L'ad di Stellantis ha visitato oggi lo stabilimento del marchio modenese delle auto di lusso insieme a Santo Ficili, nominato da poco Ceo del brand. Fiom-Cgil in sciopero: "Anche oggi nessuna risposta certa da Tavares sul futuro del Tridente". Il sindaco Mezzetti: “Ci aspettiamo un piano industriale serio e credibile”. Calenda: “Oggi Maserati è una fabbrica fantasma”
Stellantis annuncia un’ampia riorganizzazione del management. Santo Ficili, finora a capo del gruppo in Italia, diventa ceo del marchio modenese (subentrando a Davide Grasso). Carlos Tavares lascerà l’incarico di Ceo all’inizio del 2026, al termine del suo mandato. In Borsa il titolo cede il 2,77%
La storica casa automobilistica modenese ha affrontato un drastico calo produttivo (-75%) nello stabilimento di via Divisione Aqui. Particolarmente critica la situazione con sole 220 vetture prodotte. L’azienda aveva inoltre annunciato l’utilizzo di contratti di solidarietà per circa il 40% del personale
Con la consegna di 26.600 auto la crescita dei ricavi è attribuita al successo dei modelli Grecale e GranTurismo, ma il calo nell'utile è influenzato da costi di ricerca e sviluppo, costi industriali elevati e distribuzione geografica sfavorevole. Il Ceo di Stellantis, Carlos Tavares: "Maserati deve essere top nel lusso. Il prodotto rimarrà fatto in Italia per vendere la miglior artigianalità"
Durante il question time alla Camera, la premier ha riconfermato l'impegno del Governo nella difesa dell'interesse nazionale e nell'instaurare un rapporto equilibrato con la holding produttrice di autoveicoli. Il focus è stato posto sul rilanciare il settore automobilistico. Meloni: "Se si vuole vendere un'auto pubblicizzandola come gioiello italiano deve essere prodotta in Italia”
Hamdy Elshantoury guiderà la nuova regione, mantenendo l'incarico ad interim per Medio Oriente e Africa. Nomina a Wong Yi Mui Wallace per i mercati del Sud Est Asiatico e Pacifico, India affidata a Marco Spadaro per Est Europa e America Latina. Tuttavia, la casa automobilistica affronta sfide locali, con il prolungamento della cassa integrazione ordinaria per 220 lavoratori a Modena
Il brand modenese dell’automobilismo (Gruppo Stellantis) ha chiuso il 2022 con un utile operativo adjusted in salita a 201 mln da 103 mln del 2021. Risultati dovuti “all'aumento dei prezzi netti, al mix positivo di veicoli, grazie alla MC20 e alla Grecale, e agli effetti favorevoli del cambio". Tavares, ad Stellantis: “Maserati è tornata. E la strategia dei prossimi mesi si focalizzerà su qualità e sui prezzi"
Fra il mantenimento in sede di 400 operai (impegnati da oggi nelle nuove linee dei motori industriali e marini) e un parallelo piano di prepensionamenti e incentivi all'esodo che riguarda da vicino gli stabilimenti modenesi del Tridente, si è risolta per il meglio una vertenza che pareva di difficile soluzione. Salvando, in tal modo, ognuno dei lavoratori dello storico produttore ferrarese di propulsori a rischio allontanamento
Ci sono soprattutto il successo del suv Grecale (lanciato la scorsa primavera) e la tenuta della MC20 dietro a un fatturato in crescita del 23% e alle 6.600 consegne registrate dalla Casa del Tridente fra gennaio e settembre. Mentre Stellantis, che la controlla dal gennaio 2021, smentisce per ora il realizzarsi di uno spin-off dell'azienda modenese e conferma la spinta sull'elettrico
Dall’Osservatorio sulla componentistica automotive italiana nel 2021 si registra un fatturato pari a 54,3 mld di euro. Sempre nel '21 Stellantis presente nel portafoglio clienti del 72,9% delle aziende. Il Piemonte mantiene il primato nazionale per numero di imprese (33,3%), seguito da Lombardia (27%), Emilia-Romagna (10,4%) e Veneto (8,8%), con un fatturato pari a 17,6 mld
La nuova coupé della casa automobilistica modenese (gruppo Stellantis) sarà prodotta nel polo di Mirafiori (Torino) e debutterà commercialmente nel primo semestre del 2023. Oltre a due versioni con motore a benzina, la versione Folgore adotta una propulsione elettrica a batteria, con tecnologia da 800V. Per Maserati, che lanciò il primo modello GranTurismo 75 anni fa, si tratta della prima vettura totalmente elettrica
La nuova business unit nell'impianto della Vm di Cento sostituirà la precedente produzione di motori V6 diesel per l'automotive. Annunciati da Stellantis anche nuovi programmi di formazione e riallocazione per i dipendenti, mentre parte del personale sarà trasferito alla Maserati di Modena. Per i sindacati, queste azioni non bastano per arginare la crisi occupazionale: "Serve definire di un piano industriale preciso. L'azienda chiarisca con i numeri dei dipendenti coinvolti”
Il gruppo automobilistico ha registrato segni positivi nel primo semestre 2022. Solidi i risultati ottenuti dalla strategia sull’elettrificazione nei mercati Ue30 e statunitense. Consegne in crescita nel Nord America, in calo in Europa, Sud America e Asia, stabili in Medio Oriente e Africa. L’aumento dei ricavi dipende dalla crescita dei prezzi, dalla varietà di veicoli e dagli effetti positivi dei cambi
La Fiom non vede passi avanti sulle garanzie delle quote di produzione di Stellantis in Italia, mentre l'azienda rivendica, al termine dell'incontro al Mise, il proprio impegno in tal senso. A mediare è la Fim, che apprezza la volontà di investire sull'elettrico in Italia e, per la Maserati di Modena, chiede chiarezza ma riconosce prospettive di crescita
In videoconferenza si è svolto oggi (2 marzo) il primo confronto tra i rappresentanti Stellantis, Regione, Comune di Cento, Provincia di Ferrara e organizzazioni sindacali per discutere le sorti dello stabilimento ferrarese. All'indomani della pubblicazione del proprio piano strategico, la multinazionale promette un "confronto trasparente sullo stabilimento". L'assessore Colla: "Restano le preoccupazioni sulle prospettive industriali e occupazionali"
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