Il Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell'Università di Parma e il Comune hanno firmato una convenzione triennale per la promozione culturale della città. Il patrimonio dello Csac, con oltre 12 mln di pezzi, verrà messo a disposizione del territorio, con l’obiettivo di valorizzarlo e promuoverlo attraverso degli eventi espositivi nel triennio ‘24-’26
Al via domani il nuovo progetto espositivo che esprime un’alleanza tra arte e scienza. Zanotti (Golinelli): “Oggi l’uomo è oggetto di un progresso tecnico-scientifico” Balzani (Sistema Museale di Ateneo): “Bologna presenta una congiuntura culturale davvero irripetibile”. L’architetto Gheduzzi: “L’idea dell’allestimento è di dare forma e colore al tempo che diventa solo spazio"
La mostra, curata da Cecilia Canziani, tratterà poetiche di donne che hanno dedicato la vita alla ricerca artistica. La presidente Finocchiaro (Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna): “Sarà ispirazione per artiste della nuova generazione”. Canziani, Curatrice: "Il lavoro di Pinuccia Bernardoni illumina il rigore della ricerca e l’approccio alla materia”
Stefano Boeri, riconfermato alla Presidenza di Triennale Milano, ha spiegato come già all’inizio della pandemia si fosse scelto il tema dell’ignoto, per individuare una nuova “forma di conoscenza” con cui affrontare il futuro. Un approccio multidisciplinare, in cui gioca un ruolo di primo piano la scienza, che ha coinvolto nella kermesse scienziati, architetti, artisti, ricercatori, confermando Triennale come luogo di riflessione privilegiato
È trascorso un secolo dalla scoperta della prima tomba della Necropoli di Spina, città etrusca delle Valli di Comacchio. Il territorio sarà luogo di eventi e di speciali novità per i visitatori, che potranno immergersi nell’universo etrusco. Si parte il primo giugno con l'apertura della mostra a palazzo Bellini di Comacchio con il sindaco Pierluigi Negri e l'assessore Mauro Felicori
Dal 17 aprile al 1 maggio saranno aperti tutti i giorni, senza osservare il giorno di chiusura, il Castello Estense, che ospita la mostra "Il sogno di Ferrara- Adelchi Riccardo Mantovani" e, nella sala dei Comuni, la mostra dossier "De Pisis. Il silenzio delle cose", il Padiglione d'Arte Contemporanea con la mostra XIX Biennale Donna "Out of time. Ripartire dalla natura"
La mostra “Emilia-Romagna terra di cineasti”, promossa dal Gruppo Hera, spiega come qualsiasi materiale di scarto può essere recuperato e trovare una nuova vita come, ad esempio, trasformarsi in un'opera d'arte. Sono stati coinvolti la Cineteca, gli studenti e docenti delle Accademie di Belle arti di Bologna e Ravenna. Presenti ritratti di attori e registi legati al territorio
Questa mostra dedicata ad artisti russi e ucraini, vuole proporre un esempio di unità e di desiderio di pace ed è per questo motivo senza una tematica precisa e lascia libertà totale di espressione. Il progetto nasce per favorire il confronto e il dialogo tra artisti di diversa nazionalità. Sarà dal lunedì al venerdì (16-19) e sabato e domenica (10-12.30 e 16-19) in Via Massimo D’Azeglio 2
Dopo un’estate che sembrava prendere una piega diversa, ora il comparto sta tornando ad annaspare. I disagi creati dalle misure di contenimento si stanno sommando a quelli della crisi pre-pandemica dei fondi pubblici, sempre troppo pochi per coprire le reali necessità del comparto. E ora cinema, mostre e teatri rischiano di non tornare a galla
Si prospetta un autunno ricco di appuntamenti dedicati all'arte in Emilia-Romagna, con mostre su alcuni grandi personaggi del Novecento, da Pier Paolo Pasolini, Tonino Guerra e Leonardo Sciascia a Jorge Louis Borges. Tra le tante esposizioni artistiche, si potranno ammirare Mirò A Traversolo (Parma) e il “Ritratto di Signora” di Klimt, da poco ritrovato, a Piacenza
Dodici anni fa Brunello, amministratore della società, falsificava i numeri dei biglietti venduti alla Mostra di Matisse. Nonostante l’ammissione di colpevolezza, la condanna della Procura e il risarcimento di 800 mila euro per Brunello, la fondazione museale bresciana pare non aver ricevuto ancora nessun indennizzo, secondo quanto riporta il Corriere di Brescia
Il progetto vuole portare nel capoluogo della regione il meglio della fotografia internazionale, con esposizioni, attività didattiche e condivisione di esperienza. Da oggi 24 giugno l’attività dello spazio entra nel vivo con la prima mostra personale della fotografa finlandese Maria Lax, che verrà invitata a presentare il lavoro di persona durante i PhMuseums Days
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