Il gruppo di Varese attivo nella costruzione degli scambiatori di calore ad aria chiude l’esercizio con un fatturato pari a 617,3 mln (-0,2% rispetto al 2022), un Ebitda adjusted di 80,1 mln, mentre l’utile netto ha raggiunto i 40,7 mln. In riduzione il portafoglio ordini a 156,2 mln (-17,3%), “in seguito alla normalizzazione delle tempistiche di conferma degli ordini da parte dei clienti”, e la pfn registra debiti per 126,3 mln (migliorando di 15,9 mln). Il presidente Liberali: "Dopo due anni di sviluppo, il 2023 è stato un periodo di consolidamento e conferma dei risultati. Anche il 2024 sarà così, con un ulteriore incremento della redditività e della generazione di cassa”
Secondo l’Istat, il mercato del lavoro cresce di 481mila unità (+2,1%) sul '22. Su il tasso di occupazione al 61,5%, in calo al 7,7% la disoccupazione e al 33,3% gli inattivi. Nell’area Lover l’Emilia-Romagna è prima con il 70,6% di occupati e per il dato 'al femminile' (64,4%). In Italia è seconda solo al Trentino-Alto Adige. Il Veneto nell'anno segna lo sprint più marcato fra le nostre regioni (+2,6 punti, raggiunge il 70,4%). In Lombardia il dato più contenuto di disoccupazione (4%)
Nonostante i risultati 2021 e 2022, la revisione dei "super bonus" ha generato incertezza e correzioni nel mercato. Nel complesso, il saldo di nuove iscrizioni e cessazioni è stato positivo, con un aumento netto di 1.464 imprese. Secondo le stime di Prometeia, una tendenza negativa si protrarrà nel 2024, portando il settore in recessione con una diminuzione del -3,2%
Si tratta della sede ferrarese del player industriale, i quali investimenti confermano il ruolo chiave del sito e del "Centro Ricerche Giulio Natta" nell'industria dei catalizzatori. L'investimento prevede l'ampliamento degli impianti entro il 2025, mentre l'assessore regionale Vincenzo Colla ha anticipato i risultati di uno studio sull'industria chimica, volto a promuovere l'adesione regionale all'Ecrn
È arrivata l'attesa autorizzazione della misura per le lavoratrici de La Perla Manufacturing. L'azienda è in stato di insolvenza. Decorrenza dall'1 febbraio 2024 e copertura fino al 31 gennaio 2025. L'Inps sarà responsabile del pagamento diretto del trattamento straordinario di integrazione salariale. Dal ministro Urso e il sindaco Lepore “soddisfazione per il lavoro dei commissari”
La multinazionale ha annunciato, in linea con quanto anticipato ieri dal ministro Urso, che ha concesso all’azienda piemontese dei pressofusi in alluminio l’esclusiva per l’acquisizione dello stabilimento bolognese. Una scelta dovuta al maggiore assorbimento di persone (152 dei 220 lavoratori) e alla maggiore continuità industriale rispetto all’offerta di Niche Fusina. Il plauso della Regione: “Quella di Tecnomeccanica è la proposta più in sintonia per competenze e identità. Siamo pronti a sostenerla nella formazione dei lavoratori”
Si prospetta un nuovo incontro il 21 marzo per discutere dei licenziamenti in corso, mentre i sindacati puntano a un accordo che eviti scelte unilaterali. Infatti, nonostante gli investimenti, si osserva una riduzione della produzione in varie sedi, come per Forlì, generando preoccupazione per i posti di lavoro. Antonio Spera (Ugl): "Per Forlì i volumi dimezzati e investimenti irrisori"
Giunta al termine l’operazione di ristrutturazione avviata dalla società milanese, con l'obiettivo di valorizzare il marchio. Trussardi, dal fondo QuattroR, entrerà a far parte del gruppo Miroglio come brand indipendente mantenendo la sede nella città di Milano. “Siamo orgogliosi di annunciare l'acquisizione di Trussardi, commenta Alberto Racca, Ad del gruppo Miroglio
La multiutility lombarda chiude il 2023 con un utile netto di 659 mln (+64%), mentre al netto delle partite straordinarie l’utile ordinario si attesta a 635 mln (+67%). In crescita del 32% l’Ebitda a 1,97 mld e del 49% l’Ebit a 1 mld. Il gruppo ha una cassa di 4,68 mld. L’ad Mazzoncini: “Sono i risultati migliori di sempre”. Approvati anche la guidance 2024 e il nuovo piano industriale 2024-2035. Previsti 22 mld di investimenti in 12 anni, un Ebitda di 3,2 mld e un utile superiore al miliardo a fine piano. Mazzoncini: “Studiamo l’apertura di capitale a soci di minoranza per singoli asset”
Alberto Marenghi, vicepresidente di Confindustria, si ritira dalla corsa alla presidenza di Confindustria. In una lettera alla commissione dei saggi. Nonostante il ritiro, continuerà a partecipare al confronto ma, senza condizioni. I bisogni e le aspettative delle aziende necessitano di risposte nuove, efficaci e tempestive” sottolinea Marenghi
Secondo i dati Istat, nel 2023 l’Italia ha chiuso stazionaria con 626 mld di esportazioni, esito di una crescita al Sud e al Nord-Ovest e di una flessione per Nord-Est, Centro e Isole. Tra le regioni, l’Emilia-Romagna chiude con 85 mld di esportazioni (+1,1%), la Lombardia tiene con 163,1 mld (+0,6%); in territorio negativo il Veneto con 81,9 mld (-0,2%), mentre il Friuli Venezia Giulia flette del 13,7% a 19,1 mld. ‘Maglia rosa’ nel Nord-Est per il Trentino Alto Adige (+3,6% a 12,2 mld)
Nel quarto trimestre, la produzione è cresciuta (+0,6%), ma con un calo tendenziale dell'1,0%, contrastando con l'aumento medio dell'Ue dello 0,5%. Mentre alcune produzioni, come quella di autoveicoli, sono aumentate, altre, come la metallurgia, hanno registrato diminuzioni. La situazione geopolitica globale ha ridotto i margini di profitto per il 63% delle imprese intervistate
Venerdì il gruppo veneto, che realizza progetti in ambito navale e civile, ha reso noto che l'Ebitda sarà inferiore al range indicato in precedenza di circa il 25% (26-29 mln) mentre l'indebitamento supererà il valore massimo del 20%. La società ha annunciato non verrà distribuito alcun dividendo a valere sul '23. Gli analisti di Intermonte riconducono le criticità a vecchi contratti
La società di brokeraggio assicurativo del sistema Confcooperative taglia il nastro al primo piano del Palazzo della Cooperazione. La nuova sede si estende su 600 metri quadri e ospita 20 persone. La sala del Consiglio è intitolata al fondatore Giampaolo Brogliato. Il presidente Ravaglia. “Nuovi spazi adeguati a una realtà in crescita: sarà perno centrale delle nostre strategie di sviluppo”
L'azienda milanese specializzata nella produzione di componenti per motori e generatori elettrici, ha annunciato i risultati finanziari del 2023. Migliora l'Ebitda Adjusted Margin al 13,9%. L'Ebit ha mostrato una crescita del 4,1%, attestandosi a 80,3 mln, mentre il portafoglio ordini nel segmento Ev & Automotive ha raggiunto i 6,4 mld. Per il 2024, prevede ricavi tra 900 e 960 mln
Il report dell'Osservatorio regionale rivela differenze nella crescita tra le assunzioni femminili e maschili, con le donne che rappresentano il 38,9% delle nuove occupazioni. Nonostante la flessione del lavoro a tempo indeterminato, altre forme contrattuali registrano una crescita, con aumenti in settori come alberghi e ristoranti, costruzioni, istruzione e terziario
