Nuovi sviluppi sulla maxi operazione della Guardia di Finanza di Asti nell'ambito dei crediti fantasma. Le Fiamme Gialle hanno arrestato un imprenditore casertano 46enne iscritto all'Aire e sequestrato 196 mln di euro. I titoli di credito fiscale ritenuti falsi sono riconducibili a due società e a 27 persone fisiche con sede dichiarata anche in Emilia-Romagna e Veneto
Il Cda di Vimi Fasteners ha approvato il bilancio relativo al primo semestre, registrando ricavi per 31,2 mln, in aumento del 18,6% rispetto all’anno precedente. Cresce anche l'Ebitda adjusted, pari a 4,1 mln (+71,8%). Risulta quindi nettamente positivo l’andamento della neo acquisita Filostamp, che però pesa sull'indebitamento netto, che peggiora arrivando a 26,6 mln
L'azienda di Vignola (MO), attiva nel settore della fornitura di attrezzature professionali in ambito di manutenzione e riparazione, vede crescere il fatturato grazie al "primo consolidamento della Rivit India PVT che ha apportato ricavi per circa 0,5 mln”. Crescono anche l'Ebitda adjusted e il risultato netto consolidato adjusted (+4.8%). Debiti in calo a 9,4 mln
Nel primo semestre 2023, il Gruppo assicurativo trentino registra un Combined ratio dell’92,9%, in aumento rispetto all’88,4% del primo semestre 2022. La raccolta premi complessiva si attesta a 556,1 mln di euro (534,7 mln a giugno 2022). Cresce a 70,8 mln di premi il Fondo pensione aperto Plurifonds, per una massa pari a 1,2 mld di euro. L’ad Molinari: “Per il futuro guardiamo alla stabilizzazione dei mercati e confidiamo nell’assestamento delle dinamiche inflattive”
Il gruppo assicurativo bolognese, che controlla già il 9,5% del capitale della Banca Popolare di Sondrio attraverso UnipolSai, e ha ottenuto il via libera dalla Bce a salire fino al 19,99%. Unipol ha infatti dato mandato a Equita e Mediobanca di avviare l’acquisto del 10,2% con un “reverse accelerated bookbuilding” a un prezzo non superiore a 5,1 euro per azione. L'operazione dovrebbe chiudersi in un paio di giorni. Così l’emiliana si rafforza nel comparto della bancassicurazione Vita e Danni
Lo ha stabilito all’unanimità l’odierna assemblea degli azionisti. Con l’uscita dei soci privati titolari finora del 49% del capitale della finanziaria regionale, la Regione Veneto è da oggi socio unico della società. L'intervento rappresenta il primo tassello del riordino delle attività regionali in materia di finanza, dal momento che alla Regione verranno conferiti anche i pacchetti di Veneto Innovazione e Finest. Zaia: “Implementerà le politiche di sostegno alle imprese del Veneto”. Marcato: “Investiremo nel tessuto industriale 600 mln tra risorse regionali e Fesr”
L’Assemblea degli azionisti di Catullo, la società di gestione degli Aeroporti di Verona e Brescia, ha approvato oggi l’aumento di capitale sociale di 30 mln di euro. L’operazione garantirà sostegno agli investimenti in corso e a quelli previsti sulla base del piano di sviluppo al 2032 per i due scali. Attualmente sono in corso i lavori di ampliamento del terminal passeggeri, inaugurati nel ’21 per un costo stimato in 68 mln, ma cresciuto a circa 100 mln. Il presidente Pasini: “Decisione votata all’unanimità che esprime con forza una visione per l’Aeroporto Catullo”
Con questa operazione, l’istituto bancario bresciano e l’operatore di mediazione creditizia e consulenza alle pmi italiane con sede a Castel Mella (BS) consolidano una collaborazione avviata da 20 anni. Banca Valsabbina entrerà con il 9,9% nel capitale della holding del gruppo Nsa a fronte di un aumento di capitale societario dedicato. Il vicepresidente dell’istituto Bianchetti: “Il nostro investimento consentirà a Nsa di proseguire nella crescita”
La società per azioni basata a Bologna opera nella valutazione dell’acquisto di crediti pecuniari vantati verso procedure concorsuali. L'azienda è cresciuta nel semestre beneficiando dell’incremento degli impieghi per crediti NPE acquistati (15 milioni di nuovi acquisti, per uno stock a +23% su fine 2022). Il Cet1 Ratio si attesta al 37,4%. Il presidente Rossetti: "Soddisfatti dei risultati"
