A una manciata di chilometri da Bologna, Da Amerigo è un’insegna che dalla sua apertura – che risale al 1934! – è stata capace di rimanere, encomiabilmente, saldo esempio di vera cultura gastronomica emiliana. Un luogo dove sembra che il tempo non solo si sia fermato, ma che proprio non sia mai esistito: un ristorante capace di proporre le ‘antiche’ ricette con una verve sempre nuova, nella quale si intrecciano memoria e contemporaneità, tecnica e prodotto. A partire proprio dalle materie prime, di primissima qualità, come il noto tartufo bianco locale, fino a funghi e selvaggina provenienti dall’Appennino, che si intrecciano in una trama tanto evocativa quanto di sostanza. Per iniziare, non deludono le tigelle con gelato di Parmigiano all’Aceto Balsamico Tradizionale invecchiato, seguono poi gli iconici tortellini in brodo di gallina vecchia o la sfoja lorda (una sorta di tagliatella) con le spugnole. Tra i secondi eccelle il capocollo di maiale brado di razza Mora con verza arrosto e mela rosa romana senapata, così come l’immancabile e identitario «uovo Amerigo» montato al forno, con il rosso sodo, in mimosa, che accompagna gli asparagi. Alberto Bettini, che nel 1988 è subentrato al padre nella gestione del locale di famiglia, si muove tra sala e cucina, custode di una tradizione mai sopita che si veste di accoglienza a tutto tondo. Bella la cantina, studiata e ben calzata sul contesto, che offre fiera territorialità insieme a tante proposte di origine più foresta. Il conto si attesta intorno ai 50 euro (di più con la trifola). Disponibili alcune camere confortevoli per prolungare la sosta.
Via Guglielmo Marconi, 16 – Fraz. Savigno – Valsamoggia (BO)
Tel. 0516708326
www.amerigo1934.it | [email protected]
Turno di chiusura: lunedì; martedì; a pranzo da mercoledì a venerdì – Ferie: variabili