È stato approvato il progetto di legge della Giunta regionale che prevede un sostegno al settore produttivo per fronteggiare anche il caro carburante. Previsti 1,5 mln per la pesca e 200 mila euro per l’agricoltura. Il progetto è in attesa dell’ok da parte dell’Assemblea legislativa. Il relatore Daffadà chiede 600 mila euro per “i piani di controllo delle specie fossorie”
La Regione chiede al governo che le risorse destinate ad aiutare il settore a marzo siano effettivamente corrisposte alle imprese. Allo stesso tempo, si impegna a stanziare 1,5 mln di euro con il prossimo scostamento di bilancio di fine luglio. Tavolo di confronto tra le parti sociali ed il Ministero delle politiche agricole per estendere le tutele previste dalla Cisoa al settore della pesca
I pescatori denunciano una situazione diventata insostenibile. Da una parte l'aumento vertiginoso del gasolio che ha provocato tre settimane di sciopero dei lavoratori, dall'altra le pressioni tra marinerie, sfociate in questi giorni in proteste e minacce verso i pescatori della riviera. L’assessore Mammi: “Roma stanzi il prima possibile i 20 mln già previsti per il settore”
Intervenire rapidamente in aiuto del settore pesca, che in Emilia-Romagna sta attraversando un momento di grande difficoltà a causa dei rincari del gasolio. L’assessore regionale alla Pesca ha scritto al ministro per le Politiche Agricole e Alimentari chiedendo il riconoscimento di indennizzi e di sospendere il pagamento dei mutui alle imprese della pesca
L’assessore Mammi ha incontrato le organizzazioni professionali dei pescatori e la sindaca di Goro Marika Bugnoli, sottolineando come la Regione sia disposta a dare l'autorizzazione ai prelievi di novellame. Mammi: “Massima disponibilità a consentire, con provvedimento temporaneo e successivamente con concessione, la raccolta nella foce del Po”. Restano però i dubbi sui confini fra E-R e Veneto nella zona
Quattro giorni in primavera 2022 tra Venezia, Chioggia, Caorle e Porto Tolle, dedicati al mondo della pesca per fare il punto sullo stato del settore e guardare a nuove prospettive di crescita: sono gli Stati generali della Pesca in Veneto e nel distretto del Nord Adriatico, con l’obiettivo di definire le strategie e le politiche regionali per lo sviluppo del settore
Da Venezia l'assessore regionale Corazzari, in veste di coordinatore dell'intero Distretto marino, chiede che rimangano valide le proposte meno stringenti avanzate lo scorso aprile relative allo strascico. "Da Bruxelles idea totalmente avulsa dal contesto locale, che darebbe il colpo di grazia a un settore già in ginocchio: limitazioni già sufficienti"
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