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17 Maggio 2023
Cirfood chiude la propria sede nel vicentino
Si è attivato oggi un tavolo tra le organizzazioni sindacali e l'Unità di crisi della Regione Veneto sulla società cooperativa di Reggio Emilia, tra i principali player italiani nella ristorazione e nel welfare aziendali. Per 34 dipendenti della sede di Caldogno (Vi) potrebbe esserci la cassa integrazione. Nel contempo si cercherà di agevolare la ricollocazione degli altri lavoratori
7 Dicembre 2022
Sostenibilità, Cirfood riduce l’utilizzo di energia elettrica e acqua per produrre pasti
Salvaguardare l’ambiente è il pilastro del bilancio di sostenibilità 2021 dell’azienda leader nella ristorazione collettiva con sede a Reggio Emilia. Rispetto al ‘20, si è ridotto rispettivamente l'utilizzo di elettricità ed acqua necessaria per la produzione di un pasto del 7 e del 10 per cento. Oltre all’ambito della sostenibilità, Cirfood è attenta anche al tema della violenza sulle donne
28 Settembre 2022
Il Gruppo Hera e Cirfood stringono un patto per la sostenibilità ambientale
L’accordo firmato tra le due società emiliane avrà una durata di tre anni e si svilupperà attraverso l’implementazione graduale di una serie di azioni e iniziative ambientali che potranno essere estese ad altre regioni. La collaborazione si focalizza su diversi progetti specifici: lotta allo spreco alimentare, soluzioni per la mobilità sostenibile, sviluppo dell'economia circolare
7 Marzo 2022
Cirfood pensa in grande: nel Piano di innovazione sostenibile al ’25 si punta a 850 mln di ricavi
La chiave del Piano quadriennale di crescita della coop emiliana della ristorazione sarà un investimento da 40 mln annui sulla digitalizzazione di servizi e processi, sulla formazione interna e sulla ricerca di nuovi prodotti. Fra gli obiettivi, il gruppo punta a incrementare i ricavi per 400 mln, oltre che a crescere anche in mercati esteri come il Belgio e i Paesi Bassi
25 Giugno 2021
Cirfood, nel 2020 valore produzione a 424 mln. Nel 2021 graduale ritorno alla normalità
Il bilancio dello scorso anno è andato in archivio con un patrimonio netto di 156,4 mln. Non ci sono dubbi, secondo la presidente Chiara Nasi, dell’influenza del Covid, ma le speranze per il futuro sono buone: “Già nei primi mesi del 2021 stiamo registrando risultati positivi”. Oltre al bilancio, l’assemblea dei soci ha nominato i componenti del cda per il prossimo triennio