L’azienda, che produce macchine cingolate con controllo da remoto e macchine speciali per i settori petrolchimico e della difesa, è passata da 5,3 mln a 25,2 mln tra ’16 e ’22. Nel ’23 i ricavi si sono fermati a quota 22,2 mln. Il vicepresidente Di Biase: “La nostra crescita passa soprattutto per l’unicità del prodotto e per l’innovazione, sempre protetta da brevetti. Ora spingiamo su nuovi settori e Paesi, come Cina, Cile e Sudafrica”
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