Sono aziende sane, con un rating che va da “equilibrato a ottimo”, che nel 2019 hanno prodotto utili e il cui ebitda nella media degli ultimi tre anni è stato almeno del 3,87%. Sono perlopiù imprese piccole e medie, dai 5 milioni di fatturato in su, che affiancano i pochi colossi industriali da centinaia di milioni di euro, ma che hanno un dato in comune: negli ultimi tre anni, tra il 2017 e il 2019, non hanno prodotto solo fatturato, ma hanno sempre chiuso in positivo e dimostrato solidità finanziaria.
Poi, come sappiamo, nel 2020 è arrivato il Covid, e gli stessi dati di bilancio presenti nella ricerca, stilata dal Centro Studi ItalyPost sulla base dei dati forniti da Aida Bureau Van Djick, non possono che metterlo in rilievo. Ma grazie ad una solidità caratteristica, la grandissima parte delle imprese selezionate sta già agganciando la ripresa.
Il nostro quotidiano le ha censite, e cliccando a questo link , sarà possibile gratuitamente vedere i loro dati per capire una ad una i singoli percorsi di crescita. Imprese costruite attraverso il duro lavoro dei dipendenti e collaboratori, che VeneziePost, ha deciso di premiare.
Per questo, lunedì 15 novembre alle ore 17, al teatro Comunale di Vicenza si terrà una cerimonia di premiazione alla quale tutte le imprese sono state invitate. Un riconoscimento comunitario a coloro che danno forza a questo incredibile territorio industriale, ma anche un momento di riflessione comune. L’incontro diviso in tre panel vedrà confrontarsi giornalisti, economisti, uomini delle istituzioni e imprenditori.
Nel primo dal titolo “I nodi e le opportunità della ripresa”, interverranno Laura Bertacco, amministratrice delegata delle Officine di Cartigliano, Dario Loison, ad di Loison e Daniele Cesaro, Head of Corporate Business Region Nord Est UniCredit. Il secondo, condotto da Elena Ravera, collaboratrice con l’Economia del Corriere, sarà dedicato agli strumenti di supporto per la crescita delle imprese e vedrà interenire Riccardo Pavanato, ad di Auxiell, Giuseppe Caldiera della Business School Cuoa dedicata alle piccole e medie imprese, Andreas Duller, Regionmarketing di Carinthia e Thereza Christina Grollitsch di BABEG. Infine dopo il dialogo tra Federico Visentin, presidente di Mevis, Federmeccanica e della CUOA Business School e Stefano Micelli economista dell’Università Ca’ Foscari alle 19.00 avverrà la consegna dei premi accompagnata da un brindisi conclusivo.
La partecipazione a tutta la manifestazione è totalmente gratuita e per iscriversi sarà sufficiente compilare il modulo a questo link. “L’unico vero problema – dicono gli organizzatori – è che i posti in sala, anche con le norme covid, non potranno essere più di 500”. “Consigliamo quindi – concludono – di prenotarsi subito in modo da poter accedere in sicurezza alla sala”
“Abbiamo voluto questa iniziativa – dice il direttore di VeneziePost e fondatore di ItalyPost Filiberto Zovico – perché in questo Paese chi lavora e produce è più criminalizzato che portato ad esempio. Così come abbiamo voluto evidenziare che se i grandi colossi danno lustro al Made in Italy, alle loro spalle ci sono miglia di imprese, medie e piccole, che costituiscono la vera forza di territori come questo e dobbiamo costruire una alleanza di tutte queste imprese per affermare valori positivi e trovare strade per attrarre e formare talenti”. “Per questo – conclude Zovico – abbiamo voluto con il nostro Centro Studi ItalyPost che già produce per l’Economia del Corriere della Sera una ricerca sulle mille imprese champions italiane, affiancare una ricerca che vada più in profondità nei diversi territori ed abbiamo scelto Monza – Brianza, Bergamo, Bologna, Modena, Treviso e Vicenza, come realtà altamente simboliche”