Il Gruppo italiano del design di alta qualità, controllato da Tamburi Investment Partners e comprendente anche la bolognese Cenacchi International, la piacentina Davide Groppi e la forlivese Gamma Arredamenti, segna 310,8 mln di ricavi (+16,6%). Le esportazioni incidono per il 74% del consolidato. L’Ebitda sale a 54,3 mln (+10,3%), l’utile a 25,6 mln (+11,9%) e i debiti a 120,9 mln (da 84,1 mln del 2022)
Da Acqua Sant’Anna che sta per concludere la prima operazione M&A a Piquadro che ha recuperato il terreno perduto dopo aver rilevato due marchi storici. E ancora, da Molteni Group che punta forte sull’industria 5.0 a BasicNet impegnata a valutare rischi e opportunità delle nuove tecnologie. Le imprese Champions hanno presentato le ricette vincenti e i progetti per il loro futuro durante l’evento in Borsa Italiana promosso da L’Economia del Corriere della Sera e ItalyPost
Questo declino è attribuito a fattori globali e nazionali, come politiche monetarie restrittive e la contrazione del mercato del credito. Gli sbarchi e gli imbarchi hanno subito un calo del 21,5% e dell'1,3%, riflettendo la debolezza della domanda. Il Bollettino economico di Bankitalia conferma i rischi in atto, specie nelle tensioni politiche internazionali
Il rapporto sulle previsioni occupazionali a medio termine stima un fabbisogno tra 3,1 e 3,6 mln di occupati. L'analisi evidenzia una dipendenza dagli sviluppi macroeconomici, con potenziali variazioni da 238mila a 722mila nuovi posti di lavoro. La maggior parte della domanda sarà determinata dai lavoratori in uscita, stimati in 2,9 mln nel quinquennio
Sarà l’azienda piemontese a subentrare nello stabilimento bolognese dopo la ‘gara’ a due con Niche Fusina. A darne l’annuncio il Mimit che ha convocato per domani un tavolo in cui verrà ufficializzata l’operazione. “È una soluzione positiva e in continuità sostanziale con l’ingresso di un’azienda determinata a valorizzare le proprie competenze e i lavoratori che andrà ad acquisire”, ha commentato Urso. Il piano di Tecnomeccanica prevede l’assunzione di 152 sui 220 dipendenti attuali con un investimento di 22 mln
La holding controllata dalla famiglia De Benedetti che a sua volta le milanesi Kos e Sogefi ha archiviato il 2023 con 2,37 mld di ricavi (+6,9%), un Ebitda di 352,2 mln (+18,9%) e un utile di 32,8 mln, dopo il 2022 chiuso in pareggio. In calo l’indebitamento ante IFRS16 a 17,8 mln (da 81,8 mln). Per Kos, impegnata nel settore della Riabilitazione e delle Rsa, i ricavi sono cresciuti del 10%, mentre per l’azienda della componentistica auto il fatturato cresce del 5,5%. Non è stato proposto alcun dividendo dal cda
Archiviato l’esercizio 2023 per la società bolognese dei prodotti dell'alimentazione salutistica. L'Ebitda è risultato pari a 12,51 mln (+0,5%) sul 2022, in contrazione invece l’utile del 9,4% (-0,75 mln), “per i minori proventi finanziari ottenuti dall'investimento in titoli di debito dello Stato italiano”, scrive la società. La pfn registra cassa per circa 27,3 mln. Il presidente Sassoli de Bianchi: “In crescita sia la Divisione Food Salutistico (+5,1%) che Food Tradizionale (+26,5%). Le vendite all'estero sono aumentate del 7,9%. I costi hanno condizionato le marginalità"
