L’intesa interessa gli oltre 70mila lavoratori italiani di Stellantis, Cnh Industrial (presente con due siti a Modena e uno a Forlì-Cesena), Ferrari e Iveco. Nei primi due anni i lavoratori incasseranno oltre 4.300 euro medi in più, per un incremento economico superiore all’11% che permetterà il recupero sui tagli dello scorso anno. Nel 2023 prevista una tantum di 400 euro e altri 200 euro di Flexible Benefit. Uriti (Fim-Cisl Emilia): "Buona notizia per gli oltre 8mila occupati nel modenese"
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