L’Istat rileva un aumento del 9,8% dell’economia irregolare in Italia rispetto al ‘21. Il dato, aggiungendo le attività illegali, raggiunge i 201,6 mld. I settori più colpiti sono i servizi alle persone (30,5% di sommerso) e commercio, trasporti (18,5%). Il tasso di irregolarità delle unità di lavoro è risultato in calo al 12,5% rispetto al 12,9% del ‘21
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