La struttura che accoglie la Stella d’oro ha origini antiche, risalenti alla seconda metà dell’Ottocento. Nel 2001 Marco Dallabona lo rileva, divenendone oste, Chef e cantastorie, e riversandovi una tale dedizione da valergli, nel 2012, la stella Michelin, a suggello del suo innato senso per l’ospitalità e per una cucina che, negli anni, è rimasta fedele al suo immaginario di riferimento: quello delle borghesi tavole parmensi. Una cucina tradizionalista, dunque, ma sempre intelligentemente rivisitata pur con quella forma di ossequio che impone il continuo confronto col classicismo, che qui ha scuola risolutamente francese. Eccettuati i salumi, tutti molto ricercati e non di rado tagliati al coltello, al tavolo, da Dallabona in persona, tra i primi piatti spiccano i rinomati agnolotti o i tortelli di ricotta ed erbette e, ancora, gli anolini che, qui, sono ripieni di solo pane e formaggio e immersi in un brodo di bollito ben sgrassato e profumatissimo. Non sono da meno i dolci: da non farsi sfuggire il “cacio bavarese” dove le cialde al rum, il gelato al mandarino e l’amaretto in granella regalano un momento di puro deliquio. Da sottolineare, comunque, la particolare attenzione rivolta agli ospiti celiaci, che possono qui consumare quasi – l’80% – tutti i piatti, senza privazioni. Ma non sarebbe un’esperienza completa senza la cantina e, quella del Dallabona, vanta tanta profondità quanto ampiezza, svelando la passione tutta parmigiana per i vini d’Oltralpe, in particolare per gli Champagne, di cui lui stesso è fine conoscitore e grande appassionato. Il conto è sui 60 euro a persona e, per chi volesse, c’è la possibilità di prolungare il soggiorno pernottando in una delle stanze al piano superiore.
Via Giuseppe Mazzini, 8 ̶ Soragna (PR)
Tel. 0524.597043 ׀ www.ristorantestelladoro.it
Aperto: tutti i giorni, a pranzo e cena
Turno di chiusura: mai
Ferie: mai