Il quadro di impegni con l'intervento di Cronos Vita, newco controllata dai cinque big assicurativi italiani (Generali, Unipol, Intesa Vita, Poste e Allianz), c'è. Il prossimo passo sarà la firma degli accordi vincolanti per il riassetto dell'azienda. L'obiettivo è raggiungere l'intesa entro la fine della settimana, poiché lo stop ai riscatti delle polizze è previsto alla fine di ottobre. In caso Allianz entri con una quota inferiore al 20%, possibile il coinvolgimento di istituti di credito minori. Sondaggi anche con compagnie straniere come Axa o Cnp. Fra le banche esposte perché distributrici di polizze Eurovita anche l'altoatesina Sparkasse, Fineco e Credem
Gli analisti di Equita ritengono improbabile uno scontro fra Delfin e l'istituto in vista del rinnovo del cda il 28 ottobre. Tre i motivi: a Delfin mancherebbe un nome forte, si starebbe sottovalutando un altolà dalla rischio Bce e così il cadere in un'opa obbligatoria. Si prevede un accordo ragionato o una lista corta come soluzione vantaggiosa
Una società ferrarese e due bolognesi sono coinvolte in un giro illecito di compravendita di crediti d'imposta, i quali sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Ferrara e sono riferibili a lavori mai eseguiti da aziende edili. Undici soggetti sono stati denunciati per truffa, auto-riciclaggio e falsità in atti e la fonte della circolazione dei crediti è uno studio professionale del Trevigiano
La proposta sul nuovo Cda arrivata da Piazzetta Cuccia (che voleva essere "inclusiva") non è piaciuta alla holding dei Del Vecchio. Delfin desidera un cambiamento radicale e la nomina di un nuovo presidente. Negli ambienti finanziari circola voce che gli convenga presentare la propria lista piuttosto che accettare queste condizioni "restrittive". Il prossimo passo spetterà all'istituto bancario, oppure sarà rottura. L'assemblea è convocata per il 28 ottobre
Lo scorso settembre lo stesso Santi era stato nominato vicedirettore generale della popolare con sede a Modena. Attualmente è anche Consigliere di Arca Holding, di Bancomat e del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi. Laureato in Economia e Commercio all’Università di Bologna, dal 2000 ha ricoperto ruoli dirigenziali in diversi istituti bancari
Unipol detiene già una quota del 9,5% nell’istituto valtellinese. Stando a quanto riportato da La Repubblica, il gruppo assicurativo bolognese avrebbe inoltrato la richiesta alla Bce a inizio luglio. La risposta da Francoforte dovrebbe quindi arrivare a fine settembre. L’eventuale incremento potrebbe “aumentare la stabilità dell’assetto azionario della Banca Popolare di Sondrio per il positivo perseguimento dei propri obiettivi di piano industriale e stimolare l’evoluzione della banca”. Secondo gli analisti, la mossa potrebbe preludere a una futura integrazione tra la Popolare di Sondrio e Bper, di cui sempre Unipol detiene il 19,9%
La crescita dell’utile netto è trainato dagli interessi netti che balzano del +68,9% a 6,838 mld. In aumento anche i proventi operativi netti del +15,3% a 12,4 mld. Le commissioni nette sono scese del 4,2% a 4,353 mld, con una contrazione dello 0,6% da attività bancaria commerciale e del 4,2% da attività di gestione, intermediazione e consulenza. I dividenti maturati nel periodo ammontano a 3 mld, mentre il Cet1 è pari a 13,7%. Il ceo Messina: “I risultati ci consentono di aumentare la previsione di un utile netto 2023 superiore a 7 mld”
Per l'istituto di credito triestino il margine di interesse cresce del 192,1%, mentre le commissioni nette calano del 3,5%. L'utile netto consolidato è di 175,1 mln (+33%), mentre le masse totali hanno raggiunto gli 88,2 mld (+9,1%). Il Cet1 ratio aumenta al 17,3%. Confermati gli obiettivi finanziari fissati nel piano triennale 2022-2024. L'ad e dg Mossa: "Miglior semestre di sempre per assets totali della nostra clientela, capacità di raccolta dalla struttura esistente e di generare utili ricorrenti"
Nel periodo l’utile netto cresce del 91,5% sui sei mesi precedenti risultando il “miglior primo semestre di sempre”. I ricavi sono saliti del 38% a 11,7 mld. Nel solo secondo trimestre l’utile netto si attesta a 2,3 mld (+14,9% anno su anno) e superiori al consenus. Da aprile a giugno i ricavi ammontano a 5,9 mld (+24,4%), il margine d’interesse a 3,5 mld (+41,3%). A fine anno previsto un utile di 7,2 mld (da 6,5), ricavi a 21,5 mld (da 20,3) e un margine d’interesse di 13,2 mld (da 12,6)
