“Hanno una valenza strategica della quale siamo, al momento, soddisfatti”: con queste parole il numero uno di Unipol, alla conferenza stampa di presentazione della fusione con Unipolsai, esclude l’interesse a partecipare con l’istituto creditizio modenese (di cui detiene il 19,9%) o con quello lombardo (dove è al 19,7% delle quote) al consolidamento del settore bancario. Stando alle parole di Cimbri, la decisione di lanciare l’Opa è “totalmente indifferente rispetto alle nostre strategie bancarie”. Il presidente di Unipol si chiama fuori anche dalla partita su Mps: “Una possibilità che non vediamo all’orizzonte: non è nei programmi di Bper”. E sulla nomina del nuovo cda della modenese è sibillino: “L’ad Montani? Può stare sereno”
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