Per il Gruppo di Sant’Ilario d’Enza (RE), specializzato nella produzione di pompe ad alta pressione, salgono oltre i 2,2 mld le vendite (+7,8% sul ‘22, equivalente a un +5,1% a parità di perimetro) e crescono anche il Mol (536,7 mln, +9%) e il risultato netto (277,5 mln, +2,9%). Nel solo quarto trimestre, però, tutti questi indicatori hanno riportato il segno meno anno su anno. Complessivamente, nel '23 migliora la Pfn, che passa da quasi 542 mln di debito a 486,5 mln. Il presidente Fulvio Montipò: “Registriamo il record storico di Ebitda margin in un contesto internazionale difficile”

La holding con sede a Milano, come attestato in un comunicato stampa del 6 dicembre 2022, si era impegnata a cedere a soggetti terzi parte del capitale della società reggiana per ridurre la partecipazione al di sotto della soglia del 25%. Verrà avviato da Morgan Stanley e Equita Sim un processo di accelerated bookbuilding riservato a investitori qualificati esteri e italiani

Oggi i lavoratori dell'azienda reggiana specializzata in pompe idrauliche hanno scioperato come segno di solidarietà nei confronti di un delegato sindacale il quale ha ricevuto un provvedimento disciplinare. Giovanni Prisco, membro della Fiom di Reggio, commenta: "Un provvedimento disciplinare così pesante ad un delegato ha uno scopo chiaro: limitare la libertà sindacale"

In mattinata il cda ha approvato i risultati e proposto un dividendo a 0,30 euro, in aumento rispetto a quello di 0,28 euro dello scorso anno. Per quanto riguarda l'esercizio in corso, la società ipotizza una crescita organica intorno al 5%. E per il triennio 2023-2025, l'incremento complessivo del fatturato è stimato al 25%, con un Ebitda margin intorno al 22%

Il gruppo di S. Ilario d'Enza (RE), attivo nella produzione di pompe ad acqua e nel settore oleodinamico, registra nel terzo trimestre vendite nette per 518,6 mln (+38,9%), e Ebit a 98,5 mln (+43,3%). Nei nove mesi le vendite nette si attestano a 1,5 mld (+33,8%). La Pfn è pari a 603,8 mln. Il presidente Montipò: "Agosto e settembre da record. Nell'esercizio in corso supereremo i 2 mld di fatturato”

Il gruppo nato a Sant'Ilario d'Enza (Re) e specializzato nelle pompe ad alta pressione ha proseguito sulla strada delle acquisizioni internazionali e ha visto salire il fatturato dagli 1,3 mld di due anni fa. Sale anche l'Ebitda, pari a 379,8 mln nel 2021, (+29,1% sul 2020), meglio anche dei 180 mln del 2019. Bene anche il fronte finanziario, tra dividendi e free cash flow in netta ascesa