Al convegno nazionale voluto dal sindaco felsineo gli amministratori fanno quadrato sulla misura introdotta a gennaio nel capoluogo emiliano. Per Lepore “gli incidenti e la loro gravità sono diminuiti e cresce il numero di chi usa la bici”, mentre Tper prepara “150 nuove assunzioni per aumentare la frequenza dei bus”. Più pragmatico l’approccio del collega bergamasco. Attacca Salvini l’altro compagno di partito e primo cittadino di Roma, Roberto Gualtieri: “La sua direttiva è ispirata da mera volontà politica”. Il forzista Settimo Nizzi, sindaco di Olbia: “Non torneremo mai indietro: Salvini ci lasci fare il nostro lavoro”. Intanto arriva la risposta del Mit: “Bologna adegui le sue ordinanze. Basta scelte ideologiche”

Dal 15 gennaio all'11 febbraio ’24 a Bologna si sono verificati 186 incidenti stradali, di cui uno mortale e 122 con feriti. Confrontando lo stesso periodo del ‘23 si evidenzia un calo complessivo del 15,8% negli incidenti totali e un -12,2% negli incidenti con feriti. È da notare una riduzione del 25,6% dei pedoni coinvolti negli incidenti. L’assessora Orioli: ”Si conferma il trend positivo”

Il sindaco di Bologna critica la risposta burocratica del Mit alla proposta politica delle Zone 30. La direttiva del Ministero permette le Zone 30 ma richiede una motivazione dettagliata per la riduzione della velocità strada per strada. Lepore esprime preoccupazione per eccessive formalità burocratiche e si dichiara "disposto a partecipare al tavolo di discussione con il governo"

Il Comune ha diffuso le stime dopo le prime due settimane. "Si tratta di un primo trend che riteniamo positivo", commenta la assessora Valentina Orioli ma per avere dati più consolidati bisogna spettare almeno 6 mesi. Diminuiscono gli incidenti, -21% soprattutto quelli che vedono coinvolti i pedoni. "Le velocità più basse possono fare veramente la differenza", conclude Orioli

In mattinata una nota del ministero dei Trasporti ha buttato benzina sul fuoco acceso dal provvedimento che tanto sta dividendo gli abitanti sotto le Due Torri: “I problemi per i cittadini rischiano di essere superiori ai benefici”. Botta e risposta a distanza tra il vicepremier e il sindaco felsineo: “Sorpreso che tra le motivazioni del provvedimento ci sia la necessità di non coprire il cinguettio degli uccellini”. “Si è scatenato il circo mediatico della destra. Da Salvini solo fake news”

I lavori serviranno per rendere più fruibile la città e mettere in sicurezza alcuni punti critici della viabilità. Nuova segnaletica, rimozione di barriere architettoniche e installazione di elementi per moderare la velocità tra le opere principali. Borgo Panigale, Navile, Savena, Porto Saragozza e Santo Stefano i quartieri interessati. L'assessora Orioli: "Rendiamo Bologna una città sicura"

Il Comune si è aggiudicato il riconoscimento che l’Associazione nazionale comuni italiani assegna ai Comuni che si sono distinti per aver ideato progetti in favore della mobilità sostenibile. La città di Bologna è stata premiata per le iniziative che sta portando avanti e in particolare per essere diventata la prima grande città 30 d’Italia

Il Piano della Sicurezza Stradale Urbana evidenzia gli investimenti dei pedoni come causa comune di incidenti: per questo punta a migliorare la mobilità pedonale e la moderazione della velocità alla guida. Lo stanziamento include interventi come l'istituzione di isole ambientali, il traffic calming e la messa in sicurezza di aree ciclabili in quattro quartieri della città