Effettiva dall’1 luglio, Cattolica Assicurazioni è diventata una divisione di Generali Italia creando la prima compagnia in Italia nei Rami Danni e Vita. L’integrazione ha generato, con un anno di anticipo, sinergie per 130 mln, superiori alla previsione iniziale di 80 mln. Fancel (Ceo di Generali Italia): “Operazione completata in tempi rapidi. Cattolica proseguirà a sviluppare il proprio business tradizionale”
Intesa, Bper, Bpm, Mps, Ca e Mediobanca – scrive il Messaggero – copriranno con 980 mln alcune banche come Sparkasse, Puglia e Basilicata, Volterra e altre minori che “non hanno i ratio patrimoniali per colmare il proprio 70% di finanziamento”. Chiusa dunque l’operazione di sistema che dovrebbe garantire i rimborsi da novembre. Ma su quali banche e assicurazioni ricadranno concretamente le perdite non è ancora chiarissimo e solo i bilanci 2023 e 2024 lo riveleranno (forse)
Cherry Bank si è aggiudicata un portafoglio di crediti chirografari corporate per un valore lordo complessivi di circa 37 milioni di euro, corrispondente ad oltre 300 esposizioni debitorie. Con l'operazione sale a 4 miliardi di euro il valore degli Npl acquisiti sul mercato dalla banca. Cherry Bank è una banca veneta che offre sostegno finanziario a famiglie e imprenditori
Lo si apprende da fonti del governo. Panetta, attuale membro del Comitato esecutivo Bce dal gennaio 2020, prenderà il posto di Ignazio Visco, il cui mandato scade il 31 ottobre. L'iter prevede un decreto del presidente della Repubblica, su proposta del presidente del Consiglio dei Ministri. Al termine della procedura, Panetta sarà in carica per 6 anni con una possibilità di rinnovo
Con l’acquisizione della società finanziaria da HeidiPay Ag, Compass diventa un operatore di credito al consumo sul territorio elvetico. L’operazione, coerente con il Piano Strategico ’23-’26, consolida la partnership già in essere con la fintech specializzata nel Buy Now Pay Later, di cui Compass già detiene il 19,5%. Nagel (ad di Mediobanca): “Avviamo il percorso di diversificazione geografica della nostra divisione Consumer Finance”
Il cda della multiutility bresciana ha autorizzato l’emissione, entro il 30 aprile 2026, di uno o più prestiti obbligazionari non subordinati, non garantiti e non convertibili per un massimo di 1,65 mld di euro. L’operazione è destinata a “finanziare o rifinanziare gli investimenti del gruppo e per mantenere idonei livelli di liquidità”. Intanto, A2a ha comunicato che “non presenterà alcuna offerta rispetto alla possibile acquisizione di una partecipazione di maggioranza nel capitale sociale di Egea”
Il cda di Credemvita ha deliberato l’aumento di capitale dagli attuali 121,6 mln a 221,6 mln. Verrà sottoscritto interamente dalla controllante Credem con l'obiettivo di "supportare la strategia di crescita della compagnia e mantenere solidi gli indicatori patrimoniali". Gli effetti dell'operazione proiettano il ratio di solvibilità, pari al 163% al 31 marzo 2023, al 193% sullo stesso periodo
La società che opera nell'ambito editoriale ha reso nota l'intenzione di procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Growth Milan. Le azioni proverranno in prevalenza da un aumento di capitale e in parte dalla vendita di uno o più azionisti. Compatibilmente con le condizioni di mercato, l'offerta sarà avviata entro l'inizio del mese di luglio 2023
Le azioni sono state cedute ad un prezzo di 5,80 euro per azione. L'operazione del gruppo reggiano del settore agroalimentare è finalizzata ad incrementare la flessibilità finanziaria in vista di nuove possibili acquisizioni. Nel dettaglio, Newlat sta "valutando diverse opzioni tra cui quella di un operatore inglese il cui fatturato supera il miliardo di sterline"
I commissari straordinari di Banca Popolare Valconca, istituto romagnolo finito in amministrazione straordinaria lo scorso anno, hanno firmato l’accordo quadro per la fusione per incorporazione in Cherry Bank. Nel dettaglio, è prevista l’assegnazione ai soci Valconca di azioni ordinarie di nuova emissione dell’istituto padovano: così arriveranno a detenerne il 10% del capitale sociale
