La razza Bianca Modenese è un Presidio Slow Food dal 2006 e il Caseificio Rosola si è impegnato, ormai da quasi venti anni, a tutelarne e a valorizzarne i prodotti caseari
Le pizze, prodotte con impasti di qualità e lievito madre, sono proposte sia nella classica versione napoletana (tonda, al piatto) sia nella versione stirata, alla romana
Scaccomatto è il vertice qualitativo della Fattoria Zerbina. Nasce da uve coltivate sui ‘terreni bassi’ ove è più facile che si sviluppi la botritys cinerea (muffa nobile), essenziale alla riuscita del vino
Nel 2018, anno di nascita del cineclub milanese, i tesserati erano 14mila. Superata una battaglia legale e la pandemia, il Cinemino si sta affermando come uno degli ambienti culturali più vivaci di Milano. La socia fondatrice Agata De Laurentiis: “Con i ricavi dalla vendita delle tessere offriamo eventi gratuiti, serate di corti e paghiamo direttamente i diritti dei film. L’ospite più importante? Matteo Garrone si è speso molto per noi”
Secondo il dg dall'Associazione Nazionale Esercenti Cinema, Simone Gialdini, l’estate 2024 ha visto un’offerta di film nelle sale meno ricca del 2023. Ma “l’andamento di Inside Out 2, con il miglior giugno di sempre, ha trainato il mercato italiano”. Si va sempre più al cinema d’estate? “I multisala oggi lavorano tutto l’anno, ma a fare da richiamo anche le campagne di promozione del Ministero”
Il multisala patavino, di proprietà di Alberto Fassina, è diventato un punto di riferimento. Da tre anni, durante la bella stagione, le proiezioni sono organizzate all’aperto, combinando prime visioni e film d'autore. Un modo per cercare la sostenibilità economica per un cinema che punta sulla qualità, anche attraverso la creazione di una casa di distribuzione, Parthénos, fondata da Fassina con altri esercenti del territorio per portare nelle sale le pellicole di nicchia
Una prossimità col mare sia fisica sia concettuale, perché qui la cucina
punta tutto sulla materia prima di provenienza adriatica, secondo sacri crismi improntati a freschezza e sostenibilità. Nel locale, del resto, si respira quell’aria di convivialità tipica della trattoria, e difatti non è un caso che la cucina sia assai attenta a esaltare il pescato in tutta la sua veracità e senza troppi formalismi
La regione segue la tendenza positiva del resto d’Italia, ma non riesce ancora portare un suo ente nella classifica dei migliori 30 per numero di visitatori. Le entrate maggiori le ottiene la Pilotta di Parma, con quasi 1 mln di incassi netti nel ‘23, mentre la Galleria Estense (MO) riporta l’aumento più lampante (+56% di ricavi). Cali del 10% per l’abbazia di Pomposa (FE) e Sant’Apollinare in Classe (RA)
Nella classifica delle regioni più “colte” il Veneto veste la maglia nera per il numero di avventori nel ‘23 a cui corrisponde un segno ancor più negativo per gli introiti netti (-8%). A trascinare giù i buoni numeri di Villa Pisani e Archeologico di Venezia è la “caduta” delle Gallerie (-27%). Discorso diverso oltre il Tagliamento, dove Miramare e Aquileia spingono in alto il Friuli Venezia Giulia (+25% di visite e +40% di ricavi)
Il salumificio Mec Palmieri, oltre
a produrre l’inarrivabile Mortadella Favola (si veda la scheda a essa
dedicata), produce anche uno dei migliori prosciutti cotti del nostro Paese: Il Favoloso
Il punto di forza sono le farciture, preparate con ingredienti di qualità eccelsa: prosciutto di Gran Suino Padano, mozzarella di Vacche
rosse, acciughe di Sciacca
Record di incassi alla Lombardia con 11,3 mln di introiti netti (+33%), nella top 30 dei musei statali con ben 4 siti regionali. Il Veneto è l’unico a calare (incassi a -8,7%, 2,8 mln, visitatori a -2,7%) soprattutto per il -26% realizzato dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Incremento vistoso in Fvg (+39%, 1,89 mln) grazie al Castello di Miramare di Trieste. Crescita del 12,6% delle entrate e del 14,5% degli avventori in E-R, dove peggiora il dato dei paganti, -3,2%
