Il colosso delle macchine agricole (con stabilimenti a Modena e Forlì-Cesena) ha presentato il nuovo Global Leadership Team, che realizzerà in modo più efficace le strategie per una crescita globale nella divisione Agricolture. A capo di quest’ultima è stato nominato Gerrit Marx, ceo dell’azienda dal primo luglio: “Rivendichiamo il nostro posto in un panorama competitivo”
Alla fiera del settore agricolo prevista a Parigi dal 6 al 10 novembre le due aziende del gruppo industriale hanno vinto i titoli di Farm Machine 2023 grazie ai loro trattori. New Holland guadagna anche due medaglie di bronzo ai Sima Innovation Awards: una per l’app di calcolo delle perdite di prodotto e una per il suo ruolo nella promozione di un’economia circolare
La multinazionale partecipata da Exor ha inaugurato oggi, negli impianti di San Matteo, le linee di produzione delle macchine agricole a motorizzazioni elettrico-ibrida che si avvarranno, in sede progettuale, del cosiddetto 'Dynamic Simulator'. In un polo industriale che si candida a diventare "riferimento per il gruppo a livello europeo" al quale il Mise ha contribuito con 7,9 mln
La multinazionale dei capital goods, controllata da Exor e attiva nel modenese nella produzione di macchinari agricoli, è pronta a completare il proprio piano emiliano da 150 ingressi. Mentre in tre mesi, sempre a Modena, sarà pronta la piattaforma virtuale per i test sui trattori e, nel forlivese, l'impianto di San Piero in Bagno continua a crescere
Nonostante un utile netto di 329 mln di dollari e 7,972 mld di dollari di ricavi (+23%), i risultati al 30 settembre del gruppo logistico, meccanico e finanziario controllato da Exor e con sede a Modena sono inferiori alle aspettative. La guidance, limata con conseguente brusco arresto a Piazza Affari, parlava di una crescita compresa tra il 24% e il 28%
CNH Industrial acquisisce il Gruppo romagnolo specializzato in macchinari per la movimentazione di terra. La famiglia Para in uscita: "Ma chi compra investirà e preserverà il legame con il territorio". I piemontesi: "Così ci rafforziamo in un segmento di mercato dove eravamo ancora scoperti". L'operazione riguarda circa 340 dipendenti di stanza a San Piero in Bagno
La multinazionale controllata da Exor ha rassicurato i sindacati: “Non venderemo, anzi investiremo. Modena centro strategico”. Sospiro di sollievo per 1.600 dipendenti, che avevano più di qualche preoccupazione per la crisi pandemica e le trattative in corso con Faw. Il segretario generale Fim Cisl Emilia Centrale Uriti: “Avviato processo riorganizzazione. C’è cauto ottimismo”
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