Il dato, in forte crescita, è "normalizzato", ossia epurato da alcune componenti strardinarie per riflettere meglio le dinamiche di business. I premi lordi crescono dell’1,3% a 22,2 mld grazie al risultato del segmento Danni a 8,9 mld (+10,1%). In calo il segmento Vita a 13,2 mld (-3,7%). Tiene però nel risultato operativo (+1%), mentre qui Danni cresce del 74,6%. Il cfo Borean: "La nostra posizione di capitale è estremamente solida. Siamo in linea con i nostri obiettivi"
L’offerta pubblica d’acquisto a 10 euro per azione ha un controvalore di 60 mln ed è stata promossa da Lbm Next, società controllata dal fondatore e presidente di Labomar Walter Bertin, in partnership con Charterhouse. Per l’azienda nutraceutica di Istrana (TV) il delisting arriva dopo tre anni dall'approdo nel segmento Euronext Growth Milan. L’obiettivo è di “realizzare un progetto di crescita organica e per linee esterne, di sviluppo del business, e di agevolare la flessibilità gestionale e operativa”
Approvato il bilancio d’esercizio 2022 da parte dell’intermediario finanziario che riunisce 5 confidi intersettoriali della Lombardia e due confidi artigiani a Cesena e Bergamo. Il total capital ratio si attesta al 36,27% con un tasso di copertura delle sofferenze al 91%. Oltre 70mila le imprese associate. Il presidente Davide Galli: “Soddisfatti dei risultati. Confermiamo il nostro elevato standing gestionale e di servizio alle imprese”
Viene reso noto in un comunicato, nel quale si specifica che la società del settore assicurativo si avvale di oltre 150 broker che operano nel proprio ecosistema esclusivo. Il broker assicurativo, con sedi a Bologna e Reggio Emilia, si è sviluppato rapidamente attraverso aggregazioni di realtà di brokeraggio. Il gruppo continuerà a essere guidato dai suoi fondatori
La compagnia assicurativa con sede a Bologna incrementa i profitti anche grazie alla forte accelerazione della raccolta premi nell’ambito sanitario e ai redditi da investimenti finanziari. Peggiora, ma meno delle aspettative del consensus, l’indice di efficienza combined ratio: il rapporto costo dei sinistri/premi si attesta al 94,4%. Titolo poco mosso in Borsa. Intanto Unipol raggiunge i 284 mln (+15,3%)
La crescita dell’utile riflette l’incremento dei proventi dell'attività bancaria a 288,5 mln (+16,5%), un positivo contributo delle attività finanziarie per 30,5 mln (+75%) e sconta oneri di stabilizzazione per 35 mln (+16,6%). Il margine d’interesse è pari a 192 mln (+23%), la raccolta diretta a 39 mld (-6,5%) e l’indiretta a 43,6 mld (+6,5%). Riconfermati dal cda il vicepresidente Stoppani e il consigliere delegato Pedranzini: “Raccolgo la sfida del nuovo triennio, orgoglioso dei risultati della squadra”
Per l’istituto con sede a Reggio Emilia, la crescita dell’utile è dovuta “al rialzo dei tassi e dei mercati e al business diversificato dal banking alla gestione del risparmio”. Aumentano anche i ricavi a 293,7 mln (+14,9%), trainati dal margine finanziario che cresce del 46,5% a 157,4 mln. In calo la raccolta netta sia nel primo trimestre ’23 (2,7 mld rispetto ai 2,8 mld del ’22) sia nel solo mese di aprile (831 mln rispetto ai 1,03 mld dell’aprile ’22). In Borsa il titolo cede il 4,5% per effetto della revisione al ribasso del margine finanziario per il 2023
Per la banca brianzola appartenente al Gruppo Bcc Iccrea, la raccolta è cresciuta dello 0,74% sul ‘21: in aumento la raccolta diretta del 2,9%, mentre l’indiretta (-2,2%) ha risentito delle quotazioni negative dei mercati. Il margine d’interesse aumenta del 18,8% “per effetto dei maggiori tassi di interesse, incrementati nella seconda metà dell’anno”. L’indice Cet1 è pari al 19,4%. In aumento i soci, di poco oltre i 6mila (+4,7%), e i clienti, oltre i 52mila (+5%). Il direttore generale Vergani: “Il bilancio esprime solidità patrimoniale”
L’utile supera le attese degli analisti (1,3 mld). La banca ha chiuso il nono trimestre consecutivo di crescita con ricavi a 5,8 mld (+56,5% sul ’22), “in aumento grazie alla spinta dei tassi sui margini di interesse e al contenimento dei costi”. Il ceo Orcel (in foto): “Per il '23 prevediamo un utile netto oltre i 6,5 mld, ricavi a 20,3 mld e una distribuzione agli azionisti di almeno 5,7 mld”