Secondo Guido Guerzoni, esperto di economia delle istituzioni culturali, "i musei statali incassano solo una frazione del reddito che generano, non riuscendo a monetizzare adeguatamente il ritorno sul territorio". La bigliettazione rimane cruciale: "Alcuni paesi con meno sedi l'hanno eliminata per stimolare i flussi turistici. Entrando gratis poi si vendono servizi, ma questo richiede strutture adeguate. Il British Museum, ad esempio, ha quattro store, ma è trenta volte più grande degli Uffizi"
La Lombardia è la regione che al Nord performa meglio per introiti netti, con 11,3 mln (+33,7%). Più contenuto l’aumento del numero di visitatori, +18,5%, per un totale di 2 mln. Nella classifica dei migliori 30 siti museali statali, due le mete milanesi: al 17/o posto il Cenacolo Vinciano con 5,1 mln di introiti (+41%) e 483 mila visitatori, seguito dalla Pinacoteca di Brera (+26%, 2,4 mln per 464 mila persone). Fuori dal capoluogo il Palazzo Ducale di Mantova (+15%, 1,5 mln per 287 mila) e il Castello Scaligero di Sirmione (+5%, 994 mila euro per 247 mila avventori)
Accanto ai trabocchi del molo di Cesenatico, lo stabilimento balneare Maré è un locale poliedrico, attivo fin dall’ora della prima colazione alla sera tardi,
quando ci si può accomodare a tavoli e ai divanetti posti sulla sabbia per gustare un drink
La piccola casa editrice milanese è stata fondata nel 2017 con l'obiettivo di ‘combattere’ l’egemonia culturale “legata ad un mercato dominato dai grandi gruppi editoriali, dove trovano spazio sempre gli stessi autori”. Parla Marco Carucci, uno dei tre soci della casa editrice che pubblica tra gli altri libri di Paragone, Borgonovo, Capuozzo e Biloslavo, noto alle cronache perchè uno degli otto estremisti di destra milanesi che si sono visti annullare la condanna il saluto romano
Negli ultimi 76 anni è sempre stata la sinistra, seguendo i dettami gramsciani, a detenere l’egemonia culturale del paese. Da quando Fdi è al potere ha fatto riemergere gli intellettuali di destra, imponendo nomine nei maggiori enti culturali del Paese. Frutto di un vero progetto culturale identitario o mera occupazione di poltrone?
La pizza, icona della ‘napoletanità’, è qui interpretata in modo molto tecnico. Si utilizzano diverse farine e per ognuna di esse si impiegano differenti metodi di lavorazione e di impasto
Siamo nell’alto Appennino forlivese: qui si coltiva il Sangiovese che dà vita a questo straordinario vino. È un metodo perpetuo di più annate che subisce un processo ossidativo in stile Marsala
Si tratta di prosciutti fatti con cosce di suini bianchi e neri, di razza antica, assai più pesanti rispetto a quelli prescritti nel disciplinare della Dop Prosciutto di Parma
Per il direttore del Riformista, ex consulente del premier Ds D’Alema, Claudio Velardi, “la cultura non è più di destra, né di sinistra, ormai categorie obsolete per descrivere il mondo contemporaneo”. “Era anomalo che la sinistra occupasse tutte le cariche in posizioni apicali nelle istituzioni culturali”, ma oggi è importante che le persone scelte “siano capaci di far funzionare le cose
Il presidente del Teatro stabile del Veneto non ha dubbi: “Il governo sta scegliendo figure competenti che interpretino gli indirizzi offerti agli elettori e dando voce anche a intellettuali che prima non trovavano spazio”. La sinistra? “Ha sempre esercitato un’egemonia sulle istituzioni culturali, ma deve accettare le regole della democrazia senza polemiche pretestuose. Attenzione a quei circoletti che si autoalimentano, che fanno un uso strumentale della fede politica per lucrarci”
Il cuoco – Michele Bacilieri – mostra notevoli doti interpretative, riuscendo a maneggiare gli ingredienti con capacità e istintività. Su una buona base tecnica costruisce piatti ben piantati sui gusti che, giocando con gli abbinamenti, si muovono con garbata eleganza. Pubblichiamo una recensione tratta da Emilia-Romagna a Tavola 2024
L’azienda trevigiana dell’abbigliamento sportivo ha conquistato il riconoscimento meneghino grazie alla sua calzatura antinfortunistica, che bilancia con successo estetica, funzionalità e sostenibilità. "Rendere belle queste scarpe è una sfida complessa, anche a causa degli standard di legge da rispettare - afferma l’azienda - ma abbiamo trovato una soluzione originale”