La storica azienda di Budrio (BO), nata nel 1896, entra nell'orbita del gruppo specializzato in ausili per disabili. Fallite nel '13, le Officine sono state vendute all’asta nel '15 al gruppo milanese Ab Medica. Da allora i 120 dipendenti presenti all'epoca in tutta Italia (di cui 30 a Budrio) si sono ridotti agli attuali 30 complessivi, di cui 14 nella sede bolognese. L'ad di Progettiamo Autonomia, Paolo Barbieri: "Un'opportunità per unire esperienze e conoscenze". Approva l'operazione anche la Fiom Cgil: "Può essere occasione di sviluppo per un marchio storico del territorio. Ma per salvaguardare e valorizzare il polo protesico di Budrio servirebbe l'intervento del pubblico"
La multiutility brianzola chiude l’ultimo esercizio in flessione rispetto ad un 2022 che “includeva un provento non ricorrente di 15,3 mln, al netto del quale i risultati sono in crescita”. L’Ebitda arretra da 98,8 mln a 92 mln e risente dei “minori volumi venduti a causa del clima mite del 2023”. Scivola l’utile netto da 30,8 mln a 10,7 mln, mentre sale il debito a 257,9 mln. Presentato anche il nuovo piano industriale 2024-2028 che prevede investimenti per 316 mln, una riduzione dell’indebitamento a 204 mln e un aumento dell’Ebitda a 97,2 mln
La casa motociclistica di Borgo Panigale (BO) ha stipulato con la compagnia di real estate Glp due contratti di locazione nel polo logistico tuttora in corso di realizzazione. Già consegnati i primi 30mila mq, in cui Ducati è già operativa con attività al servizio della produzione, mentre alla fine del primo semestre 2024 saranno disponibili gli ulteriori 20mila mq. “Così concentriamo in un unico hub logistico l’inbound di componenti che servono alla produzione e lo stock del prodotto completo, fino alla sua spedizione”, spiega il logistics director Filippo Roncoroni
Nell’esercizio 2023 l’azienda veneziana della moda ha visto l’Ebitda crescere del 19% “grazie anche a una crescita in tutte le aree geografiche, trainata dallo sviluppo del canale Dtc”, scrive l’azienda. L’indebitamento netto, incluse le passività per leasing, ammonta a 479 mln. L’ad Campara: “Una solida performance con una crescita a doppia cifra in un contesto macroeconomico difficile”. Secondo le indiscrezioni il marchio dovrebbe approdare tra maggio e giugno con una valutazione di circa 3 mld
Lo scorso anno il Gruppo di Grassobbio (BG), attivo nella costruzione di infrastrutture relative al trasporto di energia elettrica, dati e materiali, ha totalizzato ricavi per 252 mln, in crescita rispetto ai 245 mln del ’22, ma al di sotto delle indicazioni dell’ultima guidance (270-280 mln). Rispetto all’esercizio precedente peggiorano l’Ebitda (34 mln, -1,2%), il risultato netto (negativo per 2,7 mln da 7,9 mln di utile) e l’indebitamento, che sale a oltre 153 mln. Il presidente e ad, Ambrogio Caccia Dominioni: “Risultati penalizzati nel secondo semestre da alcuni mercati di riferimento Trencher. Lavoriamo per diversificarci a livello geografico”
Il potenziamento proviene dai fondi del Pnrr e dell'Ausl di Bologna. La nuova Tac dell'ospedale, del valore di 370mila euro, è stata inaugurata insieme al ristrutturato Poliambulatorio Dante, che ospita un Centro per la Donazione di Sangue. Questi investimenti segnano il primo passo di una serie di progetti inclusi nella 'Missione 6.2', prevedendo l'acquisto di 5 nuovi macchinari
Il gruppo bolognese attivo a livello mondiale nei settori dell'acquisizione automatica dei dati e dell'automazione industriale ha ceduto il 100% della texana Informatics Holdings ad una società controllata dal private equity statunitense Renovo Capital LLC. L’azienda è attiva nel commercio di prodotti e soluzioni software per piccole e medie aziende, “un asset entrato nel 2005 in Datalogic ma da sempre distinto dal nostro core business”, spiega l’ad Volta. “Con i proventi otteniamo nuove risorse al servizio della crescita organica e tramite M&A”
