L’azienda carpigiana aveva annunciato in primavera la messa in liquidazione e una procedura di licenziamento collettivo per 82 dipendenti. Dopo mesi di trattative arriva il trionfo delle sigle sindacali: previsto il prolungamento della cassa integrazione straordinaria e l'agevolazione ad eventuali acquirenti che garantiscano continuità produttiva e occupazionale
C'è un'intesa che punta a stabilire tempi, modalità e prassi che guideranno il lavoro da remoto come strumento nel futuro. Il lavoro agile sarà usato da tutti i lavoratori che decidano di accedervi, entro i limiti suggeriti di due giorni a settimana. Durante lo svolgimento del lavoro a distanza saranno garantito il diritto ad orari definiti, alla pausa pranzo e quello di 'disconessione'
Il sindacato: "L'azienda alimentare raddoppia la produzione, ma si prepara a licenziamenti di massa. Tutti i lavoratori si trovano in cassa integrazione per quattro giorni a settimana, con enorme esborso da parte delle casse Inps". Cgil, Cisl e Uil rispondono: "Nessun licenziamento dei lavoratori attualmente in appalto". Il 19 ottobre previsto un incontro con la direzione
Il conflitto che minaccia di aprirsi da qui al 15 ottobre, se qualcosa non cambierà, rischia di essere devastante. E coinvolge un numero di dipendenti più rilevante di quanto sembri: almeno il 20% del totale. Esasperare gli stati d’animo è dannoso e potrebbe frenare il galoppo della ripresa. Meglio tessere un dialogo con il sindacato e trovare una via d’uscita nel giusto mezzo
Preoccupazione tra gli imprenditori più a contatto con gli umori della manodopera: temono che gli elementi migliori, davanti alle mosse del governo, cedano alle lusinghe di aziende teutoniche, dove non ci sono simili restrizioni. Non è un fenomeno di massa, ma riguarda tecnici specializzati che le Pmi non riescono a sostituire. E qualche manager pensa già pagare i tamponi a chi, tra gli indispensabili, non vuole vaccinarsi
La produzione bolognese dedicata a materiali ecologici e sostenibili al 100% e Cgil, Cisl e Uil domandano all'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale un parere sulla proroga della cassa integrazione ordinaria posta per l'emergenza della pandemia globale, in vista della scadenza del blocco dei licenziamenti. Inoltre, si chiede di velocizzare il pagamento delle quote
La decisione dei sindacati di congelare l’intervento di protesta, in occasione del sollevamento del sistema di dighe mobili, arriva in seguito all’incontro con Cvn, Thetis e Comar. Fra le novità emerse dall’incontro previsto pagamento del Provveditorato al Consorzio per ogni sollevamento, di prova o effettivo. La somma servirà a pagare gli arretrati di agosto previsti per i lavoratori
L’accordo ha valenza retroattiva a partire dal 5 luglio 2021, data in cui il tribunale di Bologna ha decretato il fallimento dell’azienda della famiglia Maccaferri. Questo permetterà agli ex dipendenti di evitare vuoti retributivi e contributivi. A darne notizia è la Fiom-Cgil, annunciando che sarà valido fino al 4 luglio 2022. Con questo accordo viene ribadito l'impegno verso i lavoratori
La comunicazione di chiusura del sito produttivo era stata comunicata alle organizzazioni sindacali alla vigilia di Ferragosto da parte dell'azienda in appalto Tmg. I sindacati: "L'azienda è ancora una volta assente. Tmg ha dichiarato che non ci sono soluzioni alternative al licenziamento e, nel contempo, ha invitato i lavoratori a 'cercarsi un altro lavoro'"
Mentre anche a Nordest Confindustria tiene fermo il punto nel suo essere favorevole all'adozione della certificazione per l'ingresso a mense aziendali e luoghi di lavoro, crescono anche i disagi legati al trovare soluzioni pratiche per chi ne è sprovvisto. L'appello ai sindacati di Mareschi Danieli: "Non basta dire no, bisogna essere propositivi"
La multinazionale controllata da Exor ha rassicurato i sindacati: “Non venderemo, anzi investiremo. Modena centro strategico”. Sospiro di sollievo per 1.600 dipendenti, che avevano più di qualche preoccupazione per la crisi pandemica e le trattative in corso con Faw. Il segretario generale Fim Cisl Emilia Centrale Uriti: “Avviato processo riorganizzazione. C’è cauto ottimismo”
Il presidente di Confindustria Lombardia, non approva la protesta e critica i sindacati: “Propongono lo sciopero del venerdì, un loro classico. Preferiscono spingere i dipendenti a chiedere la cig, ma noi Siamo pronti ad assorbire tutti quelli che hanno perso il lavoro”. Re David (Fiom-Cgil): “Continueremo a scendere in piazza contro chi taglia senza pensare alle persone”
Tale decisione andrà ad integrarsi nel futuro contratto integrativo aziendale e sarà importante e innovativa in quanto valorizza la formazione nel contesto aziendale. Parte del premio è legata allo svolgimento volontario di moduli formativi sui temi della sicurezza e delle competenze digitali, ed è prevista l'erogazione di 350 euro ai lavoratori che svolgeranno tre ore di formazione
