Anno nuovo, vita nuova. Ed è una vita sempre più sfaccettata, ricca, entusiasmante, sempre più consapevole delle proprie origini, del ruolo di custode e promotrice dell’immenso patrimonio gastronomico del Paese e di faro puntato sul futuro, quella che l’Osteria Francescana conduce in questa stagione. Anno dopo anno, in modi diversi, la cucina di Massimo Bottura percorre e precorre vie nuove, pure quando (ri)studia i capisaldi delle produzioni autoriali del passato, anche quello più recente, e approfondisce, non a caso, il tema del tipico, che d’altra parte secondo Thomas Mann “il Tipico è già anche il Mitico”. Nel mondo di Bottura, la cucina diventa enciclopedia collettiva, memoria che abbraccia le memorie passate e presenti materializzando il futuro, tramite piatti che esistono nel repertorio corale della tradizione. Qualcuno, distratto, potrebbe scambiare ciò per un comodo ripiegamento, ma è qui, nel mutuo convergere tra alto e basso, che s’annida la rivoluzione, che accende la scintilla della militanza nella Nuova Cucina Popolare Italiana. E l’attuale “Vieni in Italia con me” (320 euro), nella sua interezza, così come nella sua progressione illuminata, di tappa in tappa, dalla Panzanella liquida alla Fiorentina e i suoi condimenti, dal “Quasi spaghetto al pomodoro” sino a alla piccola pasticceria che lascia intravedere scenari futuri, ne è il manifesto chiaro e potente. L’opera è totale: il personale di sala viaggia puntuale e tempestivo tra i tavoli e dà così maggior voce e respiro al messaggio della cucina. In cantina, ma anche fuori, Beppe Palmieri mette a segno abbinamenti pirotecnici.
Via Stella, 22 – Modena (MO)
Tel. 059.223912 | www.osteriafrancescana.it
Aperto: pranzo e cena
Turno di chiusura: mai
Ferie: tre settimane in gennaio