L'incontro istituzionale al Mimit di oggi si è concluso con l’accettazione di sospendere indefinitamente la procedura di chiusura della fabbrica bolognese. La società: “Abbiamo dato mandato a un advisor per individuare possibili acquirenti per favorire l’operazione di reindustrializzazione del sito”. Urso: “Si delinea un futuro per lo stabilimento. Abbiamo chiesto all'azienda un piano industriale completo”. I sindacati sottolineano la necessità di una politica in linea con la transizione verso l'elettrificazione: “Valuteremo un piano di un terzo solo se molto forte e credibile”. Previsto un nuovo tavolo l’8 novembre
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