Secondo i dati del Censis stiamo navigando in acque turbolente di fronte all’aumento dei costi degli imballaggi di legno, sughero e carta, e un tasso d'interesse passato dall’1,75% al 5,72%. Questo contando che tra il '19 e il '23 l'export ha registrato una crescita del 20,8%. Inoltre, si analizza il ruolo delle cooperative, con un fatturato di 3,7 mld e la gestione del 25% del totale vigneto Italia

Il Ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica ha firmato il decreto per incentivare le imprese a passare dalla plastica monouso a soluzioni sostenibili, con un fondo di 30 mln retroattivo per il 2022, 2023, 2024. Nonostante il voto contrario dell'Italia al regolamento europeo sugli imballaggi, l'adeguamento è inevitabile. La viceministra Gava: "Riducendo la dispersione del materiale promuoviamo la circolarità"

Con prodotti a basso impatto ambientale e processi di produzione innovativi la Barilla in Italia si è impegnata a rendere gli imballaggi completamente riciclabili, nonostante l'anno difficile per il rifornimento di materie prime. Calano rispetto al 2010, non solo le emissioni di gas a effetto serra del 31% ma anche i consumi idrici per tonnellata di prodotto del 18%

L'azienda con sede a Piacenza ha raccolto ordini pari al 70% del fatturato 2021, che è stato di 110 mln e vede un aumento della domanda dei loro macchinari per imballaggi alimentari. Le nuove macchine a basso consumo sono denominate "Nordmeccanica Triplex one shot", e permettono tramite varie innovazioni e innovazioni attuate, di ridurre i costi circa dell'80 % del totale

Di nuovo oltre quota 8 miliardi, come accaduto per la prima volta due anni fa, i fatturati dell'industria italiana degli imballaggi. Le vendite all'estero ammontano a oltre il 76% del totale, trainate dal distretto emiliano dove opera più di un'azienda su tre. Ma, tra prezzi delle materie prime, tariffe dei trasporti e bollette sempre più care, gli oneri sono cresciuti del 30%

Speculazioni internazionali, ripresa dei consumi e lievitazione dei costi di cereali e materiali per il packaging mettono a dura prova l'industria agroalimentare dell'Emilia.Romagna. E, continuando così, a pagare lo scotto degli aumenti, dopo gli industriali, saranno presto i consumatori finali. Speculazioni internazionali, ripresa esponenziale dei consumi e lievitazione dei costi del grano e materiali per il packaging mettono a dura prova l'industria agroalimentare regionale. Tutti d'accordo: se non cambia in fretta qualcosa, a pagare lo scotto degli aumenti, dopo i produttori, saranno presto i consumatori finali

Speculazioni internazionali, ripresa dei consumi e lievitazione dei costi di cereali e materiali per il packaging mettono a dura prova l'industria agroalimentare dell'Emilia.Romagna. E, continuando così, a pagare lo scotto degli aumenti, dopo gli industriali, saranno presto i consumatori finali. Speculazioni internazionali, ripresa esponenziale dei consumi e lievitazione dei costi del grano e materiali per il packaging mettono a dura prova l'industria agroalimentare regionale. Tutti d'accordo: se non cambia in fretta qualcosa, a pagare lo scotto degli aumenti, dopo i produttori, saranno presto i consumatori finali

L’obiettivo è prolungare la vita dei prodotti ortofrutticoli usando nuovi materiali per prevenire l’ossidazione e generatori di plasma che permettono di igienizzare contenitore e contenuto. Le soluzioni innovative verranno presentate il 6 maggio all’evento internazionale sulle innovazioni tecnologiche, quest’anno dedicato alla sostenibilità ambientale