L’azienda del trevigiano fa, dal 1976, dell’innovazione il suo cavallo di battaglia. Testimonianza ne è Costume, divano progettato da Stefan Diez, “con un’imbottitura inedita in materiale plastico riciclato, ricavato dagli scarti industriali”, spiega l’ad Perazza. Rimane però importante anche il radicamento al territorio: “Pur non essendo un'azienda produttrice, tutto il nostro prodotto è realizzato tra Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Lombardia”
Dietro al bancone a vista con esposizione del pescato del giorno (la materia prima qui è di livello siderale), si trova il cuoco al quale è affidato il racconto del «mare nella sua essenzialità»: un vero e proprio viaggio fra i profumi
e i gusti di pesci, crostacei e molluschi
Pochi interventi chimici e tanta passione, per cercare di esprimere al meglio il terroir: niente diserbanti e concimi, vendemmie manuali, lunghe fermentazioni, e affinamenti in botti piccole e grandi
Il Pomodoro Riccio di Parma è una varietà di pomodoro costoluto, particolarmente carnoso e molto saporito. Ha un gusto dolce-sapido, con uno spunto di acidità
che lo rende assai gradevole
Il design italiano non è solo legato alla forma degli oggetti. Secondo Luciano Galimberti, presidente dell’Associazione per il Design Industriale che conferisce ogni due anni l’ambitissimo Compasso d’Oro “parla tanti linguaggi diversi, è un sorta di Dna del nostro tessuto industriale”. Spesso le aziende italiane, infatti, “fanno design in modo totalmente inconsapevole. Noi cerchiamo di dargli voce”. E per traghettare il Made in Italy nel futuro “va irrobustita la filiera, così ci si rende competitivi”
Le Pmi permettono al nostro Paese di crescere oggi più degli altri, grazie alla flessibilità e alla capacità di cogliere le opportunità sul mercato. Ma ad accomunare queste aziende anche la centralità del design dei prodotti, tratto distintivo del Made in Italy. Un settore composto da più di 17 mila imprese che generano un valore aggiunto di 3,1 mld. E che dal 1954 viene raccontato dal più ambito dei riconoscimenti del design italiano
In una villetta trova spazio questa curiosa insegna che propone – solo per poche sere alla settimana – pizze preparate utilizzando solo farine di grani antichi macinate a pietra e lievito madre
In Veneto le divisioni interne al centrodestra rischiano di consegnare alla sinistra vittorie insperate in comuni importanti come Vittorio Veneto e Bassano del Grappa. In Emilia l’egemonia del Pd è minacciata dall’ascesa di liste civiche sviluppatesi da fratture interne agli stessi dem. Meno sorprendente la situazione a Cremona, dove destra e sinistra si presentano compatte in uno scontro polarizzato
Si scontrano centrodestra e centrosinistra nel capoluogo lombardo in un ballottaggio il cui esito sarà incerto fino all’ultimo. Volge al termine con un confronto faccia a faccia in piazza l’accesa campagna elettorale che ha visto scontrarsi Alessandro Portesani ed Andrea Virgilio, giunti al secondo turno senza apparentamenti
Al ballottaggio la sfida sarà tra Valeria Cittadin (centrodestra, 49,1% al primo turno) e il sindaco dimissionario Edoardo Gaffeo (2 civiche e M5s, 28%). Nessun apparentamento ufficiale (“non li abbiamo cercati”, dicono i dem), anche se alla fine è arrivata l’indicazione a votare l’ex alleato: “Il Pd è un partito di sinistra. I nostri elettori sanno cosa fare”. Intanto, il civico Rossini (3,94%) appoggerà Cittadin: “Atto di responsabilità”
Un centrosinistra spaccato rischia di rimettere in gioco la civica di Dario Braga al ballottaggio. Per il dem Matteo Ruggeri, tradito dai suoi vecchi compagni di partito, potrebbe essere più difficile del previsto chiudere la partita e capitalizzare il 49% ottenuto al primo turno
Secondo il politologo Paolo Feltrin, ai ballottaggi conta portare il numero massimo dei propri affiliati al voto e "questo riesce meglio al centrosinistra. Fratture nel centrodestra? Succede sempre a chi governa". A Schio è "interessante che la Meloni alle europee abbia preso 20 punti percentuali più di Cioni alle comunali. Ormai il voto va alla persona e non più al partito". Alle prossime regionali "l'Emilia sarà difficilmente contendibile per il centrodestra". Su Sala possibile federatore di centro, "non credo che vorrà finire in quel tritacarne"
