Mentre in Italia continua lo scontro per il nuovo vertice, il Leone di Trieste si è spinto in India dove è il primo player a sfruttare il nuovo limite alle partecipazioni in aziende straniere. Aumentata la presa sia nella joint venture nel segmento Danni, in cui è arrivata al 74%, con un'operazione da 145 milioni, sia in quella Vita dove entro il 2022 salirà al 71%
I coefficienti patrimoniali di Bper Banca risultano "significativamente superiori ai requisiti patrimoniali minimi richiesti dalla Bce". Lo rende noto Bper evidenziando di aver ricevuto dalla Banca Centrale Europea, a conclusione del processo annuale di revisione e valutazione prudenziale (Srep), la...
L’obiettivo, come noto, è definire un contratto di acquisizione da parte della banca modenese della quota di controllo della genovese, ora in mano al Fitd. Il focus ora è sulla verifica dei dati di bilancio, del patrimonio e dei contratti in corso. L'attività, secondo fonti finanziarie, potrebbe portare ad una accelerazione dell'operazione già a partire dall'inizio della prossima settimana
Inclusione, cultura e sviluppo al centro delle erogazioni: i sette bandi di finaziamento, in attuazione del Documento programmatico previsionale che fissa in 12 mln le risorse complessive per il 2022, saranno suddivisi in due sessioni erogative. Gli obiettivi saranno ispirati ai principi dell’Agenda Onu 2030. L'annuncio dei nuovi bandi segna l'avvio dell'attività filantropica per il 2022
Dopo mesi di colloqui riservatissimi, l'operazione è fatta. A testimoniarlo è quel che trapela dal cda tenutosi oggi, 24 gennaio, a Cividale, che ha visto l'incontro del presidente di Sparkasse con l'ad di Civibank. Il comunicato congiunto parla di "avvio di un confronto sui contenuti dell'operazione": restano da definire, cioè, il prezzo dell'offerta e la possibilità di costruire una governance che resti al servizio del territorio
Pubblicata la versione definitiva del richiamo di attenzione sulle lista del Cda, con l'indicazione di alcune istruzioni per garantire la maggior trasparenza possibile. Un "prontuario" generale che vale però per il caso concreto del rinnovo del board della compagnia triestina, che vede contrapposti il consiglio uscente (sostenuto da Mediobanca) e dall'altro un patto di consultazione fra Caltagirone, Del Vecchio e Fondazione Crt
Il fondo paneuropeo interverrà nel capitale del gruppo attraverso una partecipazione del 28% in una NewCo che controllerà l’attuale capogruppo. L'operazione corrisponde ad un investimento di 50 mln a sostegno della crescita globale della società di comunicazione milanese. Per effettuare l'operazione sarà necessario lasciare l’Aim a Londra tramite un buyback
Per l’assessore alle Finanze Zilli, “Sparkasse sarà in grado di irrobustire Civibank con vantaggio per tutto il territorio”, mentre ancora non si pronuncia ufficialmente il cda della banca di Cividale. Che nel frattempo però valuta l’opzione più favorevole per restare attore protagonista: possibile che Sparkasse riveda la sua offerta al rialzo o che ci siano altri soggetti interessati. È certo che, dopo l’opa dell’istituto bolzanino, per Civibank l’ipotesi di uno stand alone tramonta definitivamente
Romolo Bardin, consigliere in quota Delfin, ha annunciato le sue dimissioni prima dell’apertura della Borsa. Una mossa che segue lo strappo di settimana scorsa di Francesco Gaetano Caltagirone, in vista dell’assemblea per decidere il futuro del gruppo. A seguito di questa decisione, tutto il patto non sarà più tenuto ad alcun aggiornamento sulla propria partecipazione complessiva
Le recenti dimissioni di Francesco Gaetano Caltagirone hanno scosso il mercato, riflettendosi in Borsa. La decisione, presa nella sera del 13 gennaio, è motivata dall’imprenditore richiamando un quadro nel quale la sua persona sarebbe "palesemente osteggiata”. Date queste accuse, l'istituto di vigilanza sulle assicurazioni "segue con grande attenzione questa fase”
Nel giorno successivo alla decisione del Fitd di affidare a Bper l’esclusiva sulla trattativa per l’acquisizione di Carige, il prezzo delle azioni della banca genovese torna a 0,79 euro, avvicinandosi così ai 0,8 euro dell'opa dell'istituto modenese. Sul listino le azioni Bper salgono dell'0,73%, mentre Unipol, primo socio di Bper, guadagna l'0,66%
