Al traguardo del secolo di storia (l’insegna nasce nel 1925), il cambio di gestione dalla famiglia Cocchi a quella Malinverni non ha causato mutamenti né nell’ambiente, semplice e accogliente, né nella direzione della cucina, per questo storico indirizzo parmigiano, da sempre noto per la sua solida proposta gastronomica. La barra del timone continua a puntare saldamente verso la tradizione, esprimendosi in piatti che ormai sono diventati dei classici della casa. Si va dalle ricche lasagne domenicali alla punta di vitello ripiena alla parmigiana con patate arrosto e peperonata, passando per il variegato carrello dei bolliti corredato da salse, purè di patate e mostarda di frutta (disponibile da settembre ad aprile). Ai dolci si profila un dilemma finale quasi scontato: meglio rinfrescarsi con il buon gelato alla crema o acconsentire a una fetta di calorica torta duchessa di Parma? Non mancano – per coloro che non mangiano carne – alcune proposte di pesce (per esempio il trancio di branzino cotto al forno con caponata di verdure). Anche il servizio tiene il passo, senza perdere né in solerzia né in cortesia. E così la cantina, che continua a riservare blasonate etichette, non solo italiane. Il conto si attesta intorno a 60 euro.

Via Antonio Gramsci, 16/A – Parma

Tel. 0521981990

www.ristorantecocchi.it | info@ristorantecocchi.it

Turno di chiusura: sabato

Ferie: variabili in agosto e in dicembre