L'impennata degli ammortizzatori sociali fa temere un autunno difficile. Nei nove mesi ‘24 in Emilia-Romagna +122% (5 mln) di ore autorizzate di Cigo e +76,2% (11,9 mln) di Cigs, seguita da Veneto +51,7% (7,1 mln) e +15,2% (6,4 mln), Lombardia con ‘solo’ +10% a 5,8 mln di ordinaria e un calo del 5,9% (16,4 mln) di straordinaria. Picco a settembre per la Cigs: +733% in Veneto, +103% in E-R, +4% Lombardia. Giacomo Villano (Confindustria Emilia): "La vera preoccupazione è per il futuro prossimo. Quando gli ammortizzatori si esauriranno, il sistema dovrà fare i conti con una realtà produttiva profondamente mutata"

Il sindacato ha consegnato oggi a Bologna un documento sulle priorità per il futuro ai candidati alle regionali De Pascale e Ugolini. Borghetti: “Chiediamo un patto per il lavoro di qualità. La regione ha molte crepe sul sistema produttivo: quest'anno la cassa integrazione è passata da 20 a 30 mln di ore”

Gli occupati sono aumentati di 75.000 unità, trainati da dipendenti a tempo indeterminato (+92.000) e indipendenti (+32.000). Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,2%, con un tasso di occupazione salito al 62,0%. Le ore di cassa integrazione sono aumentate, mentre il costo del lavoro ha registrato incrementi sia congiunturali (+0,1%) che tendenziali (+1,6%), soprattutto nelle retribuzioni

È arrivata l'attesa autorizzazione della misura per le lavoratrici de La Perla Manufacturing. L'azienda è in stato di insolvenza. Decorrenza dall'1 febbraio 2024 e copertura fino al 31 gennaio 2025. L'Inps sarà responsabile del pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale. Dal ministro Urso e il sindaco Lepore “soddisfazione per il lavoro dei commissari”

Si estendono i giorni di cassa integrazione alla Versuni Manufacturing, la ex Saeco, produttrice di macchine da caffè di Gaggio Montano, nel Bolognese. Ad annunciarlo, esprimendo "preoccupazione", sono la Fiom Cgil e la Fim Cisl di Bologna alla luce di un recente incontro con l'azienda. "A ridosso di Natale previsti altri 8 giorni di stop. L'azienda resterà ferma quasi un mese"

L’accordo di proroga, sottoscritto il 30 agosto, partirà il 26 settembre per i dipendenti della Cooperativa Cementisti e Muratori di Ravenna. Durante la riunione per la formalizzazione è stato anche stipulato l’accordo di ricollocazione. Saranno inoltre realizzate delle politiche attive per i lavoratori per facilitare l’orientamento nel mondo del lavoro

L’accordo ha valenza retroattiva a partire dal 5 luglio 2021, data in cui il tribunale di Bologna ha decretato il fallimento dell’azienda della famiglia Maccaferri. Questo permetterà agli ex dipendenti di evitare vuoti retributivi e contributivi. A darne notizia è la Fiom-Cgil, annunciando che sarà valido fino al 4 luglio 2022. Con questo accordo viene ribadito l'impegno verso i lavoratori

Grazie al progetto 'Insieme per il lavoro', i lavoratori dell'azienda di Sasso Marconi verranno aiutati nel rifacimento del curriculum e verso la ricerca di una nuova occupazione. "L'auspicio è che questi lavoratori fortemente specializzati possano presto trovare lavoro nelle aziende del nostro territorio", dichiara il consigliere delegato della Città metropolitana Raffaele Persiano