La multiutility emiliana chiude il trimestre con una flessione dei ricavi a 3,2 mld (-41,6%) per il calo dei prezzi delle commodity energetiche e la riduzione degli incentivi legati al settore. Bene l’Ebitda e l’utile a 143,1 mln "anche grazie al rendimento del capitale investito". Il presidente Fabbri: “Performance spinte dalla strategia multibusiness tra attività regolamentate e a libera concorrenza”
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni