Il gruppo bolognese chiude i sei mesi con ricavi per 244,6 mln (-15,3%), ma in miglioramento rispetto al -23,5% del primo trimestre. Anche l’Ebitda adjusted segna un -50,7% a 15,5 mln. L’utile netto è pari a 9,3 mln (-23%), mentre l'indebitamento scende a 11,8 mln. L’ad Volta: “Nel secondo trimestre gli indicatori sono migliorati, trainati dal segmento Data Capture”
Il gruppo bolognese chiude con ricavi per 111,3 mln (-23,5%) e Ebitda adjusted per 2,1 mln (-84%). Sulla scia della cessione di Informatics Holding, perfezionata a marzo 2024, raddoppia l'utile (6 mln rispetto a 3,1 mln del primo trimestre '22). L'ad Volta: "Fatturato influenzato da generale debolezza dei mercati"
La società, operante nei settori dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale, ha annunciato tramite la sua controllata, l'ingresso con quota minoritaria alla software company monzese. Collaborerà in ambito commerciale, R&D e marketing. L'obiettivo è offrire robot umanoidi cognitivi per migliorare i processi di automazione industriale
Scendono a 119 mln (-27% anno su anno) i ricavi dell’azienda bolognese attiva nei settori dell’acquisizione automatica dei dati e dell’automazione industriale, mentre la marginalità passa a 10,3 mln. Anche nei nove mesi peggiorano tutti i principali indicatori economico-finanziari. La società: “Il contesto macroeconomico e di mercato è fortemente indebolito e la situazione sul fronte della domanda continua a essere difficile. L’andamento del quarto trimestre ricalcherà quello del terzo”
L’azienda, nata dalla fusione di M.D. Micro Detectors con la Business Unit Sensor & Safety e Machine Vision di Datalogic, ha raggiunto i 76 mln di fatturato nel 2021. La riorganizzazione aziendale è passata attraverso la rilocalizzazione di alcune delle attività nuovamente a Modena, una strategia flessibile per sopperire allo shortage di materie prime e per trovare i talenti giusti mancanti, soprattutto ingegneri, attraverso anche “l’acquisto di start-up”
La multinazionale bolognese ha sottoscritto un accordo con diverse sigle sindacali attraverso il quale si dà vita ad un fondo per i permessi solidali. In questo modo, i dipendenti della multinazionale specializzata nella gestione automatica dei dati avranno la possibilità di cedere ore dei loro permessi e delle loro ferie in favore dei colleghi in difficoltà
I lavoratori continueranno a lavorare nella sede di Monte San Pietro, ma formalmente saranno sotto Datasensing. Estesi gli elementi del contratto integrativo anche ai dipendenti dell’azienda modenese. Soddisfatta la Fiom: "Solo attraverso la contrattazione aziendale si possono migliorare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori"
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