Il bando mira a potenziare la rappresentanza dei consorzi di tutela, sostenendo la commercializzazione e promuovendo la comunicazione sulla qualità e le caratteristiche dei prodotti. Inoltre, il '24 vedrà l'entrata in vigore di un nuovo regolamento europeo, che include l'obbligo di indicare il nome del produttore sulle etichette e vieta l'uso di nomi simili a quelli già protetti
Colla ha commentato la proposta di Urso di ieri lanciando un appello al Governo per acquisire lo storico marchio di abbigliamento del Paese. Inoltre, ha ventilato l'ipotesi di sfruttare La legge sul Made in Italy per acquisire il brand, attualmente di proprietà di La Perla Global Management Uk, in liquidazione nel Regno Unito e in liquidazione giudiziale in Italia. Colla: “Così si salvano sito e occupazione”
La maison di moda ha messo a segno una crescita a doppia cifra su tutti i principali parametri economico finanziari nello scorso anno. Tocca i 3,8 mld il margine lordo (+15%) e l’utile netto si porta a 671 mln (+44%). Migliora l’indebitamento, da 535 mln a 197 mln. A trainare i ricavi è, a livello geografico, l’Asia e, quanto ai canali, il retail (4,2 mld, +17% annuo). Su quest’ambito il Gruppo investirà 1 mld nei prossimi cinque anni. L’ad Andrea Guerra: “Vogliamo continuare a battere la media di mercato”. Il presidente e amministratore esecutivo Patrizio Bertelli: “L’e-commerce non annullerà la necessità dell’esperienza nei negozi fisici”
Dopo il ricorso agli ammortizzatori a dicembre 2023, gennaio e per l’intero mese di febbraio, l’azienda automobilistica del gruppo Stellantis ha confermato un nuovo stop produttivo dal 17 marzo al 6 aprile con ricorso alla cassa ordinaria. E, sempre a causa del calo dell’attività produttiva, ha già comunicato ai sindacati un ulteriore periodo di cig dall’8 aprile al 3 maggio, al termine del quale sarà riavviata la produzione. Ferrari (Fiom Modena): “Difficile comprendere come un’impresa che vanta l’ad più pagato al mondo scarichi ogni difficoltà sui lavoratori”
L’utility trevigiana archivia lo scorso esercizio con “risultati in crescita grazie alle performance positive delle attività controllate e ai proventi straordinari derivanti dal riassetto degli investimenti”. L’Ebitda sale a 94,5 mln (+21,3%), l’Ebit a 46 mln (+44,1%) e l’utile netto a 36,7 mln (+13,1%). Ridotto di 22,5 mln l’indebitamento a 389,4 mln. Il presidente Cecconato: “Risultati particolarmente soddisfacenti. Abbiamo continuato l’espansione in nuove attività di business e confermato gli impegni di investimento nel settore della distribuzione”
L’azienda di Piombino Dese (PD), specializzata in sistemi, processi e servizi di prima classe per l’industria farmaceutica e della salute, è cresciuta anche in termini di Ebitda (279,2 mln, +8,5%) e di utile netto (145,7 mln, +1,9%). Durante lo scorso esercizio la società ha dovuto far fronte a “un calo dei volumi e dei ricavi riconducibile ai flaconi in vetro e ai prodotti di diagnostica, dovuto agli smaltimenti degli alti livelli di magazzino correlati al covid-19”. Il ceo Franco Moro: “Un anno positivo nonostante fattori negativi collegati al destocking. C’è ottimismo per gli obiettivi a medio termine”
