Da gennaio a settembre ’24 il monitoraggio presentato dall’Istituto Nazionale della Previdenza evidenzia un importo medio degli assegni di 1.228 euro, con una marcata differenza tra uomini (1.442 euro) e donne (1.048 euro). Significativo il calo delle uscite anticipate (-16,47%) dopo la stretta su Quota 103, mentre crolla Opzione donna con sole 2.749 pensioni erogate
L'ente previdenziale riporta un incremento dello 0,6% rispetto al ‘23 della spesa pensionistica italiana, "influenzata principalmente dal recupero dell'inflazione". Viene inoltre rilevato un divario significativo tra generi (uomini +35%) e aree geografiche dove il Nord Italia assorbe il 51% della spesa pensionistica totale
"L'Italia sperimenta un aumento nonostante la stagnazione economica", secondo Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo. Ma l'analisi indica un "mercato teso", con i lavoratori sopra i 40 anni che "dominano la scena". Persiste inoltre un "problema di mismatch tra domanda e offerta", evidenziato nel 2023 con "la lotta del sistema per trovare 2,5 mln di lavoratori adeguati"
È arrivata l'attesa autorizzazione della misura per le lavoratrici de La Perla Manufacturing. L'azienda è in stato di insolvenza. Decorrenza dall'1 febbraio 2024 e copertura fino al 31 gennaio 2025. L'Inps sarà responsabile del pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale. Dal ministro Urso e il sindaco Lepore “soddisfazione per il lavoro dei commissari”
Il calo, in media più di 90 unità al giorno, ha colpito soprattutto le botteghe familiari, con una contrazione di commercianti e artigiani. Tra le cause ci sono la pandemia, i consolidamenti nel settore e l'incremento dei costi energetici e del caro-vita. L'associazione di categoria sottolinea che sarebbe necessario ridurre la burocrazia e aumentare i sostegni alle imprese
Un numero di prestazioni mai viste nella storia dell'E-R: 1 mln e 285 mila nel 2020. L'Inps regionale ha pubblicato il rendiconto sociale dell'anno. A guidare la classifica sono le ore autorizzate di Cassa integrazione guadagni (Cig) che, nonostante registrassero un decremento costante dal 2010 al 2019, a causa dell'emergenza sanitaria hanno raggiunto 295 milioni di ore
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