L'esclusiva sulla trattativa per l'acquisizione della banca genovese è propedeutica a una due diligence di circa un mese per la formalizzazione dell'offerta definitiva. Dopo giorni di indiscrezioni che vedevano Credit Agricole tra i possibili competitor, la proposta formulata ieri dalla modenese ha convinto gli azionisti del Fitd ad accantonare le altre ipotesi: il prezzo dell'Opa sarebbe a 0,80 euro e la ricapitalizzazione a carico del Fondo fissata a 6-700 mln
Approvata in mattinata (22 dicembre), e a grande maggioranza, la fusione di Banca di Verona e Vicenza e Cerea Banca. Nasce così un gruppo da 18.000 soci, 400 dipendenti e 2,2 miliardi di raccolta, "una Bcc di riferimento dell'intero Nordest". Designato rappresentante Alessandro Zennaro per Verona e Vicenza e Luisa Golia per CereaBanca 1897
A valle di un cda che intendeva anche far luce sulle strategie del gruppo modenese riguardo la banca ligure, emerge la volontà di proseguire le trattative, ma "nel contesto di un adeguato regime di esclusiva". Del resto la stessa risposta del Fitd lasciava presagire un'apertura: rimangono alcuni scogli da superare per la buona riuscita dell'operazione
L’azienda specializzata nell’ambito della formulazione, produzione e confezionamento di integratori alimentari ha chiuso il 2021 con un fatturato in crescita del 14% per il secondo anno di seguito e ha annunciato l’acquisizione del ramo dell’azienda di Lissone. La nuova divisione è stata rinominata International Health Science e consentirà un consolidamento ulteriore all’intero gruppo
La banca genovese chiude in forte rialzo a Piazza Affari nel giorno in cui scade il termine concesso dalla banca emiliano-romagnola per vedersi accordare un periodo di esclusiva. La banca emiliana, dal canto suo ha continuato a perdere terreno cedendo il 2,45% e proseguendo la scia negativa iniziata dopo che il Fitd ha comunicato che la sua proposta era incompatibile con il suo statuto
Il no alla proposta di acquisto da parte della banca emiliana verso la banca genovese ha scatenato un calo delle quotazioni per entrambi gli istituti, come già successo nella giornata del 16 dicembre. Il titolo emiliano nella giornata ha toccato il -4,25%. Sarebbe fuori discussione un impegno per un miliardo da parte del Fitd, ma gli analisti lasciano spazio a una potenziale negoziazione
E' una fumata nera quella che arriva dal Fondo interbancario per la proposta di Bper su Carige. L’offerta avanzata dall’istituto modenese sarebbe stata giudicata “irricevibile”. E decisiva l’opposizione, in particolare delle banche medio-piccole aderenti al Fitd, chiamate a un’ulteriore esborso. Ma le intenzioni del Fondo potrebbero cambiare su altre basi
Approvata la modifica alla legge regionale istitutiva del Sireg: ora la società dovrà trasmettere una relazione sulla gestione contestualmente al Consiglio regionale e al mercato. Il capodelegazione del Pd in commissione Bilancio, Bussolati: “Così è sottratta al controllo dell'opposizione, che non avrà i normali poteri ispettivi”
Fra i target del documento, che ha ricevuto il voto contrario di Caltagirone e quello favorevole di Pucci, spicca anche una crescita degli utili, stimata in una forchetta tra +6% e +8%. Per gli azionisti stimati dividendi cumulativi da 5,2 fino a 5,6 mld contro i 4,5 mld del piano precedente, identificando in Generali "un gruppo innovativo focalizzato sui clienti e sull’utilizzo dei dati"
Mentre si svolge il cda che dovrebbe accogliere la proposta, rimangono per il momento tiepide le reazioni dal mondo politico e imprenditoriale. A sbilanciarsi è Graziano Tilatti: "Per me è un giorno triste. Ma se serve a superare le indecisioni locali, ben venga Sparkasse"
La controllata che subentra nella controllante: questa la decisione presa dai cda delle due società. Un'operazione non usuale ma che in questo caso permetterà di risparmiare sui costi e più efficienza e rapidità. L'uscita dal listino sarà conseguenza automatica dopo l'acquisto da parte di Castor Bidco della soglia del 90% del capitale di Cerved. Cambia il programma di convocazione delle assemblee
