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13 Dicembre 2022
Faac, il Ministero dello Sviluppo Economico riconosce l’azienda come “Marchio storico”
L'azienda di Zola Predosa (Bo) è nata nel 1965 per iniziativa di Giuseppe Manini. Faac (Fabbrica Automatismi Apertura Cancelli) può contare su oltre 75 brevetti, 3.800 collaboratori, 34 aziende commerciali e 80 distributori in tutto il mondo. Il riconoscimento ha l'obiettivo di valorizzare i marchi di eccellenza attivi da oltre 50 anni e storicamente collegati al territorio nazionale
29 Luglio 2022
Faac, 5,2 mln per l’acquisizione della lombarda Techno-Fire
Techno-Fire è specializzata nella vendita, installazione, manutenzione e riparazione di chiusure tecniche. Copre il 70% del territorio nazionale con propri tecnici ed il restante 30% con una rete di professionisti specializzati. Moschetti: "Techno-Fire rappresenta il partner ideale per proseguire il nostro percorso di crescita in un settore dinamico ed in continua crescita"
17 Maggio 2022
Faac ottimista sul 2022. L’ad Marcellan: “Tornerà la redditività 2019, anche grazie alla multilocalizzazione”
Dopo il calo dei ricavi nel 2020, l’azienda Champion di Bologna è riuscita a riportarsi in crescita per raggiungere nel 2021 i 586 mln di fatturato. L’ha fatto grazie a una struttura operativa già da tempo sviluppata, basata sul tenere la produzione vicina ai mercati di sbocco e diversificare le forniture. Così ha superato anche la crisi del settore mobilità e punta a un aumento di marginalità (già a 100 mln) nell’anno in corso
21 Giugno 2021
Faac, acquisito il 100% del gruppo CoMeta dalla famiglia Anselmi
L’azienda fondata nel 1965 a Zola Predosa (Bo) ed ora di proprietà dell’Arcidiocesi di Bologna dal 2012, ha sottoscritto un’altra acquisizione dopo quelle di Agta Record Group e Tiba. CoMeta è operatore primario nel settore degli ingressi di sicurezza. Conta 95 dipendenti, 4 sedi in Italia (Firenze, Milano, Padova e Verona) e nel 2020 ha fatturato 14 mln di euro
28 Aprile 2021
I “cancelli di Dio” verso la Borsa. Faac (Arcidiocesi di Bologna) valuta la quotazione
Dopo la morte del titolare Michelangelo Manini, nel 2012 l’azienda passa alla Curia. Da 285 mln di ricavi agli oltre 600 stimati per il 2020: crescita del 10% medio all’anno. Ora conta più di 3400 dipendenti ed è leader mondiale del settore. Prossimo traguardo: Piazza Affari. Girati alla Chiesa 5 mln di utili all’anno, usati a sostegno del territorio