Ancora negli anni Cinquanta, ogni famiglia di contadini faceva il pane in casa, più o meno con lo stesso metodo, e poi, impresso sulle forme il segno distintivo che ne attestava la proprietà, lo portava a cuocere nel forno del paese. Era lì che Giovanni Lusignani notava la differenza sostanziale tra un pane e l’altro.
Insieme al fratello Elio ha ereditato l’attività dal padre, aperta nel 1947, nel paesino della montagna parmense, tenendo a mente profumi e sapori che si sprigionavano dai pani fatti con i grani di una volta. Sullo scorcio degli anni Novanta, inizia la ricerca dei frumenti di un tempo, di fine Ottocento e di inizio Novecento (dal Gentilrosso al Marzuolo, dall’Avanzo al Mentana), che vengono riseminati dando vita alla Filiera del Grano della Val Stirone.
Nel 1976 i Lusignani avevano già messo a punto una pasta madre acida che ancora oggi nutre il pane che i figli di Giovanni, Gabriele e Tiziano, infornano ogni notte nell’oro due forni a legna alle porte del paese, realizzati in bioarchitettura, con mattoni fatti a mano e calce.
La cottura in forno a legna, con legni del territorio, regala un ulteriore tocco di personalità ai vari pani che attingono le loro caratteristiche distintive dalle farine di grani antichi con cui sono fatti e dalla lavorazione manuale cui sono sottoposti. Sono nati così il Pane Fresco Casalingo da frumenti antichi Gentilìrosso, Mentana e Inallettabile, ancora oggi coltivati in quella montagna e il filoncino “Gentilrosso”, con un quid di malto, croccante fuori e morbido dentro.
Panificio Lusignani
Via Roma, 7 Pellegrino Parmense (PR)
Tel. 052464126