ormai uno degli indirizzi ‘storici’ d’Italia (è nato nel 1986), è diviso in più salette, adorne di lampadari e arredi scintillanti.
La sua cucina – basata sulla riscoperta e rielaborazione di ingredienti considerati ‘umili’, trasformati in ‘protagonisti’ – ha fatto scuola: ne può essere un valido esempio il celebre pâté di fegatini di pollo con pan brioche e verdure in agrodolce. Anche le materie prime più nobili sono comunque presenti, in piatti di grande studio e ricerca, come per esempio l’escalope de fois gras (d’alta scuola) o le animelle di vitello con fave, brodo di funghi e tartufo bianchetto. Nuovi accostamenti di sapori fanno capolino qua e là, come nel risotto alla lepre con zucca, zenzero e melograno ma anche nella tradizione locale rivisitata, come nel «dolce Torino»: ricetta n. 649 dell’Artusi con crema inglese, frutti di bosco e fiordilatte. Ricche selezioni di pani, formaggi e cioccolati.
Servizio attento al dettaglio. Va poi aggiunto che lo chef è anche un grande sommelier e la sua cantina, costruita nel tempo, è ricca e profonda come poche, particolarmente su Francia, Toscana e vini liquorosi. Tra i vari menu: «Buon Ricordo» (quattro portate a 46 euro), vegetariano (quattro portate a 56 euro) e di mare (cinque portate a 72 euro); la gran degustazione di otto piatti è invece offerta a 110 euro. Alla carta si rimane intorno ai 60.
Via del Popolo, 2 – Bagno di Romagna (FC)
Tel. 0543911260
www.hoteltoscoromagnolo.it | [email protected]