La famiglia Migliari rappresenta, ormai da due generazioni, il vero legame che corre tra territorio e tradizione. Nella Bassa ferrarese la loro insegna – La Chiocciola – è infatti una sosta obbligata per tutti coloro che desiderano assaporare appieno ciò che queste piatte terre poste tra mare e laguna possono offrire. Una trattoria dall’atmosfera elegante, che esprime tutta l’autenticità e il calore di casa, a partire dell’accoglienza di Ido Migliari, il padre, fino ad arrivare alla cucina di sua moglie Franca e di suo figlio Adalberto ‘Athos’.

L’impronta del territorio qui non è di certo celata: la proposta, famosa soprattutto per le rane e le lumache, vede tanta tradizione, sublimata nella cura per le materie prime locali, che giungono da piccoli produttori del circondario. I piatti, di autentica tempra, non mancano di sostanza e rotondità, ma si pongono in una dimensione di eleganza contemporanea e di leggerezza. Se più convincenti rimangono sempre le pietanze di terra e di laguna (risotto con le rane, anguilla al forno…), anche il mare trova il suo spazio. Ci si muove dalle frittelle di baccalà al supremo fritto di calamari, seppie, gamberi e zucchine, passando per proposte come il trancio di ombrina alla griglia con sedano rapa e topinambur. E, per non lasciare nulla al caso, la crema caramellata al Parmigiano Reggiano con gelato al sedano e gocce di Aceto Balsamico Tradizionale è la degna conclusione di questo pranzo ‘in famiglia’.

Cantina non ampia ma ponderata, centrata perlopiù su etichette regionali. Menu degustazione a 55 euro. Poco di più scegliendo quattro piatti alla carta.