Qui, letteralmente a due passi dal Mercato delle Erbe, a ridosso del cuore del bellissimo centro storico cittadino, Lorenzo Costa si è inventato una formula che coniuga la moderna accoglienza dell’ambiente a una cucina che onora con sapienza la tradizione vera.
Merito anche di Daniele Bendanti, il quale in cucina sa maneggiare ricette originali donando loro la necessaria leggerezza senza tradirne il corpo e, come scrivono loro “salvaguardandone l’anima”. Così vale la pena iniziare con un invitante roll di polpettone, cavolo nero, maionese e friggione, anche se l’insalata di lingua con nocciole e le sue salse non è da meno per bontà. Da provare assolutamente due classici come le tagliatelle al ragù battuto al coltello e i tortellini in crema di Parmigiano 24 mesi, ma sono eccellenti anche i tortelloni di ricotta con bottarga di muggine e limone. Tra i secondi la sontuosa cotoletta alla bolognese o il nobile piccione in varie cotture con frutti rossi e i suoi fegatini.
Giunti al capitolo dolci non si può rinunciare a una zuppa inglese fatta davvero come si deve. Si beve molto bene, anche al calice, con una proposta incentrata soprattutto sui vini “naturali”. Si spendono sui 45 euro alla carta, ci si fa tentare volentieri dal menu degustazione “benvenuti in Emilia” che prevede 6 portate per 53 euro.
Oltre. – Via Majani 1, Bologna (BO)