Il “Re del cinema” di Rimini e Riccione si dice critico nei confronti dello stanziamento di 10 milioni a sostegno di ItsArt, "la Netflix italiana", da parte del Ministero della Cultura. E sulle decisioni che riguardano il suo settore commenta: “Si tratta di spazi iper sicuri, ancora non capisco perché il bar debba restare chiuso"
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni