Non sono in tanti, probabilmente, ad aver sentito parlare della Prugna Zucchella, una antica varietà di susina. Piuttosto avranno sentito nominare il paese ove questa cultivar ha stabile dimora: Brescello, la contrada di don Camillo e del sindaco Peppone. Questo frutto, che matura attorno alla metà di luglio, è piccolo e ovale, dalla soda consistenza e dall’elevato tenore zuccherino. Si narra che sia stata importata da coloni di origine slava, qui insediatisi intorno al 1820. Non è noto se la storia sia vera o no, ma è comunque a Lentigione, minuscola frazione di Brescello, che si trovano un gran numero di queste piante. Ed è proprio qui che è nata una associazione per la valorizzazione di questo frutto che viene venduto sia fresco sia trasformato in confettura: una delizia dalla bella consistenza e dal gusto un po’ ‘agro’.
Associazione per la valorizzazione della Prugna di Lentigione
Via Gaetano Salvemini, 16
Fraz. Lentigione – Brescello (RE)
Tel. 3388204518
www.zucchelle.com – [email protected]