“I liquidatori londinesi si stanno nei fatti sfilando rispetto alla possibilità di mettere in vendita prodotti già pronti, figurarsi quelli che si andrebbero a produrre se riattivassero le attività". È l'allarme lanciato dai sindacati in commissione Attività produttive in Comune in merito alla vicenda del brand bolognese di intimo. “La procedura del Tribunale inglese e quella del Tribunale di Bologna non si parlano e questo rischia di mettere in forse le condizioni perché venga riconosciuta l'amministrazione straordinaria”, prosegue Pisani (Filctem-Cgil). Mette pressione anche la Regione: “Il Governo scenda in campo il prima possibile”. Domani il nuovo tavolo al Mimit
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