Il Presidente della Repubblica interviene alla Biennale di Legacoop ed esprime solidarietà alle vittime dell'alluvione e dell’esplosione nello stabilimento Toyota. Priolo: “Sull’alluvione si farà portavoce delle nostre istanze”

La Regione Emilia-Romagna ha richiesto ufficialmente al Governo la dichiarazione dello stato di emergenza e uno stanziamento iniziale per le prime urgenze nelle aree colpite. Già effettuati 950 interventi della protezione civile. Emil Banca mette a disposizione 75 mln per famiglie e imprese danneggiate

La presidente della Regione sollecita maggiori risorse per far fronte ai danni dell’alluvione. “Il piano stralcio che stiamo chiedendo vale 867 milioni nel triennio, abbiamo bisogno di un finanziamento strutturato e pluriennale”. Confagricoltura Bologna stima oltre 2.000 ettari di terreni allagati

La presidente facente funzioni torna a chiedere un "Piano Marshall" sulla prevenzione. Consegnato al generale Figliuolo un primo elenco di opere strategiche, individuate bacino per bacino, da 600 mln. Chiesto anche l'aumento da 5mila a 10mila euro del contributo per le famiglie colpite dalle alluvioni del ‘23 e ‘24

De Pascale ha lanciato un appello ai senatori emiliano-romagnoli affinché aumentino il massimale di 6mila euro destinato ai beni mobili danneggiati o distrutti dall'alluvione. La replica: "Basta speculare sull'alluvione per fini politici. Il Governo ha stanziato tutte le risorse necessarie per gli enti locali”

Il sindaco di Ravenna torna ad attaccare il Governo dopo un anno dall’incontro a Palazzo Chigi dove era stata promessa la totalità degli indennizzi per le vittime del maltempo in Romagna; ad oggi solo 120 famiglie hanno ricevuto un risarcimento parziale. Risponde anche al viceministro Bignami: “La Romagna dice no alle minacce”

Il Presidente della Regione affida a Instagram il proprio commento dopo aver scoperto che a molti dei cittadini romagnoli, colpiti dal maltempo dello scorso maggio, non verranno rimborsati al 100% i danni subiti, come promesso dal Governo. “Questa è una colossale presa in giro. Vorrei che la Romagna non venisse dimenticata"

Dopo un anno, la Romagna mostra segni di ripresa. Tuttavia, molte imprese affrontano sfide persistenti, il 42,5% non ha ricevuto alcun tipo di ristoro e solo il 36% del danno coperto in media. La cassa integrazione non è prevista dall'81% delle società nei prossimi tre mesi, mentre un terzo ha già avviato interventi di ristrutturazione

A quasi un anno la Regione E-R ha avviato 402 cantieri per la sicurezza dei fiumi e delle comunità colpite, con un investimento di 343 mln. Attualmente, 130 cantieri sono completati, 158 in corso e 114 in fase di progettazione. L’attenzione è rivolta ai fiumi Santerno e Idice, con interventi significativi a Ravenna, Bologna e Forlì-Cesena

I lavori di messa in sicurezza e ricostruzione riguardano nove progetti distribuiti sul territorio per cui è già previsto un pacchetto da 9 milioni di euro e saranno svolti tra giugno 2025 e settembre 2026. Ad oggi il 20% dei lavori è già concluso ma in programma rimangono interventi strutturali, di edilizia pubblica, sportiva, scolastica e storica

Questo nuovo fondo si aggiunge al sostegno già offerto attraverso il fondo di garanzia. Finora, oltre 2mila aziende hanno beneficiato di misure di ricostruzione, utilizzando oltre 580 milioni di euro. La notizia conferma l'impegno del governo nel fornire aiuti alle imprese colpite. L'avviso pubblico sarà lanciato il 26 marzo e fa parte delle risorse destinate dalla legge 181

In collaborazione con le Regioni E-R, Toscana e Marche, serviranno a sostenere iniziative imprenditoriali per la riconversione e riqualificazione produttiva dei Comuni interessati. L'iniziativa mira alla tutela dei lavoratori e all'attrazione di nuovi investimenti. Le imprese possono presentare domande tra il 26 marzo e il 28 maggio, accedendo a incentivi tramite diverse modalità

Il Fondo di sviluppo e coesione per il periodo ‘21-’27 firmato dalla Presidente del Consiglio e dal governatore Bonaccini garantirà investimenti per 588 mln. I 92 progetti finanziati riguardano ambiente, mobilità, rigenerazione urbana, giovani e sviluppo di aree interne e montane. In regione dopo otto mesi dall'ultima volta anche la Presidente della Commissione europea Von der Leyen, con la quale Meloni è ritornata sull’annuncio degli 1,2 mld ‘accantonati’ dalla rinegoziazione del Pnrr. Le due leader sono state contestate da diversi gruppi di manifestanti oltreché da alcuni esponenti del Pd. Bonaccini: “Giornata positiva, ma queste risorse non aggiungono un euro al rimborso promesso a cittadini e imprese”

Il Ministro degli Affari Esteri Tajani (in foto) in visita in Emilia-Romagna, con l'obiettivo di incontrare le aziende operanti nella Regione. L’iniziativa si colloca all'interno delle attività della "Diplomazia della Crescita", mirata a promuovere l'internazionalizzazione delle imprese e l'incremento delle esportazioni italiane. Tajani: “Governo a sostegno delle imprese esportatrici e di quelle alluvionate"

In arrivo da oggi un sostegno concreto per le aziende emiliano-romagnole colpite dall’alluvione di maggio. La ministra Santanchè: “Ci siamo impegnati fin dal primo minuto, anche predisponendo una campagna di promozione affinché l'Emilia-Romagna non perdesse il traino del turismo. Abbiamo stanziato 10 mln, da oggi iniziano i pagamenti”

Vengono chiesti tempistiche precise e quali sono gli interventi che il governo intende finanziare, dal Presidente della Regione, Bonaccini e dal sottosegretario Davide Baruffi all'Assemblea legislativa tenutasi ieri. Del riparto complessivo assegnato, 107,7 mln sono già stati attribuiti a titolo di anticipazione a fine 2021, mentre il rimanente da impiegare è pertanto pari a 480,6 mln di euro

Questo finanziamento non rientra nei fondi destinati alle urgenze in seguito alla catastrofe. Miglioramento di alcune strade provinciali, rifacimento del ponte in località Bellaria a Monzuno e l’acquisto di mezzi per il controllo e la manutenzione stradale sono le opere previste nel progetto. Il sindaco Lepore: “Ringrazio la Fondazione e Intesa. Azione che testimonia il legame con il territorio”

Queste le opere previste dopo i 91 cantieri di somma urgenza attivati già a maggio subito dopo la catastrofe. Sono previsti 430 nuovi lavori, per 360 mln, finanziati dai fondi Pnrr, Fesr e Fsc. I dati sono stati riportati da Bonaccini e Priolo in una conferenza stampa che ha trattato il tema del post-alluvione . Il presidente: “Manca oltre la metà dei finanziamenti promessi. Non ci fermeremo finché non avremo il 100% di rimbordo dei danni”

Alle aziende e ai cittadini che sono stati colpiti dal maltempo dello scorso luglio saranno saranno destinati dei rimborsi di rispettivamente 20 mila e 5 mila euro. Le richieste per la partecipazione potranno essere effettuate direttamente al Comune di residenza ed entro il 15 dicembre. Tutti gli interventi dovranno essere conclusi entro il 31 dicembre 2024, pena la perdita del contributo

La Conferenza Stato-Regioni ha approvato il decreto ministeriale con il quale si destinano complessivamente 181,6 mln agli agricoltori colpiti dall’alluvione del maggio scorso e dalla siccità del 2022. Per quantificare i contributi da versare alle regioni colpite dall'alluvione è stato necessario effettuare una rilevazione dei danni, molto complessa nelle aree montane

Dopo mesi di sospensione dovuti all'alluvione, la Ferrovia Faentina sta per ripartire grazie a un nuovo sistema di allertamento contro i fenomeni franosi sviluppato dalla collaborazione tra il Cnr e Rfi, volto a garantire la massima sicurezza. La riapertura allevierà i disagi di studenti e pendolari e ripristinerà la mobilità tra le comunità colpite dal maltempo di maggio

L'ordinanza per la messa in sicurezza dei fiumi e la difesa idraulica, che dovrà essere firmata dal commissario straordinario Figliuolo, destinerà i fondi per le tre regioni colpite dalla calamità dello scorso maggio. Prevede oltre 2600 interventi di ripristino, riparazione e sicurezza e include un quadro di semplificazione che si estenderà a ulteriori opere e interventi sulla rete stradale

Oltre 42 mln sono stati erogati alle amministrazioni locali, ma le notizie più attese riguardano le imprese e le famiglie danneggiate. Le imprese riceveranno 20mila euro seguiti da altri 20mila dopo la documentazione dei danni, mentre le famiglie vedranno emanata un'ordinanza a loro favore. È previsto un totale di circa 450 mln per il '23, con ulteriori risorse per 650 mln nel 2024

La Giunta approva la proposta di legge per l’utilizzo dei fondi raccolti dalla Regione a favore di cittadini, imprese ed Enti locali. Previsti contributi per la sostituzione dei mezzi distrutti, risorse per le famiglie più fragili e fondi per scuole, strutture sociali, sportive e culturali. Presenti inoltre risorse regionali per i territori colpiti da grandinate e trombe d’aria, e ristori per gli acquacoltori danneggiati dal granchio blu

Gli amministratori, tra cui il sindaco e presidente della Provincia Michele De Pascale, hanno presentato l'elenco delle opere durante la conferenza stampa di questa mattina. Per i 244 interventi di ripristino e messa in sicurezza della rete viaria sono state richieste procedure non ordinarie in modo da accelerare i tempi. I lavori potrebbero protrarsi fino al 2025

Il Generale Figliuolo annuncia un finanziamento di 346.800 euro al Comune di Bologna ristorare le spese sostenute per una serie di interventi di somma urgenza. Questo importo rappresenta il 40% delle spese totali di 867mila euro, con il saldo previsto successivamente. Marco Monesi: "Il totale delle spese sostenute in questo contesto nel territorio bolognese ammonta a 106,8 mln"

Il generale, commissario alla Ricostruzione, ha annunciato ai sindaci dei comuni colpiti dal maltempo di maggio che verranno stanziati fra i 400 e i 500 mln. La somma sarà destinata a coprire le spese per i lavori di massima urgenza e di messa in sicurezza necessari e concludere entro l'autunno gli interventi già iniziati e per ulteriori lavori di ricostruzione vera e propria

La premier, intervenuta alla manifestazione in collegamento, ha sottolineato “lo sforzo immane fatto per dare una risposta immediata" a una delle regioni che trainano il Paese, fortemente colpita dall’alluvione. Oltre ai 2 mld già stanziati “saremo chiamati a trovare altre risorse e la Commissione europea può essere un aiuto importante”. Mentre sul taglio del cuneo fiscale: “Impatto importante sull’inflazione, dobbiamo rendere questi provvedimenti strutturarli e poi allargarli”