In un ambiente giovane e colorato, e assai personale, trova spazio questa insegna, che si muove a mezzo fra pizzeria, hamburgeria e friggitoria (non mancano, infatti, supplì e altri sfizi). Le pizze, che nascono da farine di qualità e da impasti a lunga lievitazione, si muovono dalle classiche alle «contemporanee», con un unico tratto in comune: l’estrema qualità della base e delle farciture. Fra le prime si può segnalare la Paccatelle (filetti di Pomodoro San Marzano, mozzarella di bufala, basilico, Parmigiano Reggiano spolverato), fra le seconde vale invece l’assaggio la Pizza tra le Nuvole (pizza cotta al vapore, «soffice e leggera come una nuvola», con vellutata di patata rossa, punta di petto di bovino razza Limousine cotto a bassa temperatura, burrata affumicata). Ottimi i dolci in chiusura. Conto intorno ai 15 euro.

 

Via Emilia, 166/A