Per l’istituto padovano, controllato dal Gruppo Iccrea, la raccolta complessiva ammonta a 2,4 mld (2,5 mld nel '21) e gli impieghi a 1,2 mld, con nuove erogazioni a famiglie e imprese per oltre 160 mln (200 mln nel '21). “Il dato sale a 180 mln considerando le operazioni di leasing perfezionate con la capogruppo”. I soci superano quota 11mila. E sull’aggregazione con le Bcc di Verona-Vicenza, “il progetto darà slancio al tessuto economico e sociale del territorio”, spiega il presidente Toson, e verrà presentato entro giugno alla Bce
Il bilancio approvato dall'azienda riporta un portafoglio complessivo con oltre 500 mila clienti e 7,5 mld di premi, per un totale di oltre 770 mila polizze attive (+9% sul '21). Nel '23 è previsto un nuovo progetto dedicato al welfare, con l’offerta di piani sanitari per famiglie e dipendenti di aziende clienti. L'Ad: "Fondamentale la partnership con R+V Versicherung e Gruppo Assimoco"
Durante l'assemblea degli azionisti, l'Ad sottolinea che: "Nel '22 i mercati non sono andati molto bene ma la nostra raccolta è stata straordinaria, con masse totali a 103,66 mld, in calo del 4% sul '21, ma non potevamo fare di meglio". Sulla possibile integrazione di Banca Generali a Mediobanca (Mediolanum ne possiede il 3,4%), Doris afferma: "Ha sicuramente senso. Non facili altre acquisizioni"
Alla Cassa di Risparmio di Bolzano potranno essere ceduti crediti derivanti da Super ed Ecobonus per un minimo di 10 mila euro e fino a un massimo di 500 mila. L'amministratore delegato e direttore generale Calabrò: “In questo modo intendiamo dare sostegno alle imprese e alle famiglie del nostro territorio che non fossero ancora riuscite ad effettuare la cessione”
È quanto riporta la Federazione autonoma bancari italiani, che registra per le banche significative un totale attivi di 2.833 mld e quello dei profitti di 12.873 mld. I dati portano la Fabi a ritenere quasi impossibili eventuali impatti della crisi di Silicon Valley Bank e Credit Suisse per gli istituti nazionali. La classifica vede la Francia è al primo posto nonostante un Roe più basso (6,21%)
L'istituto di credito cooperativo vede l'utile crescere del 160,5% rispetto ai 12,4 mln di euro del 2021 (anno della fusione tra Bcc Verona e Bcc Vicenza). Gli impieghi si attestano a 1,78 mld (+3,25%) e le masse amministrate superano i 5,5 mld. Confermata la volontà di proseguire la fusione con Bcc Patavina. Il presidente dell'istituto Piva: "Il nostro polo bancario si sta strutturando per essere aggregante e attrattivo: un centro di riferimento del Veneto, dove la filiera sia corta e dove i valori fondativi siano ben saldi”
Il timore che il contagio si diffondesse anche agli istituti del Vecchio Continente, peraltro escluso da più parti, manda in fumo 291 mld di capitalizzazione. Piazza Affari, che soffre a causa del peso molto alto di banche, assicurazioni e asset manager, brucia 24 mld. Il prezzo più alto è stato ovviamente pagato dai bancari e dai titoli del risparmio gestito: i peggiori sono Bper (-9,51%), Unicredit (-9,01%) e Banco Bpm (-8,09%)
Il socio di maggioranza di Gvs ha finanziato l'azienda con 75 mln. Gvs ha ottenuto un finanziamento subordinato da Gvs Spa per rispettare il Leverage Ratio dei finanziamenti esistenti. Raggiunto un accordo con le banche finanziatrici e i titolari di obbligazioni per modificare il covenant finanziario. La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre '22 è di 375 mln
Nei primi due mesi dell’anno il totale si attesta a 1,615 mld: erano 1,617 mld nello stesso periodo del 2022, di cui 944,9 mln a febbraio. Per lo scorso mese, i ricavi del brokerage, voce importante per la strategia di Fineco, sono stimati a 16 mln, dato in crescita di oltre il 40% rispetto alla media dei ricavi tra il 2017 e il 2019. Si amplia la base clienti, che sono più di 1,5 mln da febbraio 2023
Questo è quanto emerge da uno studio di Unioncamere E-R. Nel dettaglio, gli addetti dipendenti sono aumentati del 5,7%, quelli indipendenti sono calati dell'1,7%. Il settore dei servizi cresce del 4,9%, mentre le aziende che si occupano della fabbricazione di carta e di autoveicoli calano. Buona l'occupazione in agricoltura che aumenta del 6,6%
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