Torna in libreria “Emilia-Romagna a Tavola”, la guida ai sapori del territorio giunta alla seconda edizione. Diretta da Alberto Cauzzi e Andrea Grignaffini, edita da Post Editori, in collaborazione con Passione Gourmet, anche quest’anno Emilia-Romagna a Tavola vuole celebrare la propensione all’ottimismo di questa regione nel settore della ristorazione, nonostante il periodo storico tutt’altro che favorevole. Per questo, la guida contiene ben 100 ristoranti, 30 pizzerie e 100 tra prodotti e vini di qualità. Infatti, la guida ripropone una sezione dedicata ai migliori vini del territorio e dei prodotti che ne esaltano i sapori, fra liquori, dolci e formaggi locali.
Anche in questa seconda edizione, presentata oggi all’Academia Barilla di Parma, i premi rimangono un caposaldo inamovibile dell’intero lavoro, perché permettono di fotografare la realtà gastronomica della regione in un contesto molto particolare come quello che stiamo vivendo. Infatti, sono stati ben 13 i premi consegnati, partendo da Jessica Rosval, del Ristorante Casa Maria Luigia di Modena, premiata da Ilaria Rossi, responsabile AcademiaBarilla, come Chef dell’anno. Invece, Riso Scotti ha premiato Gianluca Gorini, del Ristorante Da Gorini di San Piero in Bagno (FC), per il Piatto dell’anno, premio assegnatogli per Spaghetti tiepidi al pesto di montagna, ostriche e patate affumicate, mentre Franco Cimini, del Ristorante Antica Osteria del Mirasole di San Giovanni in Persiceto (BO), ha ricevuto da Igor il premio La cucina che onora il territorio.
Il premio Cantina dell’anno, consegnato da Eleva, è andato ad Andrea Fiorini, del Ristorante Magnolia di Longiano (FC), mentre a Mauro Donatiello, del Ristorante La Buca di Cesenatico (FC), è stato consegnato il premio di Sommelier dell’anno da Maeli. Alessandro Raffaini, sales manager di Sagna, ha, invece, premiato Virginia Stifani e Mario Buia del Ristorante Cruderia Al Porto di Cervia (RA) per Lamigliore carta delle bollicine, mentre Alessandro Giraldi del Ristorante Il Fenicottero Rosa di Faenza (RA) ha conseguito da Fabrizio Tacchi, brand ambassador Distilleria Caffo il titolo Il giovane dell’anno; è stato Mattia Trabetti, del Ristorante Alto di Fiorano (MO), a ricevere il premio Ricerca e innovazione da Berto’s, mentre Francesca Poli e Salvatore Morello, del Ristorante Inkiostro di Parma, hanno conquistato il PremioNovità dell’anno consegnato da Acqua Sant’Anna.
Inoltre, Beppe Palmieri, del ristorante Osteria Francescana di Modena, è stato premiato da Astoria Wines come Maitre dell’anno, mentre SG Diet ha consegnato il premio La Cucina di Pesce dell’Anno a Christian Fava, del Ristorante Tracina di Cesenatico (FC); il premio Dolce dell’anno è stato vinto da Alessandro Panichi, del Ristorante Sotto l’Arco di Bologna, con consegna da parte di Pasticceria Loison, per il Pastamisù. Per il premio di Pizzerie dell’anno, consegnato da Francesco Miccù, direttore commerciale Mulino Caputo, abbiamo ben tre vincitori: Dario Bergamini, della pizzeria La luna rossa di Crevalcore (BO), Matteo Aloe, della pizzeria Berberè di Bologna, e Filippo Venturi, della pizzeria Me di Ferrara.
Il tutto, grazie al contributo dei partner storici, quali Barilla, Riso Scotti, Igor, Eleva, Maeli, Sagna, Distilleria Caffo, Berto’s, Acqua Sant’Anna, Astoria Wines, SG Diet, Pasticceria Loison e Mulino Caputo con l’intento di valorizzare ristoratori e prodotti di questo territorio.
La guida è acquistabile sul sito di ItalyPost al seguente link.