EmiliaPost
11 Giugno 2024
Regionali, si vota entro novembre. Ma le opposizioni insorgono
Passa in extremis l’emendamento alla legge elettorale dell’Emilia-Romagna che specifica che entro tre mesi dalle dimissioni del presidente regionale vengano indette le elezioni, da svolgere poi entro i due mesi successivi. Contrario il centrodestra, con FdI che vota contro e la Lega che lascia l’aula e minaccia di impugnare la votazione. Non passa invece l’accordo bipartisan per dare più seggi alla Romagna
L’immobiliare frena nel primo trimestre ’24. Bologna a – 1,8%
Il mercato della casa continua a frenare con una diminuzione significativa delle compravendite nel primo trimestre dell'anno. I dati dell'Agenzia delle Entrate indicano un calo generalizzato del 7,2%, accelerato rispetto allo stesso periodo del 2023. La crisi coinvolge soprattutto le città del Nord e del Centro, con Milano e Torino tra le più colpite
PittaRosso, approvato il concordato. Controllo al fondo Pillarstone
PittaRosso, supportato dal fondo Rsct Fund e omologato dal Tribunale di Padova, prevede un aumento di capitale e la continuità aziendale con 150 negozi e 1.500 dipendenti. Rsct, già azionista di Scarpe&Scarpe, coordinerà entrambe le aziende per migliorare la profittabilità
Delfin, quasi 900 mln di dividendi dalle partecipate. “Nel ’24 saranno oltre il miliardo”
Il valore del portafoglio della cassaforte della famiglia Del Vecchio è cresciuto del 50% negli ultimi 24 mesi, raggiungendo i 40 mld nel 2023. Anno definito “record per redditività e crescita del valore delle partecipate”, tra cui Essilux, Unicredit, Generali, Mediobanca e Covivio. Agli otto azionisti (i 6 figli, la vedova Nicoletta Zampillo e il figlio Rocco Basilico) andranno sulla carta 100 mln a testa
Regionali, Fabbri: “Al centrodestra serve un civico. Senza Bonaccini E-R contendibile”
Per il leghista Alan Fabbri, neoconfermato sindaco di Ferrara, è già tempo di guardare alle prossime regionali, dove "mi aspetto una candidatura di spessore, dal punto di vista civico, per prendere un consenso bipartisan". Non si sbilancia sui nomi, ma per il primo cittadino estense "senza Bonaccini è più facile cercare di contendere la Regione"
Nel ‘24 il vino torna a crescere: vendite a +2,6%, export a +3%
L'indagine di Mediobanca sull'industria vinicola italiana rivela una previsione di crescita delle vendite nel ‘24. L'anno scorso la produzione mondiale di vino era diminuita del 9,6%, mentre il consumo globale aveva registrato una flessione del 2,6%. In Italia, la produzione era scesa del 23,2%, con un calo dei consumi dell'1,6%
Arte Bianca, per l’azienda del PanPiuma il fatturato lievita a 40 mln
L’azienda veneziana è la ‘madre’ del pane da tramezzino più conosciuto in Italia, prodotto su cui si è specializata dagli anni Ottanta. Ma per Arte Bianca non c’è solo lo Stivale: esporta in altre 20 nazioni e sta sviluppando anche il mercato Usa. Da poco sono partiti i lavori per una nuova linea di produzione. “Come farcela nella Gdo? Proponendo un prodotto differenziante e che crea fidelizzazione: quindi, puntando sulla qualità”
Linate, al via i lavori per il nuovo airport district da 130 mln
Il progetto prevede la creazione di 14.000 metri quadrati di verde urbano, edifici per uffici e servizi, e un hotel a quattro stelle. I lavori inizieranno entro fine anno, con completamento previsto entro due o tre anni. L'investimento di oltre 130 mln è a carico dell'immobiliare Costim
Federacciai, Antonio Gozzi riconfermato presidente
L’elezione, tenutasi oggi durante un’assemblea privata, ha rinnovato per l’imprenditore genovese il mandato già assunto due anni fa. Il presidente della Duferco di San Zeno di Naviglio rimarrà quindi alla guida dell’associazione anche per il biennio 2024-2026. Gozzi: “L’impegno sarà quello di rimettere al centro dell'agenda europea l'industria”
Golden Goose al debutto a Piazza Affari il 21 giugno. Prezzo tra 9,5 e 10,5 euro
Il range individuato per il debutto delle azioni ordinarie della società veneziana delle sneakers di lusso corrisponde a una capitalizzazione di mercato compresa tra 1,69 e 1,86 miliardi di euro. Il periodo di offerta dovrebbe iniziare giovedì 13 giugno e terminare attorno al 18 giugno. Sul mercato il 30% del capitale