Nata nel 1999, la cantina Balìa di Zola si propone di valorizzare al meglio il Sangiovese
di Romagna, portando avanti tecniche agronomiche e pratiche
di cantina il più rispettose possibile
In ambienti curati e confortevoli, seguiti da un servizio solerte e sorridente (ma non formale) sfilano piatti che, su alcune preparazioni tipiche locali (come i curzul, ovvero tagliolini all’uovo di sezione quadrata, o gli gnudi, ovvero gnocchi di ricotta), innestano spunti creativi, di chiara ispirazione contemporanea
Il Pecorino di Fossa della Fossa dell’Abbondanza è fatto solo con latte di pecora di pascolo primaverile ed è caratterizzato da dolci note minerali e terrose
Ci sono piatti di cucina (fritto misto di pesce e molluschi, mezzi paccheri agli scampi, spaghetti alle vongole...). E c’è la pizza, dall’ottima digeribilità, preparata con un impasto che lievita più di un giorno
Luciano Messi, Sovrintendente della Fondazione del teatro parmense, ha messo in evidenza come, nonostante i finanziamenti pubblici incidano per più della metà sul totale delle liquidità, il 45% derivi da risorse proprie e private, dove ci sono i principali margini di crescita. E sull’Art bonus commenta: “Ha permesso un cambio di mentalità, i privati diventano partner e non solo finanziatori”
I bilanci delle fondazioni evidenziano che la lirica si regge perlopiù sulla contribuzione pubblica. Che per La Fenice copre il 66%, per il Comunale di Bologna il 79,9%, per il Rossetti di Trieste addirittura l'86%. Dagli spettatori meno del 10% degli incassi e pochissime anche le sponsorizzazioni delle aziende. Fanno eccezione la Scala di Milano e l'Arena di Verona, così come il Regio di Parma che ha un bilancio più equilibrato. Debito ancora elevato nonostante il commissariamento di 10 Fondazioni su 14 nel 2014
Fulvio Macciardi, sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna e presidente dell’Anfols, ritiene che il sistema funzioni bene. Certo “è strutturale l’apporto del contributo pubblico, ma oggi si punta a riempire i teatri e a incrementare i propri ricavi”. Importante intervenire sull’Art Bonus “in maniera più decisa”, ma “il vero volano economico è puntare sul valore dell'azienda teatro sul territorio: siamo le uniche istituzioni a produrre spettacoli che danno lavoro e in modo continuativo”. Ma “siamo ancorati a contratti di trent’anni fa. Oggi più che sul lavoro a tempo indeterminato va premiata la capacità professionale”
Cristiano Chiarot, sovrintendente della Fenice dal 2010 al 2017, non ha dubbi: “Il sistema è in buona salute, ma va ampliata la quantità e la qualità degli spettacoli”. I privati?: “Va reso più attrattivo l’Art Bonus con detrazioni reali e immediate”. Il finanziamento pubblico è fondamentale e non c’è “solo negli Stati Uniti, grazie a una defiscalizzazione diretta e tanto mecenatismo” La separazione sovrintendenti - direzione artistica? “Va evitata, crea diarchie”
La cucina di Paolo Teverini – basata sulla riscoperta e rielaborazione
di ingredienti considerati ‘umili’, trasformati in ‘protagonisti’ – ha fatto scuola: ne può essere un valido esempio il celebre pâté di fegatini di pollo con pan brioche e verdure in agrodolce
La pizza gourmet ha eletto questo moderno e spigliato locale come una delle sue dimore preferite, dato che qui si interpreta questa tipologia di pizza con uno stile
e una classe inconfondibili
L’azienda agricola Bertinelli ha improntato tutto il suo lavoro alla passione e alla cura. Si pensi che l’intera filiera di produzione del Parmigiano Reggiano parte dai campi dedicati al foraggio...
Dopo dieci anni di apprezzato governo Gori, la nuova tornata elettorale si presenta sostanzialmente come una sfida a due tra centrodestra (che cerca un’affermazione che manca dal 2009) e il centrosinistra (che punta al consolidamento). In corsa i rispettivi candidati Andrea Pezzotta e Elena Carnevali, in un testa a testa che si deciderà al ballottaggio. Chance praticamente nulle per Apicella (M5S)
Questo sito utilizza cookie per migliorare la tua esperienza e i nostri servizi. Continuando a navigare acconsenti al loro utilizzo.OkMaggiori informazioni
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.