Nel 2022 la banca stima una distribuzione di 3,7 miliardi (relativa all'esercizio 2021) composta da un dividendo cash pari al 30% circa dell’utile netto sottostante e riacquisto di azioni per la parte restante. Previsti ricavi netti in crescita con un tasso annuo del 2% tra 2021 e 2024. L'ad Orcel: "Digitalizzazione tema chiave : 2,8 mld di investimenti in due anni". Il titolo in Borsa fa furori: seduta chiusa a +10,8%
La Cassa di Risparmio di Bolzano lancia l’Opa totalitaria sulla banca friulana. L’operazione prevede un prezzo di offerta di 6,5 euro per azione e incorpora un premio del 22,64%. L’obiettivo dell’acquisizione è di aumentare le sinergie tra i due istituti, mantenendo l’identità e l’autonomia societaria
La multiutility emiliana ha ottenuto il rating per il merito di credito a lungo termine e al debito senior non garantito. Il riconoscimento, dato dall'agenzia di rating statunitense, esprime la solidità e la qualità del merito creditizio e riflette il solido posizionamento del gruppo; lo dimostra anche il rafforzamento dell'azienda in Piemonte con la vittoria della gara pubblica indetta da Amag
Dopo l’edizione digitale dello scorso anno, l’Investor Conference organizzata da Virgilio Ir e T.w.i.n si conclude con quasi 570 meeting in presenza. Tante le motivazioni che hanno spinto le 39 aziende quotate in Borsa a partecipare: per una “gemma” su tre era un’occasione per aumentare la liquidità del titolo e una su cinque ha scelto l’evento per ricerca di visibilità
L'istituto bancario, che fa capo al Gruppo Banca Ifis, ha nominato il nuovo ad con decorrenza immediata, che succede a Giampietro Bernardelle. Fabrizi vanta già esperienza in ambito bancario dove ha ricoperto diversi ruoli: in UniCredit dal 2002, è stato Deputy Regional Manager per il Centro Italia, Head of Commercial Area e dal 2019 Head of Business Retail Region Centro
Segna un +60% il titolo dell'azienda, che arriva a 16 euro, specializzata nello sviluppo, produzione e distribuzione di scarpe per il tempo libero e lo sport. Nell'ultimo bilancio ha totalizzato 21,14 mln di euro di ricavi, in flessione rispetto ai 24,2 mln dell'esercizio precedente, mentre l’utile è salito da 566 mila a 879 mila euro. Nel 2021 è entrata a far parte del segmento del luxury Made in Italy con l'acquisizione di Favaro Manifattura Calzaturiera
L'azienda salernitana di prodotti alimentari, con sedi in Emilia, ha chiuso i primi nove mesi con conti piuttosto stabili. L'ebitda dei primi 9 mesi si è attestato a 68,2 milioni, +20,6% su base annua. L'ebitda margin è salito dall' 8,9% al 10,8%. Mentre l'indebitamento finanziario netto è di 90,5 milioni
Il gruppo reggiano di Cavriago, attivo nella realizzazione di impianti Gpl, presenta i dati: crescita robusta sull'analogo periodo 2020, ma molti indicatori non raggiungono ancora il risultato del 2019. L’ebitda è pari a 7,6 milioni: prima della pandemia toccava i 19 mln con una marginalità del 13,1%. Pesano sulla gestione le materie prime e le nuove acquisizioni
L’istituto di credito emiliano registra margine di intermediazione a 949,6 mln (+6,1%), raccolta a 49,9 mld (+24,3%) e il Cet1 ratio è pari a 13,74%. Il direttore generale Gregori: “Risultati eccellenti”. Ma permane incertezza sull’inflazione e gli impatti della carenza di materie prime sulle produzioni industriali e sui consumi
Il gruppo romagnolo, polo del lusso, ha registrato nei nove mesi ricavi pari a 250 milioni con una crescita del 21,2% rispetto al 2020, ma in calo rispetto al 2019. Scende anche il margine operativo lordo del 2021. Ebitda a 36 milioni, (con un’incidenza del 14,4% sul fatturato). Massimo Ferretti, presidente esecutivo del gruppo, dichiara positivo l'andamento del periodo
Il manager triestino archivia definitivamente il burrascoso addio a Ifis e completa l’operazione che ha portato alla fusione di Cherry 106 con l’istituto di credito padovano. Rinnovato l’intero consiglio di amministrazione, prossimo il trasloco degli uffici operativi nel complesso Net Center, alle porte nordorientali della città. “Tra i primi compiti della nuova governance la stesura del Piano strategico”
