Al termine di un infinito iter di valutazione del suo impatto ambientale, sono cominciate lo scorso luglio le opere di chiusura dell'anello dell'attesa opera stradale. Ma, guardando anche alle altre infrastrutture strategiche ferme o che procedono a rilento, il governatore Bonaccini ha invocato "maggiore autonomia" sia sulla direzione dei lavori sia sulle procedure di sburocratizzazione