Sempre più concerti si propongono come “eventi green” cercando soluzioni sostenibili per ridurre l'impatto ambientale con misure per contrastare lo spreco alimentare, il ricorso ai contenitori di plastica e l'utilizzo delle automobili. Tra i vari artisti Cesare Cremonini e Marco Mengoni, attraverso la collaborazione con Live Nation. Talvolta però il rischio è che si tratti di greenwashing, promuovendo buone azioni che si rivelano ambientalismo di facciata
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