Pur operando in un settore particolarmente difficile che ha perso quasi il 30%, l’azienda bergamasca di prodotti professionali per la cura dei capelli e del corpo, chiude il 2020 a 205 milioni con una flessione del 16%. Grazie a un buon primo trimestre, per il 2021 si punta a tornare ai livelli prepandemici, supportando la ripartenza anche con possibili acquisizioni strategiche
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