Archiviato il primo bilancio intermedio d’esercizio per il gruppo attivo nel settore della trasformazione delle risorse naturali. In aumento ricavi ed Ebitda grazie “ai maggiori volumi". L’utile netto è pari a 26,2 mln (+46,8%), mentre la Pfn mostra liquidità per 94,6 mln. Bernini, chief executive officer: “Il nostro modello di business, con al centro la transizione energetica, si conferma valido. Guardiamo con fiducia al resto del 2023, forti di un backlog che raggiunge 7,9 mld e di significative opportunità commerciali”
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