La cittadella dell’innovazione di Bologna si allarga e dal 1 settembre sarà attivo il Centro Nazionale di Supercalcolo, finanziato per 320 mln dal Pnrr. Il presidente Icsc Zoccoli: “L’obiettivo è federare i centri di calcolo già esistenti e potenziare la rete di trasmissione dati”. Sui fondi a rischio: “Perderli ci metterebbe in grossa difficoltà”
I contenuti di VeneziePost sono a pagamento.
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni
Per visualizzare questo articolo e tutti i nostri contenuti scegli tra queste opzioni