Nei primi 3 mesi del '24 si è stabilizzata la crescita su base annua dei prezzi delle case acquistate dalle famiglie italiane. Aumentano del 5,4% quelli delle abitazioni nuove, mentre crescono dello 0,8% i prezzi di quelle esistenti. Interrotta la fase di rallentamento iniziata a fine '22. Le compravendite sono ancora in calo in tutto il Paese
Il mercato della casa continua a frenare con una diminuzione significativa delle compravendite nel primo trimestre dell'anno. I dati dell'Agenzia delle Entrate indicano un calo generalizzato del 7,2%, accelerato rispetto allo stesso periodo del 2023. La crisi coinvolge soprattutto le città del Nord e del Centro, con Milano e Torino tra le più colpite
Il gruppo di Sant’Ilario d’Enza (RE) specializzato nella produzione di pompe ad alta pressione segna vendite nette in calo a 546 mln (-7,8%). Un calo attribuito, dal presidente Montipò, al "rallentamento dei settori agricoltura e idraulica" e al confronto sfidante con il primo trimestre '23. L’Ebitda scende a 127,4 mln, l'utile a 67,6 mln
L’azienda romagnola delle attrezzature da palestra ha registrato nel primo trimestre ricavi consolidati per 187,5 mln. Non sono stati resi noti gli altri indicatori finanziari (nel 2023 l'Ebitda era di 152 mln, l'utile di 78 mln). In crescita sia il settore B2B (+7%) sia il B2C (+8,8%). Alessandri riconfermato ad. In Borsa titolo a +0,87%
L'Ebitda si attesta a 595 mln (+12%). I risultati sono stati trainati dai volumi della produzione rinnovabile (+58%) e delle vendite di Edison Energia (+13%). La Pfn ha mostrato un saldo positivo a 571 mln e i ricavi sono calati a 4 mld. Confermate le prospettive per il 2024, incluso il raddoppio dell'Ebitda entro il 2030
L’azienda farmaceutica milanese, nonostante l’impatto negativo dei cambi (pari a 31,2 mln), ha compensato grazie all’aumento dei prezzi. Nel 2023, ha realizzato ricavi per oltre 2,08 mld e ha registrato una crescita a doppia cifra sia per l’Ebitda che per l’utile netto. La posizione finanziaria netta era positiva per quasi 1,58 mld
Nonostante la crescente domanda di personale, oltre il 50% delle imprese segnala difficoltà nella ricerca di figure professionali, evidenziando una disparità tra offerta e domanda di competenze. I contratti a tempo determinato sono ancora predominanti, con il 75% a Rimini e il 73% a Forlì-Cesena. Tuttavia, il deficit di figure tecniche e operai specializzati raggiunge il 70%
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.