De Nora, al via i lavori per la gigafactory con Snam. Produrrà elettrolizzatori a idrogeno
La joint venture tra l’azienda milanese delle tecnologie sostenibili e il gruppo delle infrastrutture di San Donato costruirà il più grande polo produttivo di elettrolizzatori in Italia. L’impianto sorgerà a Cernusco sul Naviglio (Milano) ed entro il 2030 avrà una capacità di 2 gigawatt equivalenti. Investimento da 100 mln, di cui 32 mln (integrabili fino a 63 mln) dal Mimit
È morto Armando Arcangeli, fondatore di Valleverde
L’imprenditore riminese aveva aperto l’attività a Coriano negli anni Settanta contribuendo a far diventare il marchio un simbolo della calzatura Made in Italy anche oltre i confini nazionali, grazie a pubblicità con volti molto conosciuti di sport e spettacolo. Il sindaco di Coriano: “Un punto fermo nella storia dell'imprenditoria romagnola”
Frena l’export nel primo trimestre. Emilia a -3%, Lombardia a -3,4%, Veneto a -5,1%
Il 2024 si apre con il segno meno sia al Nord Est (-2,4%) che al Nord Ovest (-3,4%), con l’Emilia-Romagna che perde meno (-3%) rispetto a Lombardia (-3,4%) e Veneto (-5,1%). A dirlo è l’Istat. Pesa in regione il -6,3% verso i Paesi Ue, mentre nel resto del mondo l’export cresce dello 0,8%
Hera, perfezionata l’acquisizione della rete gas Soelia
Il gruppo bolognese, attraverso la controllata Inrete Distribuzione Energia, a luglio subentrerà ufficialmente nel servizio di distribuzione di gas naturale dell’azienda Soelia, al 100% partecipata dal Comune di Argenta (Fe). L’operazione prevede la cessione di 240 km di condotte, cinque impianti di riduzione e 44 cabine di zona
“Hotel I Portici” offre uno sguardo innovativo sulla cucina tradizionale
L'hotel, lussuoso quattro stelle nel centro di Bologna, ospita un ristorante elegante in un edificio storico. Il giovane chef campano propone piatti che combinano tradizione e innovazione, come la ricciola marinata e le linguine con vongole veraci. La cantina, situata in un'ex ghiacciaia medievale, offre una vasta selezione di vini. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Emilia-Romagna a Tavola 2024
10 Giugno 2024
Forlì, l’uscente Zattini vince al fotofinish al primo turno
Nel comune che nel 2019 per la prima volta nella storia andò al centrodestra, il sindaco uscente Gian Luca Zattini raggiunge la riconferma con il 50,62% dei voti, una posizione sufficiente ad assicurare la vittoria definitiva al primo turno. Il centrosinistra, rappresentato da Graziano Rinaldini, è vicino ma non va oltre il 46,29% di preferenze. Sotto al 2% Ileana Maria Acqua e Vito Botticella
Dopo le europee il Pd si afferma anche nelle città. Conferme del centrodestra nelle sue roccaforti
A Bergamo, Modena e Reggio Emilia il Pd trova conferme importanti già al primo turno e strappa anche Pavia. Il centrodestra invece si conferma a Ferrara e a Forlì, ma soprattutto nelle città di provincia. Ma in Veneto paga le spaccature interne andando in svantaggio al ballottaggio a Bassano e Vittorio Veneto. Tra 15 giorni i ballottaggi pensando già alle prossime regionali
San Lazzaro di Savena, Pillati del centrosinistra vince con il 69,3%
La candidata del centrosinistra, supportata da Pd e M5s, coglie il testimone dal sindaco uscente Isabella Conti e vince con il 69,36% dei voti. L’avversario del centrodestra Alessandro Sangiorgi segue con il 30,64% dei voti. Il futuro sindaco dovrà affrontare questioni come il caro-vita e il miglioramento della mobilità
A Zola Predosa vince il candidato del centrosinistra Dall’Omo. Sindaco con il 65,84%
Nel comune bolognese vince il candidato di centrosinistra con il 65,84% dei voti, supportato da Pd e dalle liste civiche Zola Riformista e Zola bene comune. Rimangono indietro gli avversari Stefano Lelli del centrodestra con 21,64% e Giovanni Rocchetta con l’8,08%, confermati però consiglieri. A Elena Veronesi è andato invece il 4,44% dei voti
È nata la Lega-Vannacci Premier. Il Pd costretto a nozze forzate tra Schlein e Bonaccini
Due leader per un unico partito, con caratteristiche e impostazioni assai diverse. E con parenti “rivoluzionari” e “riformisti” difficili da portare allo stesso matrimonio. Prodi potrebbe essere il grande tessitore, ma a sinistra l’autolesionismo è lo sport più popolare. Nella Lega a suon di mezzo milione di preferenze è invece emerso il vero leader. Un personaggio ingombrante di cui sarà difficile sbarazzarsi
Il centrosinistra si conferma anche a Reggio Emilia. Massari al 56,2%
Nell’altro feudo del centrosinistra, il medico Marco Massari vince con oltre 42mila preferenze. Staccato Giovanni Tarquini, candidato del centrodestra, con il 33,1% con quasi 25mila voti. Ancora più dietro gli altri cinque candidati: solo Aguzzoli supera il 4%. Massari prende il testimone da Luca Vecchi, sindaco dem uscente dopo un doppio mandato
Carpi, conferma per Riccardo Righi del centrosinistra
Nel comune del modenese, con 67 sezioni scrutinate su 74 è attualmente in vantaggio Righi che con il 58,66% dei voti punta alla vittoria al primo turno. L’avversaria del centrodestra Annalisa Arletti colleziona invece il 32,13%. Seguono Monica Medici (8,11%) e Davide Verri (1,10%)
Alan Fabbri si tiene stretta Ferrara. Vittoria con il 57,7%
Il leghista e sindaco uscente mette a segno l'unica, insieme a Forlì, affermazione di peso del centrodestra in Emilia-Romagna. Riconferma centrata con il 57,7% dei voti. L’avvocato Fabio Anselmo, del centrosinistra, segue al 36,2%, mentre Anna Zonari e Daniele Botti restano sotto il 4%
Bologna, nuovo campus da 633 posti letto per gli universitari
CampusX annuncia una nuova residenza da 633 posti letto a Bologna, nel quartiere Navile, prevista per settembre 2026. La struttura è sviluppata con Techbau. Il progetto, parte di un investimento di 70 milioni di euro, mira a rigenerare l'area urbana
Modena, stravince il centrosinistra. Mezzetti vicino al 64%
Vince al primo turno Massimo Mezzetti, candidato del centrosinistra, che chiude con il 63,81% delle preferenze. Staccato Luca Negrini, candidato di centrodestra, fermo al 28,3%. Nessuna chance per gli altri candidati (Maria Grazia Modena al 3,15% la migliore). Il centrosinistra mantiene così il suo feudo
Lattuca (centrosinistra) riconquista Cesena con il 65% dei voti. Casali si ferma al 26,2%
Il sindaco uscente (supportato da Pd, M5S, Avs e Azione) si riconferma così al primo turno senza passare dal ballottaggio come avvenne 5 anni fa alla prima elezione. Ampio il margine sul rivale di centrodestra, Marco Casali, che si ferma al 26,26%. Ancora più staccati gli altri candidati, Giangrandi e Sensini
Piquadro, nel 2023-24 vola l’utile a 10,5 mln (+61,9%). Dividendo di 7 mln
Il gruppo bolognese della pelletteria chiude l’esercizio 2023-2024 con un fatturato di 180,3 mln (+2,7%), un Ebitda di 32 mln (+15,2%) e un Ebit di 14,8 mln (+24,4%). In lieve aumento l’indebitamento, da 18,3 mln a 23,8 mln. Proposto un dividendo di 7 mln
“Grassilli” offre una solida cucina tradizionale
Il ristorante, all'ombra delle Due Torri di Bologna, unisce tradizione francese e bolognese in un ambiente intimo e familiare ricco di storia. Dal 1998, sotto la guida di Jacques Durussel e poi del figlio Jean-David, offre piatti come la terrina di anatra al pepe verde, le tagliatelle al ragù e i tortellini in brodo. Il menu, che include prelibatezze come il filetto alla Wellington e la tarte tatin, si accompagna a vini locali. Pubblichiamo una recensione tratta dalla guida Emilia-Romagna a Tavola 2024
Lega flop al 9,1%, in arrivo solo 8 seggi. Salvini: “Soddisfazione per Vannacci”
Il partito del Carroccio esce con le ossa rotte, perdendo allo stato attuale ben 14 seggi. Nel Nord Ovest la Lega si ferma attorno al 12% (13,1 in Lombardia); al Nord Est al 10,1% fiaccata dalla bassa affluenza in Veneto. Inarrivabile Vannacci, dietro a lui i più votati sono Sardone a Nord Ovest e Cisint a Nord Est. Salvini: “Siamo ancora vivi, ma con alcune stranezze come l’ex segretario (Bossi) che vota un altro partito. Vannacci approvato”
Bonaccini traina il Pd. Donazzan e Tosi superstar in FdI e FI. Vannacci “salva” la Lega
