Annalisa Stupenengo è il nuovo amministratore delegato e direttore generale di Landi Renzo, società italiana specializzata nella produzione di impianti a gas. Nominata dal Financial Times tra le 100 donne più influenti nel campo dell'ingegneria hi-tech ha un'esperienza trentennale nel settore nella mobilità. Ha avuto incarichi nel gruppo Iveco in Cnh Industrial e in Fca
I risultati al 30 settembre 2022 per il gruppo di Cavriago (Re) leader nella mobilità sostenibile e nelle infrastrutture per gas naturale, biometano e idrogeno, comprendono anche il consolidamento del Gruppo Safe&Cec, del Gruppo Metatron e di Idro Meccanica. L’Ebitda del gruppo è pari a 7 mln (5,9 mln nel ’21) e l’Ebit è negativo per 5,9 mln (-5,4 nel ’21). Nominato anche il nuovo Cfo, Vittorio Tavanti. E in Borsa il titolo cresce del 5,09%
L'operazione è mirata a supportare il piano di investimenti della società, sia nel segmento della mobilità sostenibile, che in quello delle infrastrutture necessarie per lo sviluppo di idrogeno, di biometano e di biogas. Si accelera lo sviluppo dell’attività, senza determinare alcun mutamento sostanziale degli assetti di controllo e nemmeno di governance
I risultati del player reggiano degli impianti a gas (242 mln di fatturato e 545mila euro di utile nel 2021) fanno da sfondo a un Piano di investimenti al 2025 su idrogeno e biometano. Mentre l'entrata nel gruppo, con una quota di minoranza, della Itaca controllata da Tamburi porterà a un'iniezione di 60 mln di euro
Landi Renzo, azienda che progetta sistemi ecocompatibili di alimentazione a Gpl e Tie, azienda che opera nel settore dei trasporti intermodali su gomma e dei servizi connessi ottengono rispettivamente 19,5 mln e 6 mln. L'investimento, avviato con il fondo grandi imprese in difficoltà è stato introdotto dal ministro Giorgetti e gestito per conto del Mise da Invitalia
Il gruppo reggiano di Cavriago, attivo nella realizzazione di impianti Gpl, presenta i dati: crescita robusta sull'analogo periodo 2020, ma molti indicatori non raggiungono ancora il risultato del 2019. L’ebitda è pari a 7,6 milioni: prima della pandemia toccava i 19 mln con una marginalità del 13,1%. Pesano sulla gestione le materie prime e le nuove acquisizioni
I lavoratori dell'azienda reggiana, leader per la produzione di impianti auto a Gpl e metano, ieri, 9 novembre, hanno protestato contro la decisione della direzione aziendale di esternalizzare il reparto spedizioni. Tale scelta porterebbe a "nuovi disoccupati e demansionamenti", come spiegano i sindacati che si dicono disponibili ad un confronto col patron Stefano Landi
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