A una tavola rotonda al Cannes Yachting Festival, il Ceo del Gruppo degli yacht di lusso da 646 mln di ricavi a giugno ha anticipato che le due acquisizioni “riguardano la filiera produttiva”. Oltre a queste, ci sono già “altri bersagli”. Da qui al ’26 previsto inoltre il lancio di 25 nuovi modelli. E il Ceo tranquillizza sull’avvicendamento ai vertici del socio cinese Weichai: “Non possono vendere azioni sul mercato e per dismettere un eventuale pacchetto azionario occorrono approvazioni governative, che richiedono tempo”

Sarebbe dovuto diventare uno stabilimento per la produzione di scafi per gli yacht. ‘Sarebbe’ perché l’ex yard Belelli nel golfo tarantino non lo diverrà. Con una nota, infatti, il Gruppo forlivese della cantieristica navale di lusso ha comunicato di aver receduto dal programma di bonifica e reindustrializzazione del valore di 201 mln. “Nonostante gli sforzi profusi dalle istituzioni, i ritardi accumulati nel lungo iter approvativo e attuativo ci hanno costretto a rinunciare – recita la nota di Ferretti –. Negli anni sono aumentati gli investimenti necessari e diminuite le contribuzioni pubbliche, rendendone l’esito incerto ed eccessivamente oneroso”

Il gruppo degli yacht di lusso con sede a Forlì ha segnato una crescita a doppia cifra dei principali indicatori economico-finanziari nell’esercizio 2023. I ricavi sono cresciuti soprattutto nel segmento Composite yachts (con 491,8 mln) e dall’Europa, che contribuisce per il 43,2%. L'Ebitda adjusted è stato pari a 169,2 mln, l'utile netto cresce del 38% a 83,5 mln. Negativa la Pfn che registra cassa per 281,1 mln. L’ad Galassi: “Nel ‘23 due record: un portafoglio ordini che tocca quota 1,5 mld di euro e una marginalità del 15,2%. Continueremo gli investimenti in ricerca, innovazione e sostenibilità”. E il Cfo Zammarchi: "Non escludiamo operazioni di m&a"

Si estende su 4.200 mq, di cui 3mila mq dedicati agli uffici. L'edificio ospiterà la direzione, il dipartimento di progettazione e il reparto per le imbarcazioni in alluminio e acciaio, con ambienti ispirati alle navi da diporto e superyacht del gruppo. Il cantiere navale di Ancona, su oltre 80mila mq, è specializzato nella costruzione di superyacht fino a 90 m

Il Gruppo, attivo nel settore della cantieristica navale, ha avviato la seconda edizione del progetto, che coinvolge oltre cinquanta tirocinanti e ha lo scopo di formare manodopera specializzata nel mondo degli yacht. “Ci aspettiamo di individuare nuove professionalità da integrare nei nostri cantieri, instaurando così una collaborazione lavorativa duratura e proficua”

L'azienda navale forlivese, attualmente quotata alla Borsa di Hong Kong, ha annunciato oggi che Borsa Italiana ha approvato l'ammissione delle sue azioni ordinarie alla quotazione su Euronext Milan. Il periodo di offerta inizierà il 21 giugno e terminerà il 22 giugno, salvo proroga o cessazione anticipata. L'offerta pubblica riguarderà circa il 26,1% del capitale sociale

L'accordo riguarda lo sviluppo di soluzioni e servizi strategici nell'ambito della nautica sostenibile da diporto e prevede l'installazione di stazioni di ricarica Enel X presso i cantieri navali del Gruppo a partire dai quelli di Riva sul Lago di Iseo. Sarà anche valutata la possibilità di offrire ai clienti di Ferretti la vendita in combinato del mezzo nautico con la stazione di ricarica

La società attiva nel settore yacht, con sede a Forlì, chiude i primi 9 mesi dell’anno con ricavi a 779,8 mln, ebitda adjusted a 106 mln (+26,4%) e raccolta ordini a 1,04 mld (+26,9%). L’ad Alberto Galassi: “Si conferma il trend per i prossimi trimestri”. In corso operazioni preliminari per valutare la quotazione in altri mercati oltre Hong Kong, dove il titolo è stato recentemente quotato

Il produttore di yacht forlivese, dopo il rinnovo degli accordi di fornitura con Rolls-Royce, porta nel gruppo due partner storici come le società con sede a Fano e Narni. L'una esperta nell'arredamento in legno per imbarcazioni, l'altra specializzata in esterni statici e sistemi cinetici automatici. Allo scopo, secondo l'ad Galasso, di "esercitare ancora più controllo sulle fasi produttive e di approvvigionamento"

La multinazionale emiliana rinnova la partecipazione al Salone e svela il nuovo progetto: “wallypower58" novità del cantiere Wally, che segna l'inizio del rinnovamento della gamma del brand. A fianco a questo, Ferretti esporrà al Salone una selezione degli yacht più emblematici della flotta: Ferretti Yachts 670, Ferretti Yachts 780 e Ferretti Yachts 850 

Nel giorno dello sbarco sul circuito borsistico estremo orientale, il colosso forlivese (ma a maggioranza cinese) degli yacht di lusso rende pubblici anche i dati di bilancio. Che recitano 898,4 mln di fatturato e e 37,4 mln di utile, in attesa di raccoglierne fra 211 e 273 dall'operazione di quotazione che, due anni fa, era fallita a Piazza Affari

Il 22 marzo è il giorno del nuovo tentativo del produttore forlivese di imbarcazioni di lusso (controllato all'86% dai cinesi di Weichai) di sbarcare in Borsa. Questa volta in casa di chi controlla la maggioranza, dove saranno collocati oltre 80 mln di euro in azioni, con forchetta di valore che balla tra 2,50 e 3,3 euro. Riuscendo nell'operazione in cui aveva fallito, nel 2019, a Piazza Affari

L'ad Galassi illustra entusiasta l'andamento dei primi sei mesi dell'anno della ripartenza, che arriva al termine di un triennio nel quale la proprietà cinese ha investito sul marchio navale nato a Forlì 200 mln. Annunciato l'arrivo di 24 nuovi modelli. "La maggioranza dell'azienda non verrà mai venduta". In discussione la fattibilità dell'acquisizione di Perini Navi

Il gruppo di Forlì porterà all’arsenale di Venezia due modelli in anteprima: Ferretti Yachts 1000, l’ammiraglia più grande mai costruita dal Cantiere, e il 43wallytender X, la versione con motori fuoribordo dell’innovativo tender firmato Wally. Secondo il Ceo Galassi "Venezia sarà una vetrina strategica fondamentale e il salone porterà ancora più in alto il primato della nautica Made in Italy”