Il settore residenziale ha chiuso l'anno in netto calo, con quasi 710 mila abitazioni compravendute. È quanto emerge dall'Osservatorio del mercato immobiliare dell'Agenzia delle Entrate in cui si sottolinea che il mercato delle abitazioni in Italia ha mostrato tassi tendenziali negativi in tutti i trimestri del ’23. Nel quarto, invece, con poco più di 200 mila abitazioni compravendute, il calo si è fermato al 3,3%
Fim Cisl e Fiom Cgil hanno firmato l'accordo con l'azienda metalmeccanica bolognese. Con durata di un anno, prevede una riduzione massima del 40% dell'orario di lavoro. Inoltre, Demm sta diversificando la produzione, non limitandosi più alla produzione di ingranaggi ma anche a riduttori per le bielle, riducendo la dipendenza da Cnh, il principale cliente
Secondo i dati del Consorzio di Tutela, sono stati poco più di 81mila i pezzi sigillati in linea con il pre-Covid, dopo il boom registrato nel 2022 con oltre 100mila culatelli. Sulla produzione ha influito l’aumento del 15% sul costo della materia prima. In ribasso il fatturato al consumo che supera i 20 mln, ma non raggiunge i 25,2 mln del 2022. In crescita i risultati del preaffettato che rappresenta il 46% della produzione annua per un valore di 10 mln. Il presidente Gualerzi: “Nel 2024 attendiamo un ulteriore incremento dei costi a causa della minor disponibilità di suini che rispetteranno le prerogative Dop”
Il Gruppo milanese dei servizi e delle soluzioni acustiche ha registrato ricavi per 2,26 mld (+10,2%) trainati dal +12,7% delle Americhe e dal +7,7% dell’Asia-Pacifico. Più debole la domanda in Europa, che resta comunque il primo mercato con 1,4 mld (+4,8%). Migliora anche l’Ebitda a 541,6 mln (+3,1%), mentre l’utile flette a 165,8 mln per i maggiori ammortamenti e l’incremento degli oneri finanziari. Su il debito a 852,1 mln (da 830 mln). Il ceo Vita: “Grazie all’espansione della rete prevediamo un 2024 in forte crescita per i ricavi e la profittabilità”. Il titolo vola in Borsa (+6,3%)
Revisione temporanea delle cariche in casa Ieg, la società fieristica di Rimini e Vicenza. L'attuale responsabile delle funzioni di Financial Reporting, M&A e Compliance Manager Lucia Cicognani sostituirà la dott.ssa Teresa Schiavina come dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari. Nel frattempo il ruolo di Cfo sarà assunto dall'ad Corrado Peraboni
La multiutility italiana e la società australiana hanno siglato un memorandum d'intesa volto al recupero dell'elemento dalle salamoie geotermiche alla Altamin's Geothermal Lithium Project. La sua disponibilità risulta fondamentale nel processo di transizione energetica. L’Iea stima che la domanda a livello globale di batterie al litio aumenterà fino al ‘30 con un tasso di crescita del 27% annuo
Nuovo incontro presso il Comune di Bologna sulla vicenda del gruppo che controlla l’ex Bredamenarinibus. L’ad Schisano: “I soci vogliono uscire? Vivaddio se lo fanno. Investono 70 mln l’anno, ma lo fanno in ritardo e male”. Da tempo sono interessate le cordate di Seri Industrial e del Gruppo Sira di Valerio Gruppioni. Schisano si è poi scontrato con sindacati e istituzioni sul futuro dello stabilimento bolognese. “Insensato mantenere la produzione sia qui sia a Flumeri. A Bologna si faccia solo ricerca”. Ipotesi subito bocciata: “Inaccettabile perdere la produzione, faremo di tutto perché non accada”
L’azienda che produce sistemi di regolazione per impianti di condizionamento e refrigerazione con sede a Brugine (PD) ha archiviato l’esercizio precedente con
