Si è chiusa ieri la tre giorni di confronto dell'industria italiana incentrata sulle sfide post-voto USA e sui nuovi dazi commerciali. Federico Visentin (Federmeccanica) avverte sui rischi inflazionistici; l'ex ministro Tria scettico sul protezionismo. Sul fronte auto elettriche, Vavassori (Anfia) anticipa una possibile svolta nei negoziati UE-Cina sui dazi

Le trasformazioni dell'industria italiana nell'era dell'Ia e del nearshoring si intrecciano con le sfide che attendono l'Europa e le imprese italiane di fronte alla nuova presidenza Trump, con gli interventi di Letta e Gori. Domani e domenica i settimanali Cult e Monitor approfondiranno le riflessioni in corso al Bergamo Città Impresa

Netto il presidente di Feralpi, che in apertura del Festival Città Impresa a Bergamo parla chiaramente di "fine della globalizzazione". Smorza un po’ Monica Poggio, ad di Bayer Italia e presidente della Camera di Commercio Italo-Germanica: "Alzare muri non fa bene a nessuno, ma è vero che dobbiamo difenderci. L’Ue punti sulle sue produzioni per guadagnare in autonomia". E di fronte alla crisi della Germania precisa: "Tutti giovano del suo benessere". Pasini: "Non credo si riprenderà a breve"

La presidente e ad del Gruppo Marcegaglia interviene sul post elezioni Usa in apertura del Città Impresa, intervistata dal vice-direttore del Corriere Daniele Manca. "Questa dev’essere una sveglia per l’Europa, che deve integrarsi e trattare con un unico volto. I dazi? Sarà impossibile applicarli come dice Trump, saranno strumento negoziale. L’inflazione salirà negli Usa e i prodotti europei si venderanno lo stesso"

Dalla ricerca di Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo, che sarà presentata domani al Città Impresa di Bergamo, emerge la necessità di spingere per la messa a terra del Pnrr e degli incentivi di Transizione 5.0, per dare nuovo slancio agli investimenti. Nei prossimi due anni economia italiana in crescita dell'1% (+0,5% nel '24); Germania in ripresa a +0,8% e +1,5%, mentre gli Usa cresceranno dell'1,8-1,9%. Tra gli elementi di incertezza, le politiche commerciali di Trump, a partire dalla stretta sui dazi

L'eco della rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Usa risuonerà forte al Bergamo Città Impresa, in programma dall'8 al 10 novembre, già nella sua giornata inaugurale. Con Emma Marcegaglia focus sulle conseguenze del voto Usa per le imprese; poi la presentazione della ricerca di De Felice e il confronto tra Pasini, Poggio e Ricuperati. In serata gli interventi di Federico Faggin e Dario Fabbri

Tanti gli ospiti dell’edizione 2024 della manifestazione, tra cui Emma Marcegaglia, Francesco Costa, Carlo Cottarelli, Enrico Letta, Elsa Fornero, Federico Faggin e Nicola Piovani. Tra gli imprenditori Alberto Bombassei, Monica Poggio, Marco Nocivelli, Federico Visentin, Giuseppe Pasini, Antonio Gozzi, Andrea Bolla, Claudio Feltrin. Al centro le conseguenze e le sfide per le imprese e per l’Europa dopo il voto americano

L’ex presidente di Confindustria e il presidente di gruppo Save e NEM hanno aperto la 17esima edizione del Festival Città Impresa di Vicenza. "In questo mondo così complicato bisogna accettare anche qualche elemento di sicurezza nazionale". Timori per la possibile elezione di Trump: “L’isolazionismo americano è un grande rischio”. Piovesana: “Le imprese hanno fatto molto, ora c’è bisogno di un’Europa più forte”. D'Agostino: "L'Europa vada oltre la logica del debito"

Tra i protagonisti Emma Marcegaglia, ed Enrico Marchi. Tantissimi imprenditori tra i quali Alessandro Banzato e Federico Visentin e molti emiliani. E poi economisti come Gregorio De Felice, Elsa Fornero, e Carlo Cottarelli e Tiziano Treu, Matteo Marzotto, discuterà con Giorgio Gori e Riccardo Illy del ruolo dei sindaci. Torna anche il Premio Letteratura d'Impresa.