L'azienda con sede nel bolognese, attiva nei sistemi di filtrazione per il settore medicale e automobilistico, ha visto l'utile netto scendere dai 63,9 mln dello scorso anno agli attuali 59,5 mln. I ricavi si sono attestati a 258 mln, in linea con quelli dello stesso periodo dell'anno precedente (258,2 mln). Confermate le aspettative di chiusura del fatturato (345 mln)
Il gruppo reggiano attivo nella produzione di pompe ad acqua si avvia a chiudere un 2021 invidiabile. Nel terzo trimestre ebitda a quota 88,6 mln, l’utile netto supera i 50 mln. Guardando ai risultati dei primi nove mesi, i ricavi sono arrivati a 1,15 mld e l’ebitda a 281,9 mln in crescita del 31%. Il presidente Fulvio Montipò: “Numeri in linea con i valori stimati di crescita e redditività”
Bene i risultati del gruppo bancario francese, sia a livello globale che nel nostro Paese. L’utile complessivo si attesta a 6,74 mld con un +62,2% e i ricavi arrivano a quasi 9 mld. Per quanto riguarda il solo ramo italiano i ricavi crescono del 7% e il comparto commissionale vede un aumento del 15%. Attesa per il 2022 l'incorporazione di Creval nella divisione italiana
Il colosso di Piombino Dese, specializzato in fiale e contenitori in vetro, batte le previsioni degli analisti: stime per il 2021 riviste al rialzo, il fatturato di fine anno potrebbe arrivare a 835 mln. Wall Street freddina: pesa l’intenzione della famiglia padovana di voler premiare i dipendenti, redistribuendo tra di loro ben 26,4 mln
Per l'azienda vicentina la raccolta ordini, partita il 3 novembre, è andata così bene da spingere i promotori ad anticipare di due giorni la scadenza. Le azioni erano state offerte a un prezzo compreso tra 9 e 11 euro. Il presidente Conterno: "Il nostro obiettivo, attraverso l'Ipo, è creare un polo di eccellenza nella progettazione e produzione di sneaker nella Riviera del Brenta"
Via libera dal cda della banca modenese alle voci di bilancio relative ai primi 9 mesi del 2021. La crescita è evidente nel complesso, l’utile netto del periodo si assesta a 586,2 mln, in crescita rispetto ai 199 mln dello stesso periodo 2020. Confermati i target di crediti e annunciato il Piano industriale 2024
L'isituto fondato in Brianza potenzia così la sua offerta di prodotti e servizi d’investimento dedicati al mondo delle piccole e medie imprese, e rileva il 15% della società milanese. Per l’istituto di credito la partnership dovrebbe portare a un “arricchimento delle fonti di ricavo e all’incremento del range di servizi messi a disposizione della propria clientela”
Il ceo francese soddisfatto per il successo dell'operazione da 1,24 mld su cui si basano le sue speranze di riconferma: "Con questa acquisizione abbiamo ribadito il primato italiano nel settore danni". Il 5 novembre il pagamento a chi ha aderito all'offerta pubblica di acquisto da parte del Leone di Trieste. Mano tesa del numero uno di Generali Italia, Sesana, al personale dell'istituto veronese
Sono stati pubblicati i risultati relativi ai primi tre trimestri 2021, i dati sono buoni e mostrano risultati migliori rispetto alle aspettative degli analisti. Nel terzo trimestre l’utile è stato pari a 983 mln, superiore ai 798 previsti dal consensus. Il risultato non è comparabile con quello del 2020 che, nello stesso periodo, comprendeva l’avviamento proveniente dall’acquisizione di Ubi
Il gruppo di Agrate Brianza – attivo nella creazione, produzione e commercializzazione di prodotti cosmetici per conto terzi – ha messo a segno un collocamento record: raccolti 318 milioni di euro. Il fondatore e presidente Ferrari: "Svolta importante alla vigilia dei 50 anni di storia della nostra azienda. Ora continueremo a crescere"
È in arrivo “l’ora X” per Intercos: ormai lo sbarco in Borsa è definitivo e previsto per martedì 2 novembre. Il colosso brianzolo del makeup ha concluso con successo il collocamento istituzionale finalizzato all’ammissione delle azioni della società su Euronext Milano.
Il prezzo di o...
Dopo che già ieri, 28 ottobre, era stata superata la soglia del 50% con un giorno di anticipo rispetto alla scadenza dell'offerta, il Leone di Trieste è arrivato alla fatidica soglia dei due terzi, avendo così il controllo dell'assemblea straordinaria. Aprendo così la strada non solo al delisting di Cattolica (che segna un -2,7% in Borsa), ma anche alla fusione tra i due gruppi
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.