Ebitda consolidato a 137,2 mln (+22,8%) e Ebitda margin pari al 21,1% dei ricavi. L'utile si attesta a 70,9 mln (+14,2%), la Pfn registra debiti per 35,6 mln (95,8 mln nel ‘22). L’ad Nalini: “Siamo cresciuti grazie ad un mix bilanciato tra crescita organica e per linee esterne (l'americana Eurotec e la norvegese Kiona)”
Torna a Fiere di Parma la seconda edizione della manifestazione dedicata della lavorazione di granuli, polveri e solidi sfusi. Tra le novità del ’24 l'Area Recycling, dedicata alle innovazioni per gli scarti di produzione. Il settore del riciclo in Italia ha un fatturato di 13,5 mld e una previsione di crescita del 5% annuo. Le aziende italiane del settore si distinguono per i consistenti investimenti in ricerca e sviluppo
La fiera dedicata al manifatturiero e alle innovazioni per l’industria si è aperta oggi a BolognaFiere con oltre 2mila aziende presenti su 92mila mq di superficie. Attesi 60mila visitatori professionali. La manifestazione ha preso il via con la presentazione dell’Osservatorio sull’industria relativo al terzo quadrimestre 2023. Più del 50% degli imprenditori ha richiesto gli incentivi 4.0 per investire; senza il 63% avrebbe ridotto o rinunciato del tutto. Passi avanti nella digitalizzazione, con il 70% degli imprenditori che hanno spinto per la crescita dell’azienda in questo ambito. Sull’Ia, il 25% l’ha già introdotta, il 13% lo farà quest’anno
Il Gruppo milanese degli penumatici sgomma nell’anno appena trascorso, con risultati che battono la guidance. L’Ebitda adjusted sfiora gli 1,45 mld (+2,7% sul ’22) e cresce anche l’utile (496 mln, +13,8%). Stabili i ricavi a 6,65 mld (+0,5%), mentre migliora l’indebitamento netto (pari a 2,26 mld al 31 dicembre ’23). Il cda ha proposto una cedola inferiore a quella dello scorso anno (e a quella stimata dagli analisti): così il titolo è stato il peggiore a Piazza Affari. Il ceo Andrea Casaluci: “M&a? Guardiamo al campo dei materiali e alla connettività”
Agostoni è morto ieri, martedì 5 marzo, all’età di 80 anni. Dal giugno 2022 era presidente della associazione territoriale ed era impegnato in particolare “nell’attenzione ai giovani e alla loro educazione per garantire loro opportunità di sviluppo e crescita”, ricorda il direttore generale Sirtori. Dal 1989 Agostoni era entrato nell’azienda dolciaria di famiglia, la Icam di Lecco, specializzata in cioccolato, contribuendo ad innovarne i processi, i macchinari e la governance. Dal 2012 ne era il vicepresidente. Il cordoglio anche del ministro Giorgetti: “Ho avuto il piacere di conoscere e apprezzare Agostoni. Lo saluto con commozione e rispetto”
Dopo l’incremento di gennaio, lo scalo felsineo cresce anche nel secondo mese del ’24 riportando un segno più sia nei voli nazionali (+7,9%) che in quelli internazionali (+7%). Ma l’incremento non basta a colmare il gap con il pre-covid quando, a febbraio ’19, i transiti erano stati 588.993 (dunque siamo ancora a -2,6%). Aumentano, rispetto all’identico mese del ’23, anche i movimenti (quasi 4.500, +4,9%) e le merci trasportate (3.632 tonnellate, +8,9%)
Avviata dall’E-R una campagna per sostenere le proprie eccellenze agroalimentari. Tramite appuntamenti nazionali e internazionali, già partiti a febbraio con la Slow Wine Fair, la Regione si mette in prima fila per promuovere Conzorzi e filiere locali. Il programma è stato presentato oggi a Bologna dall’assessore Mammi. I prodotti Dop e Igp ammontano a 3,6 mld di produzione in E-R su 8,5 mld a livello nazionale
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