Il Festival Città Impresa torna a Vicenza da venerdì 22 a domenica 24 marzo. Promosso da ItalyPost, L’Economia del Corriere e dal Comune di Vicenza, la manifestazione farà luce sugli impatti economici delle crisi globali e delle 60 elezioni destinate a ridisegnare gli equilibri anche dell’Ue e degli Stati Uniti. Anche grazie ad ospiti come Emma Marcegaglia, Alessandro Banzato, Federico Visentin, Carlo Cottarelli, Tiziano Treu, Matteo Marzotto, Riccardo Illy e moltissimi altri. E in Piazza arrivano le dirette di Radio24

All’evento di apertura del Bergamo Città Impresa, imprenditori a confronto sui temi dell’inflazione e dell’energia. Mazzoncini (ad di a2a): “La situazione dei prezzi energetici è stabile, ma di certo non torneranno ai livelli bassissimi del 2020”. Alla sua richiesta di un piano europeo dell’energia, il ministro Pichetto Fratin ha risposto: “Per farlo serve uno Stato federale. Tra i 27 Stati non c’è una posizione univoca”. Entro fine mese “sarà pronto il nuovo decreto sull’energia”. Poggio (ad Bayer Italia): “Preoccupa la possibile frammentazione energetica a livello europeo”

Domani l'anticipazione a Brescia del Bergamo Città Impresa, con gli interventi di Alberto Volpi, Andrea Pontremoli, Stefano Baia Curioni e Giuseppe De Luca. Il venerdì alla Camera di Commercio di Bergamo il via ufficiale con Gregorio De Felice, Carlo Mazzoleni, Renato Mazzoncini, Marco Mazzucchelli, Gianluigi Venturini, Monica Poggio e in chiusura il ministro Gilberto Pichetto Fratin. In serata il dialogo tra Giorgio Gori e Francesco Rutelli e l’intervento di Giulio Tremonti. Ricco di appuntamenti il sabato, compresa l’assegnazione del Premio Letteratura d’Impresa. Domenica la chiusura dedicata all’automotive con Carraro, Buzzella e Sassi

Tanti gli ospiti dell’edizione 2023 della manifestazione, che conta oltre 60 eventi e 200 relatori. Tra i big il ministro Pichetto Fratin, poi Rutelli, Renzi, Tremonti, Cottarelli, Bentivogli, Treu, Bonetti, Fornero. Tanti i grandi nomi dell'imprenditoria, come Bombassei, Chiesi, Marchesini, Pasini, Pontremoli, Ruffinoni, Carraro, Buzzella e Sassi. Moltissimi gli imprenditori “Champions” presenti. Grazie a sei sezioni tematiche focus su questioni calde come il ruolo delle donne nell’economia e la società, poi i rischi e vantaggi dell’intelligenza artificiale, oltre a capitale umano, sostenibilità e innovazione

Sarà un’edizione imperdibile per numero e qualità di relatori per il “Festival dei territori industriali” che si terrà a Bergamo promosso da ItalyPost con L’Economia del Corriere della Sera dal 10 al 12 novembre. Tra i big già confermati Bombassei, Chiesi, Marchesini, Pasini, Pontremoli, Ruffinoni, Carraro, Buzzella, Sassi, Pichetto Fratin, Cottarelli, Bentivogli, Treu, Bonetti, Fornero, Tremonti, Renzi, Rutelli, Violante, stranieri come Rodary e Bedat e decine di imprenditori “Champions”. Attesa per altre conferme. Radio 24 in piazza e campagna radiofonica su Radio Rai. Il 27 ottobre la conferenza di presentazione in Commissione Europea a Milano

Alla XV edizione del Festival Città Impresa, dal 6 all’8 maggio a Vicenza, i ministri Orlando e Cingolani, ma anche Fontana, Giannini, Casini, Cottarelli e Fornero. Focus anche sulla serata dedicata a Trevisan. Al centro del Festival i confronti fra imprenditori Champions fra cui Chiesi e Bombassei. Così imprenditori, economisti, giornalisti e figure istituzionali di primo piano potranno sciogliere i nodi dell’economia e politica contemporane

Al centro della quinta edizione, nella città simbolo della ripartenza post-Covid, stanno i nodi e le opportunità per agganciare la ripresa, con particolare attenzione alle sfide ancora da superare. A discuterne saranno 80 relatori per un totale di 20 eventi, sotto la direzione di Dario Di Vico, giornalista del Corriere della Sera

Il ruolo fondamentale del radicamento e dell’appartenenza emerge dal confronto tra il sociologo lombardo Bonomi, la sindacalista veneta Porto e il politologo emiliano Panarari, andato in scena a Vicenza al Festival Città Impresa. Dai diversi modelli storici di sviluppo delle regioni del nuovo triangolo industriale alla chiave di volta che sorregge tutto e che ha bisogno urgente di messa a punto: la formazione

Dibattendo con il presidente di Mevis (come di Federmeccanica e del CUOA), oltre che con l'ad di Leonardo, Profumo, la ministra ha sottolineato l'importanza di costruire una programmazione comune tra gli atenei e le imprese. L'evento è stato solo uno dei principali in programma nella giornata del venerdì 17. Per sabato 18 settembre è previsto l'intervento della ministra Lamorgese sul purtroppo attualissimo tema de "Le mafie al Nord" oltre ad altre decine di incontri