La società ravennate attiva nella cantieristica navale e negli impianti per l'energia ha chiuso lo scorso esercizio con un margine operativo lordo pari a 21,9 mln (-27%) e un risultato netto di 7 mln (+52%). Balzo del portafoglio ordini, che al 31 dicembre '23 ammontavaa 818 mln rispetto ai 382 mln di fine '22, spinto dai progetti nel settore Rinnovabili e Carbon Neutrality. Peggiora l'indebitamento, che sale a 69,9 mln (dai 48,5 mln di giugno)
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