A proclamarlo sono Filcams Cgil, Filctem Cgil e Femca Cisl, a causa dei mancati progressi nelle trattative sulla società a cui fa capo lo storico marchio; l'annuncio arriva dopo un primo incontro al Mise il 2 luglio. In primavera la società era stata messa in liquidazione in bonis e da allora sono a rischio licenziamento 80 dipendenti, i quali fino al 31 luglio sono in cassa Covid
L’azienda a partecipazione pubblica di Gorizia ha raggiunto l'intesa con i sindacati. Un addetto parteciperà alle riunioni del board in rappresentanza dei lavoratori. Grande soddisfazione da tutte le parti coinvolte: “Accordo storico”, chiosano da Confindustria. Per i sindacati “Irisacqua ha compreso che produttività e qualità sono questioni che riguardano la comunità del lavoro”
A fine maggio sono stati 8.314 gli incidenti denunciati, contro i 5.605 di maggio 2020. Tra gennaio e maggio sono stati registrati complessivamente 56 mortali. Il segretario Cisl Lombardia, Rancati: "I dati evidenziano che nulla è cambiato rispetto al passato, non c’è stata nessuna inversione del trend negativo. Al contrario, registriamo un peggioramento"
La misura straordinaria introdotta in parallelo alla pandemia doveva prima o poi essere superata: crea troppe disparità tra lavoratori, ingessa la ripresa, è malvista dall'Unione europea. Eppure è proprio dal fronte comunitario che potrebbero essere attinti provvedimenti e risorse alternative e più adatte
Insieme alla produzione dello stabilimento di Modena, anche il futuro delle lavorazioni di Codigoro (Fe) è a rischio. Negli anni, più volte i residenti del quartiere Madonnina hanno protestato contro le emissioni provenienti dalla fabbrica, ma né l’azienda né il Comune hanno mai promosso opere di risanamento ambientale. Ora, per il Fiom, “la carne da macello sono i lavoratori”
Della nuova rappresentanza faranno parte gli imprenditori del settore delle province di Rimini, Ravenna e Ferrara. Il presidente Mauro Vanni, già a capo della Cooperativa Bagnini Rimini Sud, comunica “l’interesse al prosieguo del programma per la manutenzione dell’arenile e alla realizzazione del nuovo progetto da 22 mln per il ripascimento delle spiagge nel 2022”
A darne notizia i sindacati Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil, i quali spiegano che si tratta del primo accordo di gruppo sottoscritto dopo il rinnovo del contrattato nazionale dell’industria alimentare. I temi qualificanti dell’accordo sono formazione e professionalità, sicurezza, welfare e innovazioni tecnologiche, conciliazione dei tempi di vita e lavoro
Si fa strada una possibile soluzione per la compagnia, mentre in piazza Montecitorio, a Roma, i lavoratori e tutti i sindacati di categoria manifestano per chiedere al Governo misure di salvaguardia dei dipendenti. Il piano in questione, pensato dall'advisor Longheadland di Paul Whelan, punta a riassumere 200 impiegati degli attuali 1.400
Metro chiusa dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio, proprio nel giorno in cui in città si torna ad una vita simile a quella del pre-pandemia. Sindacati: “AI lavoratori chiedono il rinnovo del contratto nazionale, sottolineando criticità come quelle dei titoli abilitativi, del basso salario e della salute e sicurezza sul lavoro”
La ristrutturazione aziendale permetterà di confermare la produzione nel sito produttivo di Pontecchio Marconi, e di avviare una stagione di investimenti nel settore di ricerca e sviluppo, supportato anche dalla Regione. Per quanto riguarda la riduzione del personale i lavoratori in questione, che non hanno mostrato un'opposizione al licenziamento, riceveranno incentivi o pensionamenti
Prevista la definizione di intese di partenariato di lungo periodo con i principali fornitori, la riduzione delle attività in subappalto, la sottoscrizione del codice etico da parte delle ditte dell'indotto, e incrementi dell'impegno su formazione e trasparenza. Interessati anche i cantieri di Monfalcone e Marghera
Il nuovo edificio sarà affidato a un archistar, cioè uno studio di architettura famoso in Italia e nel mondo. Secondo l’impresa forlivese, “il contest servirà a individuare le migliori idee progettuali, nel rispetto dell’ambiente e adattandosi a un design essenziale e futurista”. A Reggio Emilia si è costituito poi il tavolo permanente tra istituzioni e sindacati, che si rapporterà con il colosso sino-americano
La mobilitazione è dovuta alla presunta incoerenza del liquidatore Corvaja, che aveva garantito il congelamento della procedura per i licenziamenti collettivi in attesa di un secondo incontro, il 19 maggio. Le lettere di licenziamento sono state inviate, però, da lui stesso il 14 maggio. I sindacati: "Avevano ritenuto corretto fermare le iniziative, ma simili scorrettezze non sono accettabili"
Il sindacato Si-Cobas aveva annunciato un presidio davanti alla prefettura di Milano, ma lo stesso si è trasformato un corteo che si è poi bloccato in piazza Tricolore. I manifestanti hanno protestato per “i 300 licenziamenti” dell’azienda a Piacenza e hanno chiesto “atti concreti al Governo Draghi”. Sindacati: “la società viola i diritti dei lavoratori”
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