L’ormai ex presidente della Regione Emilia Romagna dilaga nella sua circoscrizione. E offre speranze al Pd di non perderla. In Veneto Elena Donazzan vince ma non stravince, Tosi ottiene un buon risultato e nella Lega Vannacci – Salvini la sindaca monfalconese Cisint si afferma come leader di un partito in declino ma non ancora politicamente deceduto
M5S sotto il 10%. Conte: “Apriamo una riflessione”
Un risultato che attesta i pentastellati al 9,9%, lontano dai pronostici e dai risultati delle precedenti elezioni (17,1% alle europee 2019 e 15,4% alle politiche). A pagare l’astensionismo al Sud, da sempre roccaforte del movimento. Conte: “Risultato molto deludente, ma non ci arrestiamo”
Avanzano le destre estreme, ma l’Europa rimane stabile. E in Italia torna (apparentemente) un po’ di bipolarismo
In Italia le europee sono diventate un referendum su Giorgia. Che ha vinto ma ha spinto anche a saldarsi le due anime del Pd. Solo che lei continuerà a governare mentre il Pd non ha più alleati. Ora resta da capire se Meloni entrerà o meno nella maggioranza europea. E forse tutto dipenderà da chi vincerà le legislative francesi convocate da Macron
FdI vota Giorgia. A Nord Est anche Donazzan e Cavedagna, a Nord Ovest Fidanza
Fratelli d’Italia si conferma primo partito italiano in tutte le circoscrizioni tranne al Sud. Oltre il 30% di preferenze sia a Nord Ovest che a Nord Est, con la premier Meloni raccoglie oltre 1 mln di voti. Dietro a lei, nel Nord Est emergono l’assessora al lavoro della Regione Veneto Elena Donazzan (62 mila voti, di cui 60 mila dal Veneto), e il bolognese Stefano Cavedagna (54 mila voti, di cui 49 mila solo dall’E-R)
Renzi e Calenda fuori. “Pesa la folle rottura del Terzo Polo”
Stati Uniti d’Europa si ferma al 3,7% nazionale, superando la soglia del 4% nella circoscrizione Sud (4,8%). Azione di Carlo Calenda arriva al 3,3%. Il commento di Renzi: “Pesa l’assurda rottura del Terzo Polo: insieme potevamo avere sette parlamentari europei riformisti”
Cronache dal seggio. “Non è venuto a votare nemmeno quello della fetta di salame”
Santa Maria di Sala, comune in mezzo a tutto ma vicino a niente. Come l’Italia, dove a votare ci va ormai soltanto uno su due. E perfino chi ci andava per protesta mettendo una fetta di salame dentro la scheda, questa volta non si è presentato. Un seggio simbolo di un Veneto deluso, dove crolla la Lega e avanza Meloni
Europee, vince FdI. Disfatta Lega, sorprende il Pd. Affluenza sotto il 50%
Nelle elezioni che si ricorderanno per l’astensionismo record, Fratelli d’Italia si conferma primo partito sfiorando il 29%. Seguono Pd e M5s, incalzato da Forza Italia e dalla Lega fiaccata dalla bassa affluenza in Veneto. FdI in testa alle preferenze anche a Nord Ovest e a Nord Est, dove il Pd stacca nettamente Lega e Forza Italia grazie al “plebiscito” per Bonaccini e alla coppia Strada-Gori
Traina l’Emilia-Romagna con il 59%, Lombardia 55%, Veneto 52%
Record negativo per il Belpaese che a livello nazionale arriva al 49,6%. Nell’Italia Nord Occidentale si raggiunge il 55%, in quella Nord Orientale 53,9%. Bologna registra uno dei tassi percentuali più alti: 60,8%. Il solo Comune rimane sotto al 57,3%. A Milano il dato finale è del 52,9% (50,2% per Comune), Padova è la migliore città veneta con il 56,1% (56,6% Comune)
7 Giugno 2024
Unipol ha raggiunto il 95% del capitale sociale di UnipolSai Assicurazioni
Il gruppo bancario ha raggiunto la quasi totalità della compagnia assicuratrice tramite un’Opa volontaria mirata all’acquisto delle azioni ordinarie ancora non in proprio possesso. Sulla base delle informazioni fornite da Equita Sim, sono state presentate richieste di vendita per quasi 3 mln di azioni
Più perdo, più guadagno. Monitor mette sotto la lente i compensi ai Ceo delle imprese virtuose e non
Il prossimo numero del nostro settimanale Monitor, online da domenica 9 giugno, analizza le retribuzioni delle aziende Champions e non, da cui emerge una tendenza: importi contenuti per le più virtuose, elevati per quelle in perdita. Il caso delle società partecipate, con figure di nomina politica e cumulo di incarichi in diversi cda. Infine, l’intervista al professor Giovanni Costa, che spiega come evitare i comportamenti opportunistici